Binance sarebbe in trattativa con le autorità per realizzare in Nigeria una città digitale e sviluppare la tecnologia blockchain nel Paese.
Summary
Il progetto di Binance per la città digitale in Nigeria
Il governo nigerinao sarebbe in avanzate trattative con il colosso degli exchange crypto, per sviluppare insieme una zona nel Paese completamente digitale e quindi dare un’accelerazione allo sviluppo fintech e in particolar modo a quello degli asset digitali nel Paese africano.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’obiettivo sarebbe quello di creare un futuro hub digitale sull’esempio di Dubai, che di recente ha approvato una precisa regolamentazione sul marketing e la promozione del settore delle criptovalute e della blockchain.
La Nigeria, la nazione più popolosa dell’Africa, ed una delle più ricche di materie prime, soprattutto petrolio, da tempo sta puntando sugli asset digitali e sulla blockchain per diversificare la propria economia, aiutata in questo dal fatto che si tratta di uno dei Paesi con la media della popolazione più giovane al mondo. Startup fintech come Interswitch Ltd. e Flutterwave Inc. sono esempi lampanti di come il settore fintech stia diventando un settore sempre più importante dell’economia nigeriana.
Secondo il Global Index Adoption di Chainalysis, la Nigeria si trova al sesto posto tra i Paesi in cui è maggiormente diffusa l’adozione delle criptovalute. Secondo uno studio di CoinGecko, la Nigeria sarebbe il Paese in cui l’interesse per le criptovalute è maggiormente aumentato da aprile, quando il mercato ha iniziato la sua grande discesa.

Gli obiettivi della Nigeria per lo sviluppo tecnologico del Paese
La borsa nigeriana ha dichiarato a giugno di aver pianificato di avviare una piattaforma abilitata alla blockchain il prossimo anno per approfondire il commercio e attirare i giovani investitori sul mercato.
Ora questa partnership con Binance da parte del governo nigeriano conferma il desiderio del Paese africano di diventare un vero e proprio hub per lo spazio crittografico.
Il prof Adesoji Adesugba, amministratore delegato di Nigeria Export Processing Zones Authority (NEPZA), che dovrebbe essere il referente del governo nella partnership con Binance per la realizzazione di questo progetto, ha affermato:
“Il nostro obiettivo è generare una fiorente zona franca virtuale per trarre vantaggio da un’economia virtuale di quasi trilioni di dollari in blockchain e economia digitale”.
Binance dal canto suo è interessato a questo progetto di partnership perchè potrebbe essere un’ottima occasione per entrare in un Paese dalle prospettive interessanti come quello nigeriano, per poi espandersi in altri Paesi africani.
Da tempo l’exchange di Changpeng Zhao, ha iniziato una seria collaborazione con le autorità governative e regolatorie dei Paesi in cui opera, per ottenere le licenze per operare, come ottenuto di recente in Italia e Francia, per evitare tutti quei procedimenti di infrazioni riscontrati in molti Paesi negli ultimi tre anni, e che hanno portato alcune nazioni come la Gran Bretagna a vietare le operazioni dell’exchange nel Paese.
Questa notizia arriva a poche settimane da un’altra importante partnership siglata da Binance con la città di Busan in Corea, in cui l’exchange dovrebbe fornire supporto tecnologico e infrastrutturale agli sforzi di sviluppo blockchain della città.