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Intervista con Matter Labs, il team che sta costruendo zkSync

The Cryptonomist ha intervistato Anthony Rose, Head of Engineering di Matter Labs, il team che sta costruendo zkSync.

Perché zkSync è importante per l’adozione delle criptovalute?

zkSync è una soluzione di scalabilità Layer 2 progettata per risolvere il “trilemma della scalabilità” delineato da Vitalik Buterin. Il trilemma della scalabilità è un problema di progettazione che tutte le blockchain devono affrontare e che le costringe a scendere a compromessi tra sicurezza, decentralizzazione e scalabilità. In sostanza, possono ottimizzare solo due parametri su tre.

Riteniamo che Ethereum abbia ottimizzato correttamente i parametri più importanti al livello 1 (L1): decentralizzazione e sicurezza. Per un sistema che crediamo possa alimentare l’Internet del Valore del futuro, dare la priorità alla sicurezza è ovvio, e la decentralizzazione è una caratteristica fondamentale affinché una blockchain pubblica rimanga priva di fiducia. Tuttavia, con una media di circa 15 transazioni al secondo, Ethereum non può essere utilizzato da tutti in ogni parte del mondo. 

zkSync è stato progettato per risolvere questo problema.

zkSync utilizza una crittografia avanzata chiamata “zero-knowledge proofs” (o ZK proofs) per scalare Ethereum senza compromettere la sicurezza o la decentralizzazione. Ecco come funziona: quando più utenti inviano transazioni su zkSync, il protocollo le raggruppa e crea una “prova crittografica” che queste transazioni sono valide. La rete pubblica poi questa prova su Ethereum tramite una transazione L1, insieme ai dati necessari per ricrearle. 

Questi sistemi sono noti come zero-knowledge rollup (o ZK rollup) perché essenzialmente “arrotolano” tutte queste transazioni L2 in un’unica prova e la verificano su Ethereum. Inoltre, zkSync 2.0 è compatibile con EVM, il che significa che tutti i progetti implementati su Ethereum o su altre catene EVM possono essere facilmente reimpiegati sul nostro sistema per trarre vantaggio dalle basse commissioni di gas e dall’elevata velocità delle transazioni. 

Qual è la differenza tra zkSync e qualcosa come Polygon?

Il problema della scalabilità di Ethereum è il più importante da risolvere al momento, quindi non sorprende che ci siano molti team che lavorano per risolverlo, ognuno con un approccio diverso.

Se guardiamo in generale agli approcci L2 odierni, vediamo due categorie principali: ZK rollup e optimistic rollup. Entrambe queste categorie di L2 rappresentano seri miglioramenti rispetto ai precedenti tentativi di scalabilità, come la sidechain Polygon. 

Probabilmente la differenza più sostanziale riguarda la sicurezza dei sistemi. Le sidechain si basano su un proprio set di validatori e quindi se si trasferiscono asset da Ethereum a una sidechain bisogna fidarsi degli operatori: 

  1. che non agiranno in modo malevolo, o 
  2. che non ci sarà un bug critico nel sistema. 

ZK e optimistic rollup migliorano questo aspetto pubblicando un aggiornamento dello stato L2 su L1. Dal momento che il costo finanziario per attaccare Ethereum è molto più alto di qualsiasi altra catena di smart contract, le transazioni possono essere considerate definitive dopo un certo numero di registrazioni di blocchi, proprio come le normali transazioni L1. In questo modo, i rollup ereditano la sicurezza di Ethereum in modo diverso dalle sidechain.

La differenza tra i ZK e optimistic rollup consiste nel modo in cui verificano che queste transizioni di stato siano corrette. Mentre i ZK rollup utilizzano la crittografia e la matematica, gli optimistic rollup si basano sulla teoria dei giochi. 

Ci sono anche molte altre differenze, e in generale la maggior parte delle persone non crede che le sidechain siano il futuro dello scaling. Per questo Polygon ha anche dei team che lavorano a soluzioni ZK.

Qual è stata la ricezione dopo l’annuncio che la vostra soluzione è in funzione sulla mainnet?

Il 28 ottobre abbiamo raggiunto il traguardo della Baby Alpha previsto dalla nostra roadmap pubblica e abbiamo rilasciato la prima versione di zkSync 2.0 sulla mainnet. Per chiarezza, si tratta di una versione limitata, senza utenti o dApp. Stiamo usando questo tempo per migliorare le prestazioni del sistema e garantire che sia quanto più sicuro possibile per ridurre al minimo i rischi per i nostri utenti.

In termini di ricezione del nostro lancio, non potremmo essere più felici. Abbiamo visto una marea di utenti partecipare ai nostri Twitter, Discord, AMA e altro ancora. Il numero di domande pertinenti da parte della community e il numero di persone che desiderano partecipare sono saliti alle stelle. 

Allo stesso tempo, abbiamo visto oltre 200 progetti dell’ecosistema registrarsi per l’implementazione su zkSync 2.0, compresi alcuni grandi nomi come Uniswap, Aave, Gnosis, Curve, 1inch e Chainlink. Riteniamo che questo renderà il nostro Fair Launch Alpha il lancio Layer 2 più grande e partecipato di sempre.

La prossima tappa sarà la Fair Onboarding Alpha, in cui daremo il benvenuto a tutti i progetti registrati, compresi i nomi sopra citati. Successivamente ci sarà la Fair Launch Alpha, in cui apriremo la piattaforma agli utenti.

Questa fase sarà soggetta a controlli di sicurezza, bug bounty e test delle prestazioni. Siamo concentrati sulla sicurezza e sulla garanzia che zkSync 2.0 abbia prestazioni eccellenti, anche nei momenti di maggiore richiesta. 

Come ha gestito il tuo team l’attuale “inverno crypto”?

In tutta onestà, per noi non è cambiato nulla. Eravamo a testa bassa durante il mercato toro e continuiamo a esserlo durante il mercato orso. Sappiamo che le criptovalute sono soggette a queste oscillazioni, però per noi il problema principale da risolvere resta quello della scalabilità. 

Un mercato più calmo riduce il rumore, il che può sempre rendere più facile per i costruttori concentrarsi, ma l’ingegneria quotidiana onestamente non ci sembra molto diversa. 

Detto questo, il nostro recente round di finanziamento da 200 milioni di dollari ci mette in condizione di continuare a investire e ad assumere i migliori collaboratori del mercato, mentre cerchiamo di costruire un’organizzazione ingegneristica di livello mondiale.

Che ruolo hanno gli NFT nella visione futura di zkSync?

C’è un enorme interesse in tutto il mondo nel portare arte, oggetti da collezione, musica e cultura sulla catena e siamo orgogliosi di aver anticipato la curva quando abbiamo portato gli NFT su zkSync 1.0. 

I nostri utenti stanno già mintando, condividendo e utilizzando gli NFT sulla nostra piattaforma.

Riteniamo che, dato l’elevato costo di minting e scambio di NFT su Ethereum, vedremo molti nuovi casi d’uso interessanti su L2 per gli NFT – con artisti, collezionisti, giochi, DAO tutti in grado di sfruttare un ambiente di esecuzione molto economico. 

zkSync 2.0 supporta inoltre in modo nativo la cosiddetta “astrazione del conto”, che offre agli sviluppatori una maggiore flessibilità nell’implementazione dei pagamenti nelle loro applicazioni. Questo include la vendita e la distribuzione di NFT. Si può pensare che su L2 si possa costruire un’esperienza simile a quella di un “carrello della spesa”, più facile da usare, in cui è possibile acquistare più NFT in un’unica interazione, cosa che ovviamente non avviene su L1, dove ogni acquisto di NFT è una transazione individuale.

L’astrazione dell’account è vantaggiosa anche per i collezionisti, in quanto rende le loro risorse più sicure e offre un maggiore controllo su come e quando le app possono spostarle. Ad esempio, i collezionisti possono creare chiavi di sessione che pre-approvano determinate app e bloccano automaticamente i trasferimenti a indirizzi truffaldini noti.

Siamo molto ottimisti sul futuro degli NFT e siamo determinati a rendere zkSync 2.0 il luogo numero uno per i costruttori, i creatori e i collezionisti di NFT.

In che modo il passaggio di Ethereum a Proof of Stake ha influenzato i vostri piani? Quale impatto pensate che avrà sull’ecosistema in generale?

Il Merge è stato un enorme risultato tecnico per l’intera community di Ethereum, ma non influisce in modo sostanziale sui rollup L2. L’aggiornamento del meccanismo di consenso in L1 è in gran parte indipendente dai problemi di scalabilità che i sistemi L2 stanno cercando di risolvere. 

In termini di impatto più ampio, si spera che la riduzione dell’utilizzo di energia attiri un maggior numero di persone e aziende che finora hanno esitato. Si tratta di un enorme passo avanti nella maturità dello spazio crypto. La nostra missione è quella di accelerare l’adozione di massa delle criptovalute per la sovranità personale, e quindi siamo ottimisti sul fatto che il passaggio di Ethereum alla Proof of Stake incoraggerà tale adozione.

Quale prezzo raggiungerà ETH nel 2024? (Non è un consiglio finanziario)

Non facciamo previsioni sui prezzi, questo è compito del libero mercato. Diciamo però che, mentre team laboriosi come il nostro continuano a costruire in questo periodo di crisi, emergeranno sempre più casi d’uso e il valore di Ethereum aumenterà inevitabilmente. 

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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