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Come stanno performando le azioni di Tesla, Telecom, PayPal, Saras e Nexi

Mentre sulle Borsa americana ed europea si registra una pioggia di acquisti, alcune azioni si distinguono e sono significative alla luce del contesto macro e geopolitico, tra cui Tesla, Telecom, PayPal, Saras e Nexi.

Il valore delle azioni di Tesla, Telecom, PayPal, Saras e Nexi nel dettaglio

Pioggia di acquisti nella giornata di ieri sugli stock più interessanti delle borse di Wall Street e del continente europeo nonostante una situazione piuttosto instabile e volatile con alcuni analisti che iniziano a intravedere una lontanissima luce in fondo al tunnel bear market.

La fine del mercato orso secondo alcuni è da porre entro l’autunno prossimo ed anche i dati della durata media ci vengono in soccorso ma ovviamente nessuno può fare previsioni o affermare la cosa solo perché in passato questi periodi non sono durati mediamente più di un anno e mezzo / un anno e 9 mesi.

Tesla Stock

La società di Elon Musk si è distinta nella giornata di ieri per la sua ottima performance che l’ha fatta balzare in alto a quota 220,19 dollari americani per azione in un comparto, quello dell’automotive che cresce anch’esso lievemente.

Tesla Motors (TSLA) secondo le prospettive degli analisti potrebbe andare incontro a implicazioni ribassiste e con un occhio bisognerebbe guardare anche come si muove l’indice Nasdaq in generale.

L’aria di supporto a cui fare attenzione è quella posta a 212,70 dollari ad azione mentre un livello di resistenza a rialzo è lontano a quota 224 dollari ad azione.

La società di EV ha comunicato alcuni problemi tecnici a cui è incorsa la gigafactory di Berlino che l’hanno portata a spostare la produzione delle batterie destinate alle auto prodotte in quel sito in Texas con ricadute occupazionali ed economiche per l’Europa e per la società stessa.

Nel frattempo, nonostante tutto, anche questa mattina il titolo pur mostrando un po ‘ di volatilità sembra dare segnali di speranza che escludono nuovi tonfi almeno stando ai grafici.

TELECOM ITALIA SpA Stock

Venti di acquisizioni nella casa italiana delle telecomunicazioni, la società infatti è oggetto di interesse da parte di diversi fondi che ne vedono il potenziale in ottica di investimento e di trasformazione della stessa sul modello spagnolo di Telefonica.

L’interesse generale sia esso speculativo o meno, ha generato fermento intorno al titolo che ha performato un +6,56%, prima di raggiungere addirittura un +8%.

La cordata di Cassa Depositi e Prestiti avrà tempi lunghi secondo degli insiders e di conseguenza l’ipotesi che un fondo di investimenti (Cvc) subentri per Telecom Italia per poi riorganizzare l’azienda come da piano del CEO Pietro Labriola è sempre più probabile.

Cvc, che controlla Recordati, Rgi, Multiversity e molte altre società aveva già mostrato il proprio interesse per la società di telecomunicazioni italiana offrendo di salire al 49% di Enterprise Co, facendo confluire in essa le compagnie digitali Noovle, Olivetti e Telsy oltre ai data center.

La proposta non era stata accettata, ma ora da parte di Cvc è allo studio una nuova proposta segnale di forte interessamento per il titolo che passa alla cassa con le performance del titolo in Borsa.

PayPal Stock

Le azioni di PayPal segnano un rialzo di 0,63 punti (0,74%), raggiungendo quota 85,29 USD.

La società di pagamenti digitali leader mondiale del settore nonostante la fine del boom degli acquisti on line del periodo lock down pandemico, resiste bene mostrando forza e guadagnando ieri un timido +0,74% portandosi a 85,29 dollari americani ad azione.

Da gennaio 2022 ad oggi il titolo in borsa ha subito una perdita di valore pari al 55% mentre se come riferimento poniamo il dato a 12 mesi la percentuale peggiora toccando addirittura il 68%.

Secondo gli analisti e gli addetti ai lavori seppur restando dati frutto del contesto macro economico e geopolitico, oltre al caro energia, parte della defezione di valore deriva dalla scarsa innovazione a discapito di società più virtuose come NEXI.

NEXI Stock

Nexi è una società di pagamenti che permette di effettuare in un’unica piattaforma tramite un app installata sul proprio smartphone o qualsiasi altro device (google watch, tablet ecc) pagamenti con le proprie carte, scannerizzando e acquisendone i dati in modo da poter far fronte a un pagamento solo avvicinando il device al POS.

Nella sessione di ieri la società ha giovato di un rialzo del 4,25% lasciando pensare ad un mini trend a rialzo nel breve periodo.

Dopo il massimo di 8,95 euro ad azione registrato nell’ultima giornata l’idea di una permanenza in zona verde nel breve periodo sembra rafforzarsi.

Il rapporto tra l’andamento dell’indice FTSE Italia All-Share e NEXI ha riscontrato una variazione positiva del 2,44% rispetto alla sessione precedente segnale di forza per il titolo che vede lo stesso trend nei volumi anch’essi cresciuti rispetto alla media della settimana attirando così l’interesse degli investitori con il probabile innesco di un periodo molto volatile.

SARAS SpA Stock

Saras SpA, società nata nel 1962 che si occupa di raffinazione di petrolio e produzione di energia elettrica, mostra di reggere agli scossoni della geopolitica che influenzano molto il mercato degli idrocarburi e dell’elettrico.

La recente decisione dell’OPEC relativa al taglio della produzione di 2000 barili al giorno ha impattato il titolo italiano, nonostante la società stia diversificando le proprie entrate l’estrazione e la raffinazione di petrolio restano il core business della società.

La chiusura precedente è stata di 1,04 euro ad azione con una perdita quasi del 5% (4,99%) sui valori della precedente chiusura.

L’apertura a 1,09 euro ad azione aveva fatto ben sperare alla partenza ma durante tutta la sessione è stata una lunga discesa toccando anche quota 1,038 euro sul finale.

Il titolo va meglio su base settimanale riuscendo a mitigare il rendimento e mostrare un interesse maggiore sulla società rispetto a quello per l’intero indice FTSE MIB che è quello di riferimento per Saras SpA.

Il 18 ottobre scorso la Consob ha dato notizia che la società Farringford Foundation (la quota è detenuta indirettamente da Urion Holdings Malta) ha aumentato la propria esposizione in Saras al 5,226% da un 3,01% da cui partiva.

George Michael Belardinelli
George Michael Belardinelli
Ex Corporate manager presso Carifac Spa e successivamente Veneto Banca Scpa, blogger e Rhumière, negli anni si appassiona alla filosofia e alle opportunità che l'innovazione e i mezzi di comunicazione ci mettono a disposizione, in fissa con il metaverso e la realtà aumentata
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