La società del mondo crypto Stellar, famosa per la sua vocazione umanitaria entra a far parte del GMAC.
Stellar (0,087 Euro +3,53% oggi) è in grande spolvero da inizio anno, la società in questi primi giorni del 2023 ha già recuperato il 23%.
L’exploit di mercato non è l’unico successo della criptovaluta ma anche dal punto di vista della reputation si sta facendo strada.
La società ha recentemente preso parte al Global Market Advisory Committee di CFTC.
Il capo operativo di Stellar Jason Chlipala ha detto che l’apporto che la società porterà al comitato sarà andare in direzione Layer 1 portando ad esempio i casi studio della Stable.
La blockchain fa sapere che la fondazione di Stellar, la SDF (Stellar Development Foundation) ora che fa parte del GMAC (Global Markets Advisory Committee) della CFTC (Commodity Futures Trading Commission) americana, si potrà riunire in seduta comune il mese prossimo 13 del mese per la prima volta.
La blockchain Stellar, funge da scambio nelle transazioni tra la crypto e le valute Fiat più transate.
Il capo operativo Jason Chlipala che porterà la voce della Stellar Development Foundation è intervenuto nel blog della società circa la mission aziendale.
Secondo il capo operativo della Fondazione, l’intento è quello di far luce sulla prospettiva unica dei Layer 1 al GMAC.
A tal proposito, Jason Chlipala ha dichiarato quanto segue:
“Come parte del Comitato, la SDF metterà in evidenza il ruolo delle stablecoin nei mercati degli asset digitali e i casi d’uso reali, tra cui lo sfruttamento delle stablecoin nella fornitura di aiuti umanitari”.
Stellar (XLM) è molto sensibile anche al sociale e per questo ha creato il programma SAA.
L’SAA o meglio Stellar Aid Assist è un programma volto a portare risorse economiche alle popolazioni più deboli del pianeta.
Stellar foundation è ora parte di un comitato internazionale al cui tavolo si siedono anche molte società della finanza classica e non solo.
Tra le società membri insieme a Stellar del Global Market Advisory Committee, troviamo CoinFund, Uniswap Labs, la Camera del Commercio Digitale, HSBC, Goldman Sachs e BlackRock.
In totale i membri dell’organo sono 36 compresa l’ultima arrivata Stellar.
Il commissario della Commodity Futures Trading Commission Caroline Pham, appoggia in pieno l’operato del GMAC.
La prima riunione dell’era Pham che si terrà il 13 febbraio avrà come tema l’organizzazione dell’organo dopodiché si passerà a riunione di indirizzo operativo.
Oltre all’organizzazione interna tuttavia si parlerà anche dello stato di salute del mercato con particolare attenzione alle future mosse politiche atte a difendere l’interesse del GMAC riguardo il CFTC.
“Sono entusiasta di rappresentare @StellarOrg nel Comitato consultivo per i mercati globali di @CFTCpham e di contribuire a garantire che la conversazione includa un punto di vista sulla blockchain”.
Una settimana fa, Caroline Pham in un’intervista ha parlato del suo impegno per la causa.
La Pham ha incontrato più di 75 volte le parti al fine di trovare la quadra su una regolamentazione globale sul mondo crypto.
Da quando è stata nominata dal Presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden più di un anno fa, Caroline Pham intrattiene serrate riunioni per l’adozione di massa del mondo crypto e per facilitare la vita nella finanza.
Quattro mesi fa, la proposta di istituire un ufficio interno della CFTC a difesa dei consumatori una sorta di ombudsman banking della SEC (Security and Exchange Commission) americana.
