Janice McAfee afferma di non credere ai rumors secondo cui il marito imprenditore tech, John McAfee, sia ancora vivo e abbia simulato la sua morte.
Summary
Janice McAfee crede che John non abbia simulato la sua morte
Sul canale YouTube di Rice TVx è apparsa Janice McAfee, la vedova del celebre imprenditore tech e influencer del mondo crypto, John McAfee, che afferma di non credere che il marito abbia simulato la sua morte.
Tune in for my recent interview with @RiceTVx discussing the new Netflix doc and the status of John's remains. https://t.co/Ghz35F9nvC
— Janice McAfee (@theemrsmcafee) August 31, 2022
“Sintonizzatevi sulla mia recente intervista con @RiceTVx che parla del nuovo doc di Netflix e dello stato dei resti di John.”
In pratica, la vedova è andata online per commentare e spiegare la sua versione dopo il documentario di Netflix “Running with the Devil”, che presenta un segmento in cui Samantha Herrera, l’ex fidanzata di John McAfee, afferma che McAfee l’ha chiamata da un nascondiglio in Texas, cosa che secondo Janice McAfee sembra essere falsa.
A tal proposito, ecco come ha commentato il documentario Janice:
“In base alle informazioni che HO ricevuto sulla sua morte, non credo che sia vivo. Non voglio distruggere la speranza di nessuno di pensare che John possa o non possa essere vivo, se questo vi aiuta a dormire meglio la notte o ad avere questa speranza, va bene”.
Janice McAfee e la morte di John
Era il 23 giugno 2021 quando fu data la notizia che John McAfee si fosse suicidato nella prigione di Barcellona all’età di 75 anni.
Dopo 8 mesi dal suo arresto per presunta evasione fiscale, quel giorno gli era stato dato l’ok per la sua estradizione negli Stati Uniti dal tribunale spagnolo.
Già in quel caso, la moglie di John McAfee non credeva al suicidio del marito, e aveva affermato che nella sua vita, John era abituato a distruggere tutto e ricominciare da capo.
Ma a sei mesi dalla sua morte, l’indagine sulla morte del crypto influencer stava procedendo ad un ritmo molto lento, senza che fosse emersa alcuna verità al riguardo.
Ad oggi, ciò che si è rimasto in attesa è un’autopsia indipendente per accertare le cause della morte, cosa che sembra non essere ancora avvenuta, mentre, come afferma Janice, il fatto che il marito sia morto è, purtroppo, una certezza.