Il famoso marketplace per Non-Fungible Token (NFT), OpenSea, ha annunciato lunedì di voler aggiornare la piattaforma in modo da diventare più “immersiva” per quanto riguarda il minting e l’esperienza dei drop.
Uno degli aggiornamenti riguarderà infatti la possibilità di lanciare le proprie collezioni mintando direttamente su una pagina di OpenSea, dove ci saranno anche le informazioni del minting, il countdown al drop e una galleria per mettere in mostra gli NFT.
In particolare, su OpenSea verrà introdotto un nuovo servizio dal nome SeaDrop, uno smart contract che permetterà ai creatori di mintare direttamente da OpenSea senza il bisogno di avere uno sviluppatore che li aiuti a creare contratti personalizzati.
“Con la nuova esperienza delle gocce, forniamo ai creatori le basi tecniche per coniare i loro progetti senza compromettere la creatività. Inoltre, i collezionisti possono rivolgersi a un’unica destinazione di fiducia sia per la coniazione che per le vendite e gli acquisti futuri”.
OpenSea lancia OpenRarity
Di recente OpenSea ha anche lanciato un nuovo protocollo per stabilire le rarità degli NFT. La piattaforma si chiama OpenRarity ed è stata creata insieme alle aziende dietro a Icy.tools, Curio Tools e PROOF.
OpenRarity non si baserà solo sulla rarità della collezione in sé, ma anche in generale, paragonando un NFT ad altri, ad esempio tenendo conto di chi ha creato la collezione.
L’obiettivo è di avere una piattaforma unica per vedere le rarità dei propri NFT. Attualmente, infatti, esistono diversi tool per farlo e spesso i risultati sono diversi. OpenRarity, invece, dal canto suo, vuole diventare il punto di riferimento del settore.
Il team di OpenSea, ha dichiarato:
“Crediamo che sia importante trovare un modo per fornire un insieme unificato, trasparente e coerente di classifiche di rarità su tutte le piattaforme, per contribuire a creare maggiore fiducia nel settore attraverso la trasparenza”.