Santiment produce una metrica molto interessante che riguarda Ethereum (ETH).
Si tratta del rapporto tra il numero di ETH detenuti nei 10 maggiori wallet che non appartengono ad exchange, e quelli dei 10 maggiori indirizzi degli exchange.
Summary
Santiment e variazioni di prezzo
Oggi su Twitter Santiment mostra il grafico della variazione nel corso del tempo di questa metrica. Lo fa confrontandolo con quello del prezzo di ETH, rivelando una possibile correlazione.
🐳 #Ethereum's top 10 non-exchange whale addresses keep climbing, while the top 10 exchange addresses are falling. The ratio between the two has shown evidence of being tied closely to price, and this rise in ratio continues to be a good sign for bulls. 👍 https://t.co/kVxWPh5aU3 pic.twitter.com/k24JQ8WPfk
— Santiment (@santimentfeed) October 12, 2021
Tra la fine del 2018 e la fine del 2020 queste due metriche sono rimaste relativamente stabili senza enormi variazioni, ma non appena il prezzo di ETH si è impennato, a dicembre 2020, si è impennato anche il rapporto tra balene ed exchange.
La prima cosa curiosa è che l’impennata delle due metriche tra fine 2020 ed inizio 2021 è stata contemporanea, e di entità assolutamente paragonabili. Le due metriche hanno proseguito nel crescere in modo molto simile fino ad aprile.
Quando però sul prezzo di ETH si è formata la mini-bolla speculativa di maggio, questo è cresciuto molto di più e molto più velocemente del rapporto tra balene ed exchange.
Anzi, in concomitanza con il raggiungimento dei nuovi massimi storici di prezzo, nella prima metà del mese, la seconda metrica ha fatto registrare un netto calo.
Tale metrica di fatto misura anche gli spostamenti di grandi volumi di ETH dalle balene agli exchange, e viceversa. Quindi, da novembre 2020 ad aprile 2021, si sono verificati grossi prelievi di ETH dagli exchange verso i wallet delle balene. A maggio invece il trend si è invertito con molti depositi da wallet di balene agli exchange, probabilmente per approfittare dei prezzi di vendita molto alti.
Santiment analizza il rapporto tra balene ed exchange
Durante il crollo del prezzo della seconda metà di maggio, la metrica del rapporto balene/exchange è tornata a crescere in modo netto e deciso, probabilmente perchè le balene potrebbero aver approfittato dei prezzi ribassati per acquistare ed accumulare ETH.
Seppur con alti e bassi, dalla seconda metà di maggio fino ad oggi, il rapporto balene/exchange ha continuato a crescere, toccando proprio in questi giorni i valori massimi degli ultimi tre anni.
In questo momento, molti ETH risultano essere stati prelevati dagli exchange negli ultimi mesi, e depositati sui wallet delle balene, anche sicuramente grazie allo staking su Beacon Chain.
Santiment commenta questa situazione dicendo:
“Il rapporto tra i due ha mostrato di essere strettamente legato al prezzo, e questo aumento del rapporto continua a essere un buon segno per i rialzisti”.
Fino a che le balene non inizieranno a spostare i loro ETH sugli exchange significa che si aspettano che i prezzi possano salire ancora. Mentre invece, quando inizieranno a farlo in massa significherà che riterranno che i prezzi di vendita non possano ulteriormente salire.
Le due curve proseguano insieme da novembre dell’anno scorso ad oggi. Questo fa presumere che le balene, che possiedono quei 10 grandi indirizzi di ETH, siano state in grado di fare ottimi affari durante questo 2021.