L’artista italiano Giovanni Motta, conosciuto nel settore crypto per i suoi NFT, ha annunciato oggi la sua nuova nuova mostra personale che si terrà a Shanghai dal prossimo 18 aprile fino al 6 giugno 2021.
Durante la mostra saranno esposti 14 dipinti in acrilico su tela e 2 sculture, una in vetroresina e una in bronzo.
Appartenendo alla cosiddetta Generazione X, non stupisce che le sue opere siano influenzate dai manga e dagli anime giapponesi, ma anche i videogiochi e i cartoni americani.
Il soggetto principale delle opere di Motta è Jonny, la controfigura infantilizzata dell’artista, il bambino interiore che si cela in ognuno di noi.
In “GAME OVER play again?” le opere seguono metafore videoludiche e, la condizione del giocatore, estraniato dalla realtà, è rappresentata proprio attraverso l’immagine di Jonny.
Per Motta il videogame è un simbolo dello stato d’animo del giocatore,
“quella sensazione di “divino invasamento” che accompagna i momenti di euforia e di stupore della fanciullezza, un patrimonio emozionale che sembra destinato a sbiadire nel tempo”,
Così spiega il comunicato stampa.
Chi è Giovanni Motta, l’artista italiano degli NFT
Giovanni Motta è nato a Verona nel 1971 e ha iniziato a esporre nel 2000 con mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Nel novembre del 2020 si è avvicinato al mondo degli NFT e della crypto arte, pubblicando la sua prima opera sul portale SuperRare.
Dopo solo due mesi, nel gennaio del 2021, Motta si è posizionato al primo posto nella classifica di SuperRare per gli artisti più in voga del momento.
Sulla homepage della piattaforma, infatti, si trova una classifica sempre aggiornata con gli artisti in trend del momento, in base alle vendite e alle visualizzazioni.