La notizia è ufficiale: Binance sta lavorando per integrare Lightning Network per i depositi ed i prelievi di Bitcoin.
LN non sarà disponibile però da subito sull’exchange, perchè dicono che hanno ancora molto lavoro tecnico da fare. Però hanno già creato alcuni loro nodi.
È da maggio che a quanto pare hanno iniziato a lavorarci concretamente, e dato che a loro è rischiesto un livello di sicurezza elevato, fanno bene a fare le cose con calma in modo da evitare qualsiasi tipo di problema tecnico.
Ormai Lightning Network funziona bene, tanto che lo utilizzano già altri exchange crypto. Nonostante ciò però non sono ancora moltissimi, ed il fatto che anche Binance lo stia per integrare darà di sicuro un forte slancio al suo utilizzo.
Summary
Binance: Lightning Network sugli exchange
Lightning Network risulta molto utile agli utenti degli exchange crypto per due motivi.
Il primo è che riduce enormemente il costo delle transazioni in Bitcoin. Chi sposta da e verso gli exchange grosse cifre non ha problemi a pagare anche 30$ di fee sui singoli depositi o prelievi, ma per tutti gli altri anche gli attuali 2$ possono essere un deterrente.
LN riduce questi casti ad una frazione infinitesimale, e quindi irrilevante, abbattendo tutte le possibili barriere dovute al costo elevato delle transazioni in Bitcoin.
Il secondo motivo, forse ancora più importante, è che rende le transazioni in BTC quasi istantanee.
Attualmente prelievi e depositi in Bitcoin da e verso Binance possono richiedere anche delle ore prima di essere completati.
Invece, con LN potrebbero venire eseguiti quasi subito.
Tutto ciò rende molto più economico ed efficiente soprattutto la detenzione di Bitcoin su wallet non-custodial, perchè permette di spostarli velocemente ed a costi irrisori sull’exchange in qualsiasi momento.
Ad esempio a maggio l’exchange crypto Bitfinex comunicò di aver gestito più di 11.000 transazioni via LN nei soli ultimi 30 giorni.
La lentezza di Binance
Binance solitamente è molto veloce nell’applicare innovazioni. Stavolta invece, come ha ammesso lo stesso CEO Changpeng CZ Zhao, sono stati particolarmente lenti.
Ci potrebbero essere un paio di motivazioni dietro questa lentezza anomala del maggior exchange del mondo.
Innanzitutto un’integrazione come questa richiede qualcosa di molto vicino alla perfezione assoluta. Quindi è necessario che a livello tecnico tutto venga fatto con estrema cura, e la velocità è nemica dell’attenzione.
È meglio se l’exchange si prende tutto il tempo necessario per fare le cose per bene.
Inoltre forse fino ad oggi non c’era una grande richiesta da parte degli utenti di poter utilizzare LN.
Anche perchè per poter utilizzare LN su Binance occorre avere un wallet che supporti LN, e non tutti ancora lo hanno.
Ultimamente però sono aumentate molto le richieste di poter prelevare i propri fondi dagli exchange centralizzati per poterli conservare su wallet non-custodial, ma per poterlo fare senza problemi occorrono transazioni veloci ed economiche.
Quindi questa esigenza porta con sè anche una richiesta implicita di poter utilizzare Lightning Network per depositare o prelevare BTC sugli exchange.
Da notare che infatti sono ancora pochi gli exchange che hanno integrato LN e che hanno utenti che lo stanno usando. Oltre a Bitfinex infatti è noto che lo faccia anche Kraken, ma tra i grandi exchange praticamente sono noti solo questi due con tali caratteristiche.
Il Lightning Network
A dire il vero il picco massimo di canali LN esistenti c’è stato a febbraio dell’anno scorso, quando erano più di 87.000. Ora sono scesi a 75.000, ed è da gennaio che stanno scendendo.
Invece sono in leggero aumento i nodi, anche se il picco è stato sempre a gennaio 2022.
Quello che invece è in costante aumento è la capacità della rete LN, salita oltre i 5.400 BTC e vicino ai massimi di sempre.
I canali LN sono l’equivalente dei wallet, mentre i nodi sono le macchine che gestiscono le transazioni. La capacità è il numero di Bitcoin complessivo utilizzabili all’interno della rete.
In particolare è ai massimi di sempre la capacità media per canale, salita a quasi 7,3 milioni di sat (satoshi).
Un sat è l’unità più piccola in cui è frazionabile un Bitcoin, ed è pari ad un centomilionesimo di BTC. Quindi 7,3 milioni di sat corrispondono a 0,073 BTC, ovvero poco più di 1.900$.
Quest’ultimo dato rende bene l’idea di come attualmente LN non venga ancora ampiamente utilizzato da chi possiede pochi satoshi, ma primariamente da chi possiede diverse migliaia di dollari in Bitcoin.
