Il film in produzione di Ridley Scott sulla genesi e affermazione di Ethereum, basato sul libro di Camilla Russo “The Infinity Machine”, è finanziato con la vendita di NFT. I due primi drop sono già andati sold out.
Summary
Ridley Scott e il film su Ethereum finanziato con NFT
Come già anticipato, Ridley Scott è il produttore, attraverso la Scott Free Productions, di “The Infinity Machine”, il film sulla genesi e affermazione di Ethereum (ETH), ispirato dall’omonimo libro della crypto scrittrice Camilla Russo.
Per finanziare tale produzione, però, sarà utilizzata per la prima volta proprio la tecnologia di Ethereum sia per raccogliere fondi attraverso la vendita di NFT che per sviluppare la DAO Infinity Machine, che darà diritto ai titolari di ottenere benefici e diventare anche Produttori Associati del film.
Il budget fissato dai produttori da dedicare al film è stato fissato provvisoriamente a 16 milioni di dollari. Mentre gli artisti del progetto riceveranno il 22,5% dei proventi, il 10% andrà a un fondo di tesoreria della comunità.
In generale, la collezione Infinite Machine NFT è uno sforzo collaborativo di 36 artisti emergenti provenienti principalmente da Paesi in cui la decentralizzazione ha un forte impatto sulla vita e sulle finanze, tra cui Cuba, Argentina, Venezuela, Kenya, Bolivia e Cile.
Al momento, sono già state lanciate le prime due collezioni NFT che hanno visto entrambe il sold out.
Ridley Scott e le prime due collezioni NFT per finanziare il film andate sold out
La collezione The Infinity Machine Collection di 10.499 NFT, ha visto al momento solo due drop per un totale di 4.156 NFT minati. Il primo drop ha raccolto 168 ETH in 28 ore, l’equivalente di 670.000$.
Ogni artista ha creato 10 versioni del logo di Ethereum, più un’opera che rappresenta la sua visione dei valori di Ethereum e una cornice originale. Circa il 30% degli NFT della collezione saranno assegnati casualmente con ricompense: la possibilità di apparire come comparsa, di visitare le riprese del film, di essere invitati alla prima, di essere elencati nei titoli di coda.
Solo per questa vendita, gli artisti hanno ricevuto 1,05 ETH, pari a 4.200 dollari valutando che, a titolo di confronto, lo stipendio medio mensile a Cuba e in Venezuela è di circa 25 dollari.
Il secondo drop, invece, ha visto il mint di altri 1834 NFT dalla comunità a un prezzo fisso di ETH 0,15, per un corrispettivo totale di ETH 244,85. I portafogli whitelist sono stati in grado di accedere a una finestra di 12 ore e la vendita pubblica è durata 24 ore, dopodiché il mint è stato chiuso.
In attesa del terzo drop, la collezione rimane presente anche su OpenSea, insieme anche alla collezione NFT di WAGMAM, dedicata a premiare i partecipanti alla DAO. Di recente, è stato pubblicato il terzo art-drop proprio di questa seconda collezione.
📸 taken 🙌
The 3rd #WAGMAM Collection ArtDrop #nft claim is now live!https://t.co/IDPZE6NGvk
No time requirement, claim at your leisure & when gas is cheap!
Thank you @Tangled_diva for bestowing us with your talents 💜 #art #nfts #EthereumNFT #nftart #NFTProject
— The Infinite Machine Movie & Collection (@ETHMovie) June 4, 2022
“preso. Il 3° ArtDrop della Collezione #WAGMAM #nft è ora attivo! https://wagmam.theinfinitemachinemovie.com Non c’è bisogno di tempo, potete reclamare a vostro piacimento e quando il gas è a buon mercato! Grazie a @Tangled_diva per averci regalato il tuo talento. Rimaniamo ottimisti, pienamente impegnati, e non vediamo l’ora di iniziare a condividere i dettagli sul fronte del film, e la struttura e le date per la terzo mint nelle prossime settimane.”
Il nuovo modello di business della NFT Studios
A metà maggio, la NFT Studios, società di produzione cinematografica Web3 di Niels Juul, autore dei celebri film di Scorsese, ha presentato al Cannes Film Festival il suo innovativo modello di business per democratizzare l’accesso all’industria cinematografica, avvicinando i fan anche al processo di produzione.
Nello specifico, gli NFT verrebbero usati per finanziare le produzioni cinematografiche, in modo che i fan decidano di investire direttamente nei loro progetti cinematografici preferiti, ottenendo in cambio vantaggi esclusivi. Non solo, i fan titolari di NFT potranno anche partecipare attraverso il voto alla produzione del film.
Attraverso KinDAO, la produzione cinematografica Web 3.0 che utilizza blockchain e NFT, sarà finanziata la produzione del film “A Wing and a Prayer”, un dramma comico che racconta la storia vera di Brian Milton, primo uomo a volare intorno al mondo con un aereo ultraleggero.