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Uniswap: il DEX crypto ha superato Coinbase

Negli ultime settimane sono accadute alcune cose decisamente importanti che riguardano il più importante DEX crypto al mondo, ovvero Uniswap

Innanzitutto di recente è stato aggiunto il supporto a BNB Chain

Ora il DEX, nato su Ethereum e poi esteso anche ai layer 2 Polygon, Arbitrum ed Optimism, è disponibile anche su Celo e BNB Chain. 

Da notare che Ethereum, con i suoi vari layer 2, e BNB Chain sono in assoluto le due blockchain con maggiore TVL in ambito DeFi. Occupano cinque dei primi sei posti nella speciale classifica di DeFiLlama, con l’inclusione della sola Tron al secondo posto grazie ai protocolli JustLend e JustStables. 

I volumi crypto

Questo fa sì che ormai Uniswap sia il DEX dominante tra gli exchange crypto decentralizzati, sebbene per TVL sia superato da Curve.

Per volumi invece è imbattibile in tutti i sensi: non esiste alcun protocollo DeFi al mondo in grado nemmeno di avvicinarsi a Uniswap per volumi, tanto che da solo Uniswap genera attualmente più della metà del volume di scambio giornaliero di tutti i protocolli DeFi messi insieme

Grazie a questo vero e proprio predominio assoluto Uniswap di recente è riuscito addirittura a superare Coinbase, ovvero il più importante exchange crypto centralizzato statunitense. 

Prendendo solo i volumi spt, dato che su Uniswap i futures non ci sono, Coinbase sta viaggiando a poco più di un miliardo di dollari di volume di scambi giornaliero, mentre Uniswap ormai da inizio anno è quasi stabilmente sopra gli 1,4 miliardi.

Addirittura l’11 marzo ha superato i 13 miliardi, facendo registrare il nuovo picco massimo assoluto per i volumi giornalieri su un DEX. 

Dato che a fine dicembre invece era sceso anche sotto gli 0,2 miliardi giornalieri, si tratta di un vero e proprio boom quello avvenuto nel 2023, sebbene i livelli attuali siano in linea con quello ad esempio di settembre 2022.

L’aggiornamento di Uniswap

Inoltre il primo di aprile è stato aggiornato il protocollo Uniswap 3 alla scadenza della licenza Business Source License (BSL). 

Ora il codice è diventato open source, dato che il lancio avvenuto due anni fa prevedeva una licenza valida per due anni. 

Il successo dei DEX come Uniswap

È possibile che uno dei motivi che sta spingendo molti trader ad utilizzare i DEX sia il fatto di poterli utilizzare con wallet non-custodial. 

Nel corso del 2022 diversi fallimenti di piattaforme centralizzate, tra cui la più importante è stata FTX, hanno evidenziato in modo palese i rischi di detenere token su wallet di proprietà di terzi, in cui quindi la custodia viene affidata in modo esclusivo ad altri. 

Infatti, nel momento in cui si affidano i propri token ad un custode, qualora questo chiuda non c’è più modo alcuno di recuperarli, se non sperare che qualcuno subentri, o si prenda in carico la gestione degli asset e decida di restituirli agli utenti. 

Uniswap dopo FTX

Questo è proprio ciò che è successo a FTX, con la versione giapponese che ha riaperto per consentire agli utenti di richiedere la restituzione dei fondi, mentre quella internazionale che è ancora nelle mani del curatore fallimentare che non ha ancora deciso di riaprire i prelievi per mera mancanza di fondi. 

Tuttavia, conservare i token sugli exchange è fondamentale per chi vuole fare day trading.

La soluzione può essere quella di utilizzare dei DEX, ovvero dei protocolli decentralizzati che consentono agli utenti di mantenere il pieno controllo dei wallet su cui sono custoditi i loro fondi che decidono di usare per il trading. 

In realtà, un rischio c’è lo stesso, perché se il protocollo decentralizzato ha dei bachi i fondi possono essere perduti lo stesso, ma ad esempio Uniswap ormai è abbastanza chiaro che non abbia problemi di questo tipo. 

Non è quindi affatto un caso che molti utenti che hanno scelto di utilizzare un DEX abbiano preferito un protocollo solido come Uniswap, che nel corso del tempo ha dimostrato di resistere molto bene agli inevitabili tentativi di attacco. 

Se pertanto i DEX di per sé non sono necessariamente un’alternativa a basso rischio di sicurezza per chi vuole fare trading, lo sono però i DEX sicuri come Uniswap. Oltretutto grazie ai layer 2 ed a BSC chain si sono ridotte anche di molto le fee.

Quando la prima versione girava solo sulla blockchain di Ethereum non era affatto conveniente fare molte operazioni magari di cifre contenute. Ora anche quel problema è stato, in parte, risolto.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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