Rubic, una piattaforma decentralizzata che permette agli utenti di scambiare crypto tra diversi exchange, è stata hackerata con il risultato di aver perso oltre 1 milione di dollari in criptovalute.
L’attacco, per la precisione, ha colpito la piattaforma grazie al fatto che gli hacker sono riusciti ad avere accesso alle chiavi private di uno degli amministratori del wallet che conteneva i fondi degli utenti:
“Uno degli indirizzi dei wallet dei nostri amministratori è stato compromesso. Questo wallet gestiva il bridge RBC/BRBC e le ricompense di staking. Sospettiamo che sia stato utilizzato un software dannoso per ottenere l’accesso alle chiavi private del wallet dell’amministratore”.
Summary
L’attacco hacker a Rubic e la perdita di milioni di crypto
In particolare, ad essere stati rubati sono circa 34 milioni di token nativi della piattaforma, RBC, e quelli del ponte di BRBC. Queste crypto sono state subito vendute sugli exchange decentralizzati di Uniswap e PancakeSwap.
I 34 milioni di RBC trasferiti dagli hacker hanno attualmente un valore di oltre 1,2 milioni di dollari al momento della scrittura di questo articolo. Il wallet dell’hacker contiene anche 205 BNB, circa 65.000 dollari, e oltre 205.000 dollari in Ethereum.
A causa di questa notizia, ma soprattutto perché gli hacker hanno venduto tutti i token insieme, il prezzo del token RBC è sceso di oltre il 98%, anche se poi il valore del token si è ripreso leggermente nel corso della giornata.
Nel frattempo, la piattaforma Rubic continua a funzionare senza interruzioni e tutto il resto dei fondi in crypto degli utenti paiono essere al sicuro.
Rubic crypto: come funziona e cosa supporta
Rubic è un protocollo che permette di fare swap tra diverse crypto su diverse chain e per questo agisce da ponte tra diverse blockchain. In particolare, con Rubic è possibile scambiare oltre 15mila asset su oltre 18 chain differenti come Ethereum, Binance Chain, Solana, Fantom, Polygon, Avalanche e molte altre ancora.
Per quanto riguarda gli exchange supportati, tra questi possiamo annoverare Uniswap, Pancakeswap, Sushiswap, 1inch, Algebra, e via dicendo.
Fondato nel 2020, Rubic ha anche ricevuto nel tempo diversi investimenti da aziende affermate nel settore come Polygon Grant, Near Grant, Bitgert, Tezos Foundation, Telos Grant, Celer Grant e Symbiosis Grant.
Gli audit di Rubic
Sul sito ufficiale del protocollo si possono anche trovare diversi audit svolti alla piattaforma nel corso degli anni da Certik e FairyProof. Purtroppo questi controlli della sicurezza della piattaforma sono serviti a poco visto che ad essere poco sicura era invece la conservazione della chiave privata di uno dei wallet degli amministratori dei fondi.