Ultimamente il prezzo di Cardano (ADA) e Chainlink (LINK) è di nuovo tornato sui massimi di sempre.
Per quanto riguarda ADA, il massimo storico si è toccato ieri, a quota 1,82$. LINK invece lo ha toccato oggi a quasi 58$.
Cardano è praticamente in costante crescita da inizio anno.
Il 2020 si chiuse con ADA a 0,18$, ma già dal 4 gennaio aveva iniziato a salire. Il 18 gennaio era già arrivato quasi a 0,38$, ma il 2 febbraio ha fatto registrare una nuova impennata che lo ha portato a 0,92$ l’11 dello stesso mese.
A fine febbraio c’è stata la terza crescita, con il prezzo salito ad 1,34$ a fine mese, mentre a metà aprile ce n’è stata anche una quarta, fino agli 1,48$ del 16 aprile.
Dal 6 maggio si è innescata la quinta risalita dell’anno che lo ha portato fino agli 1,82$ di ieri.
In buona sostanza da inizio anno il prezzo di ADA si è moltiplicato di dieci volte, con un guadagno superiore al 1.000% in circa quattro mesi.
Chainlink ha seguito un percorso simile, ma leggermente diverso.
Il 2020 si è chiuso con LINK a 11,27$, ed il 3 gennaio è iniziata la prima impennata che lo ha portato dritto fino ai 34,90$ del 20 febbraio.
Il 2 aprile è iniziata la seconda salita, che lo ha portato fino ai 42,71$ del 16 aprile, mentre la terza risalita è iniziata il 27 aprile, ad una quota più bassa, portando il prezzo ai 52,70$ fatti segnare oggi.
In altre parole il guadagno da inizio anno è stato del 367%, ovvero poco più di un terzo rispetto a quello di ADA.
Per quanto riguarda Cardano non ci sono singole precise notizie che abbiano provocato il recente rialzo. Il fatto è che da inizio anno si stanno susseguendo diverse novità positive, unitamente a fondamentali in crescita, pertanto sembra proprio che si tratti di una bull-run relativamente lunga, fatta però a gradoni e non come una salita lineare.
La rete Cardano si sta candidando ad essere un’alternativa decisamente più economica ad Ethereum, e sebbene non sia ancora arrivata minimamente a scalfire il predominio della sua rivale, in questo momento il percorso di crescita sembra ben avviato.
La bull-run di Chainlink invece appare decisamente lineare, con un incremento che per certi versi sembra addirittura costante. Quindi a maggior ragione non si tratta di brevi impennate dovute a singole notizie, ma di un percorso di crescita accompagnato da diverse novità positive ognuna però singolarmente di entità limitata.