Sorare fu fondato nel 2018 quando due imprenditori francesi, Nicolas Julia e Adrien Monfort, decisero di unire la loro passione per il calcio con la tecnologia blockchain, che con gli NFT iniziava all’epoca a permettere di collezionare oggetti digitali.
Summary
Alberto Maiorana spiega l’evoluzione del progetto Sorare
È così che Alberto Maiorana, responsabile delle partnership e delle licenze per la società francese, spiega gli esordi di Sorare sul palco di Metaforum, evento organizzato da Finlantern e The Cryptonomist qualche giorno fa a Lugano.
I dati di utilizzo di Sorare
Interessante poi la parte in cui Maiorana ha svelato alcuni numeri della piattaforma.
La carta in NFT venduta a più alto prezzo su Sorare è stata quella del giocatore Erling Haaland per 625mila dollari. Prima di allora il record era detenuto da quella di Ronaldo che indossava la maglia della Juventus. Questa fu venduta per 400mila dollari e poi per circa 1 milione sul mercato secondario.
Altro dato rivelato da Maiorana sul palco di Metaforum è che Sorare ha utenti da oltre 185 Paesi nel mondo, e circa il 60% di questi utenti viene dal passaparola, il che mostra che la piattaforma piace molto e cresce ormai in modo organico.
Inoltre, Sorare ha utenti attivi che ogni mese crescono: per esempio durante maggio-giugno gli utenti sono aumentati di ben il 30% e le community che giocano maggiormente con Sorare sono in Francia, mentre l’Italia è al terzo posto in classifica.
Durante l’intervista, Maiorana ha anche spiegato che presto Sorare aggiungerà nuovi sport alla piattaforma. Dopo calcio e baseball arriverà un altro grande sport americano, ma Maiorana non ha potuto rivelare altro sul tema.
Guarda qui lo speech integrale di Alberto Maiorana: