Un sondaggio condotto dall’associazione Forex Dealers (AFD) su un campione di 500 investitori russi ha rivelato che circa il 77% preferisce investire in Bitcoin, Ethereum o Litecoin piuttosto che oro.
Summary
Il sondaggio: investitori russi pazzi per Bitcoin
L’analisi è stata condotta da AFD per documentare l’interesse degli investitori russi nei confronti di valute digitali e finanza in generale. Il campione ha riguardato 502 intervistati, per il 90% uomini tra i 25 e i 44 anni.
In una domanda veniva chiesto esplicitamente agli intervistati quali fossero le valute più promettenti su cui investire oggi. Ebbene, il 76,9% ha indicato le criptovalute tra le quali Bitcoin, Ethereum e Litecoin, mentre solo l’8,8% ha detto di preferire l’oro.
Le valute digitali per aumentare i risparmi
Secondo l’analisi il 23% degli intervistati non ha mai fatto trading di criptovalute. Il 77% tuttavia prevede di iniziare a breve. Solo il 7% dei rispondenti si dice certo che non intraprenderà questo tipo di investimento.
Ai partecipanti all’analisi inoltre è stato chiesto perché hanno scelto le criptovalute. La metà (51,1%) ha risposto che vede nelle valuta digitali una possibilità concreta di aumentare i propri risparmi.
Rispetto alla questione della regolamentazione, una svolta in senso stringente secondo il 60,8% dei rispondenti non farà che aumentare l’interesse verso le valute digitali, invece di scoraggiarlo.
Altro dato degno di nota è che il 76,5% ritiene che in 5 anni le valute digitali non sostituiranno il contante, ma la loro capitalizzazione aumenterà di anno in anno.
Infine, tra coloro che ritengono che le criptovalute siano destinate a crescere, il 77% ritiene che ciò sia dovuto ai costi della globalizzazione e alla sfiducia nei confronti delle istituzioni finanziarie tradizionali.
Il commento
Eugene Masharov, capo di AFD, rispetto alle valute digitali, ha dichiarato:
“Gli investitori che vogliono lavorare con istituzioni finanziarie supervisionate guardano a questo tipo di attività specificamente come un investimento. È anche rivelatore il fatto che più della metà degli intervistati investe in beni digitali per aumentare i risparmi, nonostante il gran numero di vari progetti di breve durata in questo settore”.