L’esplorazione e l’utilizzo di questa nuova dimensione phygital, un metaverso sospeso tra reale e virtuale, non sembra rallentare il passo.
Summary
L’evoluzione del metaverso nei vari settori
Il concetto di metaverso è qualcosa di relativamente nuovo che ha richiamato l’attenzione delle masse, soprattutto dopo l’annuncio di Mark Zuckerberg, riguardante il rebranding di Facebook.
Questa nuova dimensione virtuale ha inglobato rapidamente moltissimi ambiti, dando nuova vita ad alcuni aspetti della nostra quotidianità.
Silenziosamente l’universo phygital ha modificato il mondo del gaming, ma anche quello della moda, dell’arte e del mercato immobiliare.
Il Web 3.0 sta prendendo sempre più forma e a trarne vantaggio saranno coloro che riusciranno a vedere anticipatamente le sembianze del prossimo futuro.
Ultimamente si è iniziato a discutere e a pianificare il ruolo del metaverso anche nel settore turistico.
Le applicazioni del metaverso all’intero del settore turistico
Il metaverso può aiutare e migliorare anche i business collegati al settore turistico.
I possibili sviluppi possono essere i seguenti:
- Tour virtuali di hotel, musei, centri congressi e destinazioni, ancora più immersivi, inclusivi e realistici, fruibili facilmente da casa;
- Sopralluoghi o simulazioni dell’esperienza fisica in hotel prima della data dell’evento. L’utente, infatti, potrebbe anticipare l’esperienza di soggiorno visionando la camera, gli spazi comuni, i dintorni, prima di prenotare.
- Gli organizzatori di eventi potranno visionare le opzioni di allestimento sala, e scegliere la migliore in pochi minuti;
- Gamification e Loyalty program. La “gamificazione” è la trasposizione “in gioco” di aspetti della vita reale sulle varie piattaforme che ne permette, fra le altre cose, lo sfruttamento a fini commerciali. Il meccanismo del “gioco o partecipo per ricevere premi” è già ampiamente utilizzato sui social ed è stato adottato da business di vari settori perché si è notato il suo grande funzionamento.
Il settore turistico conosce perfettamente il valore di questo tipo di dati e dovrebbe pianificare il possibile abbinamento di realtà virtuale e loyalty programs per incentivare il ritorno degli ospiti in hotel.
- Il metaverso potrebbe anche rendere accessibili luoghi difficlmente raggiungibili, a persone con mobilità ridotta;
- Potrebbe permettere di preservare il patrimonio della folla turistica;
- Infine, democratizzerebbe la cultura e l’esplorazione turistica aiutando le persone con possibilità diverse. Superando, allo stesso tempo, i vincoli fisici e spaziali, raggiungendo così anche il pubblico più lontano.
14esima edizione di BTO – Be Travel Onlife
Ad approfondire l’argomento, sarà la quattordicesima edizione di BTO – Be Travel Onlife.
BTO, per chi non lo sapesse, è l’evento di riferimento in Italia che mette in luce tutte le novità riguardanti l’imprescindibile connubio tra innovazione e turismo.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia e dopo un’edizione ibrida (2021), BTO torna in presenza, alla Leopolda di Firenze, il 29 e 30 novembre 2022.
I maggiori esperti del turismo italiano sono già al lavoro per creare un programma ambizioso e innovativo. Partendo dalle principali problematiche del settore verranno costruiti panel e percorsi formativi che restituiscano gli strumenti concreti per affrontarle.
In definitiva, la 14esima edizione di BTO sarà incentrata sul Metatourism.
Saranno quattro i topic di approfondimento: Hospitality, Food and Wine, Digital Innovation and Strategy e Destination.