HomeCriptovaluteTutto ciò che c’è da sapere sul nuovo exchange crypto EDX Markets

Tutto ciò che c’è da sapere sul nuovo exchange crypto EDX Markets

EDX Markets è la nuova piattaforma di exchange crypto, la quale ha ottenuto un notevole sostegno dai giganti di Wall Street, tra cui Citadel Securities, Fidelity Investments e Charles Schwab. 

Vediamo di seguito tutti i dettagli in merito. 

EDX Markets: cos’è e come funziona

Lanciata ufficialmente il 20 giugno, EDX Markets si propone come un marketplace di fiducia per la negoziazione di criptovalute, offrendo una serie di vantaggi unici. 

Tra questi, si distinguono la liquidità elevata, le quotazioni competitive e un modello non custodial che mira a ridurre i conflitti di interesse.

Inoltre, nonostante sia una nuova piattaforma nel panorama degli exchange di criptovalute, la partecipazione di investitori di tale prestigio contribuisce a consolidare la sua reputazione e affidabilità. 

EDX Markets pone infatti una grande enfasi sulla sicurezza e sta lavorando attivamente per introdurre le migliori pratiche del settore finanziario tradizionale nel mercato delle criptovalute.

EDX Markets ha anche introdotto una quotazione dedicata esclusivamente al mercato retail, offrendo ai partecipanti la possibilità di ottenere prezzi migliori per gli ordini effettuati al dettaglio. 

Il funzionamento di questa piattaforma si basa su una serie di regole chiare e ben definite che garantiscono efficienza e trasparenza. 

Per quanto riguarda l’adesione, invece, EDX Markets accoglie imprese e istituzioni che hanno le registrazioni e le licenze necessarie e soddisfano i requisiti finanziari, creditizi e correlati stabilità e mantenuti dall’Exchange.

Ci sono alcune restrizioni all’adesione, come la mancanza di dimostrazione da parte dell’Exchange della capacità, dell’integrità o della sicurezza del sistema, o la mancata conformità a qualsiasi accordo con l’Exchange.

Uno dei vantaggi di EDX Markets è che offre trading 24 ore su 24, 7 giorni su 7, consentendo operazioni continue. Tuttavia, l’Exchange si riserva il diritto di sospendere temporaneamente il trading per manutenzione o aggiornamenti del sistema.

In conclusione, EDX Markets sembra rappresentare l’opzione ideale per gli investitori istituzionali e al dettaglio che cercano una piattaforma di exchange di criptovalute sicura, efficiente e regolamentata.

Quali crypto vengono supportate al momento da EDX Markets?

EDX Markets offre, al momento, solo quattro crypto di cui supporta il trading, cioè: Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Litecoin (LTC) e Bitcoin Cash (BCH).

In futuro, EDX ha già anticipato che lancerà EDX Clearing, un sistema di compensazione progettato per regolare le operazioni effettuate su EDX Markets. 

Questo sistema consentirà alle transazioni di essere elaborate attraverso una controparte centrale, offrendo ai partecipanti maggiori vantaggi in termini di competitività dei prezzi e riduzione dei rischi di regolamento, al tempo stesso migliorando l’efficienza operativa.

Sottolineiamo anche che il lancio di EDX e l’annuncio di EDX Clearing arrivano in un momento in cui l’azienda ha appena concluso una nuova fase di finanziamento, con l’ingresso di ulteriori investitori strategici, tra cui Miami International Holdings, DV Crypto, GTS, GSR Markets LTD e Tecnologia HRT. 

Queste società si uniscono al consorzio di investitori fondatori, che comprende, come anticipato, Charles Schwab, Citadel Securities, Fidelity Digital AssetsSM, Paradigm, Sequoia Capital e Virtu Financial.

Il nuovo finanziamento fornirà supporto a EDX mentre continua a sviluppare la propria piattaforma di trading e a consolidare la sua posizione di leadership nel mercato.

Vediamo infine che il lancio di EDX Markets avviene in un contesto in cui la Securities and Exchange Commission (SEC) sta intensificando le regolamentazioni, il che sottolinea l’importanza per gli investitori di mantenere la loro determinazione nell’interesse per le criptovalute.

Inoltre, nello stesso periodo, anche la società di gestione degli investimenti BlackRock ha recentemente compiuto un passo significativo verso l’adozione del mondo delle criptovalute. 

Il 15 giugno, infatti, la società ha presentato una richiesta per il primo fondo negoziato in borsa (ETF) di Bitcoin negli Stati Uniti. 

Se otterrà l’approvazione regolamentare, questo ETF offrirà agli investitori un’opportunità regolamentata e conveniente per ottenere esposizione a Bitcoin.

Le grandi istituzioni finanziarie sostengono le crypto, mentre la SEC inasprisce le normative 

Il CEO di EDX Markets, Jamil Nazarali, in merito al lancio del nuovo exchange ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel portare il meglio della finanza tradizionale nei mercati delle criptovalute, con un’infrastruttura costruita da esperti del mercato per integrare le migliori pratiche istituzionali.

Nazarali ritiene dunque che EDX Clearing sarà un grande differenziatore per EDX, risolvendo un bisogno non soddisfatto nel mercato attraverso un processo di regolamento unificato: 

“La capacità di EDX di attrarre nuovi investitori e partner di fronte ai venti contrari del settore dimostra la forza della nostra piattaforma e la domanda di un mercato delle criptovalute sicuro e conforme. 

Con l’approvazione del nostro nuovo e crescente elenco di investitori e clienti, siamo orgogliosi di lanciare il trading e non vediamo l’ora di ulteriori miglioramenti alla nostra offerta. 

Guardando al futuro, EDX Clearing sarà un importante elemento di differenziazione per EDX e risolverà un’esigenza insoddisfatta del mercato, rafforzando la concorrenza e creando un’efficienza operativa senza pari attraverso un unico processo di liquidazione.” 

Inoltre, il fatto che istituzioni finanziarie di alto livello come Charles Schwab, Fidelity Investments e Citadel Securities sostengano EDX Markets indica che queste istituzioni vedono un valore reale nel settore delle criptovalute e sono disposte a investire risorse significative per sostenere la sua crescita e sviluppo.

Nel complesso, quindi, nonostante le sfide regolatorie della SEC, il lancio di EDX Markets evidenzia la resilienza del settore delle criptovalute e la fiducia continua da parte degli investitori.

L’azione legale della SEC contro le crypto: alcuni dettagli 

Di recente, i membri del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera degli Stati Uniti si sono riuniti per discutere dell’importanza della chiarezza nell’ecosistema delle risorse digitali. 

In particolare, alcuni di loro che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alle azioni legali intraprese dalla Securities and Exchange Commission (SEC) nei confronti delle società di criptovalute.

Durante un’audizione del comitato tenutasi il 13 giugno, la rappresentante Maxine Waters infatti ha affermato che i democratici stanno valutando attentamente un quadro normativo proposto dai repubblicani per le risorse digitali. 

Il Presidente della commissione, Patrick McHenry, ha dichiarato di aspettarsi una collaborazione bipartisan per la stesura di un disegno di legge, con l’intenzione di portarlo avanti dopo la pausa del Congresso a luglio.

Waters ha suggerito che, senza un’analisi approfondita e una collaborazione tra i partiti politici, la legislazione sulle risorse digitali potrebbe lasciare spazio a frodi potenziali e un uso improprio dei fondi dei clienti. 

Ha poi citato come esempi il crollo di FTX, le accuse penali rivolte all’ex CEO di FTX, Sam Bankman-Fried e le recenti azioni intraprese dalla SEC contro Binance e Coinbase

Ricordiamo infine che il 2 giugno è stato presentato un disegno di legge che propone di vietare alla SEC di negare alle piattaforme di trading di asset digitali la registrazione come sistema di trading alternativo regolamentato. 

Inoltre, consentirebbe a queste aziende di offrire “beni di consumo digitali e stablecoin di pagamento”. Il disegno di legge mira anche a ristrutturare i ruoli della SEC e della Commodity Futures Trading Commission nella regolamentazione delle risorse digitali negli Stati Uniti.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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