Uno dei social network dell’azienda Meta, Instagram, verifica e autentica i profili non umani come affidabili dando la “spunta blu” a ben 35 influencer virtuali rendendoli verificati, autentici e affidabili.
Summary
Instagram: la spunta blu di account verificato a 35 influencer virtuali
Il social network delle foto, stories e reel, Instagram, ha dato la sua “spunta blu” di verifica, autenticità e affidabilità agli account di 35 influencer virtuali. A sottolinearlo è la Virtual Humans in un suo post sul social dei crypto-lovers Twitter:
Did you know that Instagram has verified over 30 virtual influencers? Learn who has the blue checkmark in our latest article:https://t.co/mbHCe7ZX7S
— VirtualHumans.org (@virtual_humans) March 24, 2022
“Sapevi che Instagram ha verificato oltre 30 influencer virtuali? Scopri chi ha il segno di spunta blu nel nostro ultimo articolo!”
In pratica, su richiesta, Instagram procede a dare o meno un “badge di verifica” o quello che comunemente è definito “spunta blu”, visualizzato accanto al nome dell’account Instagram nelle ricerche e sul profilo. Questa spunta blu indica che Instagram ha confermato l’account e che tale profilo è la presenza autentica del personaggio pubblico, celebrità o del brand che rappresenta.
Non viene specificato, infatti, se tale personaggio autenticato debba essere o meno un umano, un cane o un influencer virtuale, pertanto ottenere questa spunta blu è equiparata alla legittimità al creatore dell’account.

Tra i vari nomi dei 35 influencer virtuali con spunta blu, spicca Lu di Magazine Luiza (@magazineluiza), con 5,8 milioni di follower che sarebbe il portavoce del marchio per il conglomerato brasiliano Magazine Luiza. A seguire, c’è Miquela Sousa (@lilmiquela) con 3,1 milioni di follower, e Casas Bahias (@casabahia) con 3 milioni di follower.
Il social network premia la crescita del metaverso
Secondo quanto riportato, Becky Owen, Head of Creator Innovation & Solutions di Meta avrebbe affermato come la crescita del metaverso stia spingendo il fenomeno degli influencer virtuali. Ecco le sue parole:
“Gli influencer virtuali sono un fenomeno in rapida ascesa. Quello che prima sembrava un mezzo di espressione marginale è diventato improvvisamente centrale nelle nostre esperienze digitali. E mentre ci dirigiamo verso il metaverso, è solo destinato a crescere”
Questi personaggi generati dal computer, in media, stanno raccogliendo tassi di coinvolgimento fino a tre volte superiori agli influencer umani su Instagram.
Owen continua descrivendo come l‘opportunità degli influencer virtuali rappresenta la libertà per i creatori di creare un aspetto e raggiungere una connessione, senza bisogno di alterare drasticamente il loro io umano o la loro situazione finanziaria.
Infine, la Owen spiega come Meta Platform, azienda dietro Instagram, stia puntando su questa forma di influencer. A tal proposito, ecco cosa ha detto:
“A Meta, stiamo esplorando in cosa potrebbe evolvere questo nuovo capitolo dell’influencer marketing, sia il bene che il male, per aiutare i marchi a navigare tra i dilemmi etici di questo mezzo emergente. Ne sono affascinata e non vedo l’ora di vedere cosa ci sarà dopo”
Attacchi hacker nel metaverso: i rischi più comuni
E se da un lato il metaverso è in rapida crescita, dall’altro lo sono anche gli attacchi hacker con problemi di privacy e di sicurezza.
Di recente, l’impresa italiana Ermes – Intelligent Web Protection ha individuato le principali forme di rischio del cybercrime nella nuova dimensione per gli utenti, che sono:
- furto di informazioni;
- furto d’identità;
- furto di criptovalute.
Non solo, il metaverso mette a rischio di attacchi hacker anche le aziende. Anche qui, la Ermes ha individuato quali sono i principali rischi anche per le aziende:
- FOMO (Fear of missing out o paura di rimanere fuori);
- Compromissione dell’integrità;
- Violazione del copyright.