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Intervista con Dondè: con gli NFT l’arte è accessibile tutti

Il team di NFT Bunny ha realizzato un intervista con Boris Dondè, gestore del marchio Dondè Art Gallery

Dondè è stato tra i primi artisti a voler provare NFT Bunny e ha scelto la piattaforma per il suo debutto nel settore dei non-fungible token.

Last Supper è stato tra le prime opere vendute su NFT Bunny nel giorno del lancio, avvenuto il 2 marzo. 

Con Dondè abbiamo voluto approfondire la sua esperienza nel mondo NFT e con NFT Bunny.

Intervista con Dondè

Dondè Art Gallery è sinonimo di innovazione legata all’arte. In questo senso il salto verso gli NFT era un passaggio obbligato?

Il salto non è stato un passaggio obbligatorio, bensì spontaneo e incentivato dalle circostanze. Proprio il fatto che non sia stato percepito come un obbligo rende questo nuovo capitolo di Dondé Art Gallery così emozionante. Ovviamente l’arte di Dondé sarebbe potuta rimanere legata alla tradizionalità dell’arte “materiale”, ma è proprio grazie alla sua continua innovazione negli anni che il brand è ciò che è oggi. La chiave del successo sta nell’uscire dalla propria area di comfort e sperimentare, specialmente in un mondo speciale come quello dell’arte.

Che opportunità vedi per l’arte legata agli NFT? Pensi che potranno renderla più “democratica”?

Assolutamente! Nell’arte legata agli NFT vedo le potenzialità di un mercato non più determinato da pochi grandi attori o importanti gallerie d’arte, bensì di un mercato accessibile a tutti. È proprio questo il bello: che tu sia qualcuno o che tu sia nessuno puoi avere accesso a questa piazza e alle varie piattaforme. Gli artisti minori che sarebbero stati ignorati dalle grandi gallerie d’arte ora possono prendersi la rivincita e dimostrare il loro talento. Allo stesso modo può darsi che un artista maggiore non abbia successo nel mondo degli NFT. In altre parole gli equilibri iniziali sono stati destabilizzati con la crescita di questo mercato, e quelli che inizialmente potevano venir considerati dei “Gatekeepers” non hanno più effetto.

Che progetti ha Dondè nel settore NFT?

Innanzitutto approfondire il più possibile le conoscenze del settore grazie a ricerche, masterclass, analisi e l’aiuto di esperti. Dopodiché l’obiettivo è quello di farci conoscere, creare la nostra rete, ampliarla e conoscere i nostri potenziali collezionisti. Il progetto è quello di creare delle collezioni che rappresentano al meglio lo stile di Dondé, così da non fargli perdere nemmeno un po’ della sua caratteristica sfarzosità. Sto già lavorando alla creazione di opere straordinarie che non vedo l’ora di pubblicare e sono felice di potermi dedicare sempre di più a questo mercato di arte unica.  

Com’è stata l’esperienza con NFT Bunny?

Fantastica! Non posso che essere grato a NFT Bunny per avermi introdotto al mondo degli NFT. Senza il loro team competente non sarei dove sono ora e grazie ai loro specialisti del settore ho potuto approfondire le mie conoscenze. Sono rimasto positivamente impressionato dalla loro professionalità, conoscenza e determinazione.

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