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Bitcoin: di nuovo in riduzione la fornitura sugli exchange

Negli ultimi giorni la fornitura di bitcoin sugli exchange ha nuovamente iniziato a scendere. 

Infatti, sebbene da inizio anno era andata quasi costantemente diminuendo, a partire da metà aprile, ovvero quando fu raggiunto il prezzo massimo storico di quasi 65.000$, è nuovamente cresciuta. 

Inoltre è cresciuta molto, e molto velocemente, tanto che in meno di un mese ha raggiunto nuovi picchi come non si vedevano da inizio anno. 

Il motivo potrebbe essere semplice: monetizzare i guadagni. 

Infatti quando il prezzo di BTC ha raggiunto il massimo storico, il 14 aprile, il deflusso di bitcoin dagli exchange si è fermato perchè molti tra coloro che avevano acquistato in precedenza a prezzi più bassi, o molto più bassi, hanno iniziato a vendere per monetizzare i guadagni. Il punto era che, evidentemente, pensavano che con la quotazione in borsa di Coinbase la bullrun di inizio anno avrebbe potuto essere giunta al termine. 

Costoro avevano ragione, e da quando il prezzo ha iniziato a scendere, sempre più investitori hanno fatto un ragionamento simile. 

Pertanto hanno iniziato a rimettere sugli exchange i BTC acquistati e prelevati in precedenza, con l’obiettivo di venderli fintantoché c’era possibilità di farlo con profitto. 

Questo ha portato in meno di un mese la fornitura di bitcoin sugli exchange ad aumentare complessivamente del 7%, superando i 2,5 milioni di BTC. 

A questo punto è perfettamente logico immaginare che proprio queste vendite abbiano contribuito ad elevare a tal punto la pressione di vendita da far scendere ulteriormente il prezzo. 

Il calo della fornitura di Bitcoin sugli exchange

Il fenomeno però da qualche giorno si è invertito. 

Ovvero dopo il picco minimo del 19 maggio sembra essere iniziato nuovamente un deflusso netto di bitcoin in uscita dagli exchange, probabilmente a causa del fatto che alcuni tra coloro che hanno comprato a basso prezzo ritiene meglio conservarli su wallet di proprietà nella speranza che aumentino di valore nel corso del tempo. 

Inoltre, stando ad una recente ipotesi, nel corso di questi giorni potrebbe essersi innescato un massiccio trasferimento di BTC tra due tipologie diverse di investitori, ovvero da coloro che si sono lasciati prendere dal panico a coloro che hanno maggiore fiducia nel futuro di Bitcoin. Pertanto è logico attendersi che i primi avessero riversato nei giorni scorsi grandi quantità di BTC sugli exchange, mentre i secondi una volta comprati li abbiano invece prelevati per la conservazione magari sul lungo periodo.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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