HomeCriptovaluteIl crypto artista Matteo Mauro apre il suo showroom a Milano

Il crypto artista Matteo Mauro apre il suo showroom a Milano

Matteo Mauro, importante esponente nel mondo della crypto arte, dopo anni di formazione all’estero, decide di tornare alle origini aprendo un nuovo laboratorio e showroom in una delle città più importanti d’Italia: Milano.

Matteo Mauro apre la sua arte alle porte di Milano

L’artista aveva lasciato, ormai da anni, la penisola per allargare i propri orizzonti e realizzare i suoi sogni.

Laureatosi in architettura alla University College of London è riuscito poi a collaborare con importanti designer internazionali.

Nonostante questo, però, Matteo, dal punto di vista artistico, non ha mai cercato di spezzare quell’importante filo rosso che lo ha sempre tenuto legato alla sua terra d’origine – la Trinacria.

L’artista ora, guidato dalla voglia e dal bisogno di ritornare nella sua amata Italia, ha deciso di aprire il suo nuovo studio a Milano, più precisamente in Via Ventura 6 di Lambrate.

Matteo Mauro ha infatti dichiarato:

Ho sentito importante riconnettermi con l’Italia, in una città e in una zona dove il fermento artistico è pronto a sorreggere novità culturali drastiche”.

L’inaugurazione del nuovo studio dell’artista Matteo Mauro

L’inaugurazione del nuovo studio del famoso NFT artist – Matteo Mauro, avrà luogo il 14 Luglio alle ore 19 in Via Ventura a Lambrate.

Matteo ha deciso di fare il proprio ingresso nella scena meneghina organizzando una rassegna di 10 eventi culturali a partire da Settembre 2022.

Mauro, ricordiamo, è tra gli artisti più quotati e richiesti e si contraddistingue nel vasto panorama della crypto arte per la sua forte e strabiliante capacità di coniugare tradizione e innovazione.

Traendo, infatti, ispirazione dalle origini, Matteo apporta un raro valore aggiunto alle sue opere NFT. 

Il suo forte spirito creativo è la prova che la contemporaneità passa anche attraverso le solide basi della “genesi”, della tradizione. 

Quella di Mauro è una forma d’espressione estremamente innovativa, che cerca sempre nuovi linguaggi, utilizzando vecchi e nuovi metodi di creatività, anche grazie all’ausilio di diverse tecniche digitali di rappresentazione. 

Lui stesso dichiara:

“Vorrei prendere in prestito degli aggettivi che spesso utilizzano i curatori per parlare delle mie opere, e che sento davvero miei: iper-contemporanea, immateriale e complessa. Credo che il vero tratto distintivo delle mie opere sia l’accumulazione di forme, particolarmente evidente nelle Micromegalic Inscriptions, la mia serie più popolare. Sento che i miei lavori siano generalmente molto istintivi e incontrollabili, colpiscono in modo diretto e prepotente l’occhio dello spettatore”.

Le sue opere sono esposte in giro per il mondo

L’artista Blue Chip ha vinto, recentemente, anche il Van Gogh Prize grazie alla sua straordinaria collezione di NFT – “Four Elements”.

Una collezione formata da quattro opere che rappresentano rispettivamente i 4 elementi: Aria, Acqua, Terra e Fuoco.

Ogni token non fungibile è stato venduto per circa 12 ETH l’uno.

L’artista commenta il traguardo rilasciando questa dichiarazione:

«Negli ultimi 20 anni abbiamo assistito al passaggio dall’oggetto fisico a quello virtuale, e questo ha segnato un modo diverso di interagire con l’arte. L’arte ora entra nelle nostre vite in nuove modalità, non più solo sotto forma di opera o riproduzione da collezionare, come succedeva in passato. Oggi entra anche nei nostri computer, smartphone e sui social media, come immagine di consumo a tempo determinato».

È necessario aggiungere che è possibile ammirare le opere mozzafiato di Matteo Mauro, non solo nel suo nuovo showroom meneghino, ma anche in giro per il mondo.

Infatti, l’artista di origini siciliane è un vero portabandiera della creatività italiana all’estero.

Molti dei suoi lavori sono, infatti, esposti in importanti musei, come: 

la Royal Academy of Arts, il Datong Art Museum, il MACS, il Marte Museum, il MEAM, il Dubai Ing-Creatives, il 798 Beijing e il Qianjiang International Art Museum. È anche l’unico del settore ad aver partecipato a MiArt, la Fiera Arte Milano.

Articolo precedente
Articolo successivo
Martina Canzani
Martina Canzani
Laureata in Legge all'Università degli Studi di Milano. Concluso il percorso accademico ha iniziato ad interessarsi al mondo della blockchain, trovando in quest'ultimo un potente strumento di riscatto. La passione si è poi trasformata in lavoro, ora infatti investe in progetti early-stage di finanza decentralizzata e DAO e scrive articoli raccontando tutte le news riguardanti il mondo crypto.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick