Come stanno performando sui mercati crypto i token dei metaversi? Si analizzano in particolare MANA (Decentraland), SAND (The Sandbox), e OVR.
Summary
The Sandbox e il token SAND
Dei tre quello con maggiore capitalizzazione di mercato attualmente è SAND, con quasi 1,6 miliardi di dollari, seguito a ruota da MANA con quasi 1,5 miliardi. OVR invece non arriva a 27 milioni di dollari di market cap.
SAND ha esordito sui mercati crypto circa due anni fa, ad agosto 2020. All’epoca non c’era ancora stata la grande bullrun del 2021, ma era già in atto la mini-bolla speculativa della DeFi, conclusasi a settembre 2020.
Il prezzo di esordio fu molto basso, circa 0,05$, e rimase più o meno stabile fino a metà gennaio 2021.
Quando iniziò la grande bullrun del 2021 sulle altcoin, SAND è stato uno dei token che ne ha tratto maggior profitto. A fine gennaio stesso il prezzo era già raddoppiato, superando gli 0,1$, ed a febbraio era ulteriormente triplicato arrivando a 0,3$.
Il picco massimo in quella fase venne raggiunto ai primi di aprile a quota 0,8$. In altre parole il prezzo era cresciuto del 1.500% in meno di tre mesi. Dopo una discesa fino a 0,2$, a fine anno fece il secondo grande botto, superando gli 8$ a fine novembre quando a fine ottobre era ancora sotto gli 0,8$. In un mese guadagnò il 900%.
Praticamente dagli inizi di gennaio fino alla fine di novembre aveva guadagnato un incredibile 16.000%.
A quel punto iniziò la discesa, che sembrerebbe essersi interrotta a metà maggio con l’ultimo grosso ribasso causato dall’implosione di Terra. Il prezzo attuale, 1,3$, resta comunque molto superiore sia a quello di gennaio 2020, sia a quello di ottobre 2021.
Il token di Decentraland, MANA
MANA, invece, esordì sui mercati crypto addirittura nel 2017, anche se fino a maggio 2020 non si era mosso di molto.
Tuttavia a partire da giugno 2020 ha iniziato a salire, tanto che ad agosto sfiorò gli 0,1$, per poi ridiscendere fino a 0,06$ a novembre 2020.
Tra dicembre 2020 e gennaio 2021 tornò sugli 0,1$, e così come SAND fece il botto nei primi mesi del 2021, arrivando addirittura a 1,5$ ad inizio maggio. Praticamente aveva guadagnato il 1.400% in pochi mesi, in modo molto simile a SAND.
In seguito, scese di nuovo sotto gli 0,5$ a giugno, ma a fine ottobre spiccò il volo passando da 0,8$ a 5,8$ con un +600% in meno di un mese.
In altre parole ha seguito una parabola molto simile a SAND, anche se poco meno performante. Ora è tornato sotto 1$, con il crollo che sembra essersi arrestato con l’implosione di Terra.
Il token del metaverso di OVR
OVR esiste sui mercati crypto dal dicembre 2020 e come gli altri due token sopracitati ha fatto due grossi botti nel 2021.
Tuttavia, dopo il primo che ha portato il prezzo da 0,05$ a 2,9$ a marzo 2021, il valore scese fino sotto gli 0,7$ a fine ottobre. Infatti, il secondo botto, quello di novembre, non ha portato il prezzo molto sopra al precedente massimo, fermandosi a 3,3$.
Prendendo come riferimento i prezzi massimi, e confrontandoli con quelli del 31 dicembre 2020, le performance sono state di +28.000% per SAND, +8.000% per MANA, e +4.600% per OVR.
Su OVER, il token serve per comprare gli esagoni di terra, ovvero le land su cui poter costruire e ospitare eventi e negozi nel metaverso, ma è anche possibile mettere in staking il token per guadagnarne altri. La particolarità è anche che questo token, sul sito ufficiale del progetto, è acquistabile anche con carta di credito.
