Morgan Stanley è in trattativa con Bithumb, il principale crypto-exchange coreano, per una sua partecipazione attiva nella piattaforma.
Secondo quanto riportato dai media coreani, sembra che la multinazionale americana di investment banking stia valutando una negoziazione con Bident, che possiede il 10% di Bithumb Korea.
La quota proposta dalla banca americana sembra essere molto significativa e potrebbe aggirarsi sui 2 miliardi di dollari. Ecco il tweet dell’analista crypto Joseph Young:
Wow.
Morgan Stanley is reportedly bidding for Bithumb, South Korea's top crypto and bitcoin exchange, for $2 billion valuation.
Slowly, then surely.
The explosiveness of institutional interest in this space right now is unprecedented.
— Joseph Young (@iamjosephyoung) March 19, 2021
“Wow. Morgan Stanley starebbe facendo un’offerta per Bithumb, il principale exchange di crypto e bitcoin della Corea del Sud, per una valutazione di 2 miliardi di dollari. Lentamente, poi sicuramente. L’esplosività dell’interesse istituzionale in questo spazio in questo momento è senza precedenti.”
Morgan Stanley con Bithumb si espande nel settore crypto
Si tratta di un’altra entrata istituzionale nel mondo crypto non indifferente quella di Morgan Stanley che, proprio due giorni fa, aveva annunciato di offrire ai propri clienti l’acquisto di Bitcoin.
Una mossa che l’ha vista come la prima grande banca statunitense ad offrire l’acquisto diretto di quote di fondi che consentono di prendere posizione su Bitcoin.
Attualmente, a causa della notizia di Morgan Stanley, le azioni delle aziende affiliate a Bithumb sono aumentate. Anche le azioni di Bident sono infatti salite del 17% nel trading mattutino.
Questo crescente appetito per Bitcoin e altcoin tra gli investitori, sta registrando continui aumenti nel settore. A fronte dei balzi di prezzo di Bitcoin, si stima che Bithumb abbia guadagnato circa 5,1 miliardi di won (4,5 milioni di dollari) solo a gennaio.
Nello stesso tempo, e in questi giorni, anche le parole di Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve, hanno inciso sul rendiconto crypto.
Infatti, proprio ieri, sia Bitcoin che il resto delle crypto hanno visto un totale greenlight dopo che Powell aveva confermato il giorno prima che la situazione inflazione americana non sarà presa in considerazione sul lungo periodo, ma solo come situazione momentanea.