Nel giorno del fallito tentativo di golpe in Russia il volume degli scambi della stablecoin USDT (Tether) in rubli russi è aumentato in modo considerevole.
Lo riferisce Bloomberg citando dati di CCData.
Anche Kaiko ha riscontrato dati simili.
Summary
I volumi di scambio della stablecoin Tether (USDT)
Analizzando i volumi di scambio di rubli russi in USDT su Binance e Huobi, Kaiko ha scoperto che sabato 24 giugno di colpo questi sono schizzati ben oltre i 5 milioni di dollari, mentre nei giorni precedenti erano inferiori ai 2.
Tuttavia si tratta di volumi inferiori ai picchi dell’anno scorso, soprattutto di quelli di fine febbraio, ovvero in concomitanza con l’invasione dell’Ucraina.
In altre parole nel 2023 erano scesi molto, ma sabato hanno avuto un picco.
Invece secondo l’analisi di CCData, condotta su un maggior numero di exchange, il volume degli scambi giornalieri il 24 giugno è salito addirittura ad oltre 15 milioni di dollari, mentre sia il giorno precedente che quello successivo era rimasto ampiamente sotto i 5 milioni.
Il rublo russo
Per comprendere questo trend è necessario analizzare anche l’andamento nel corso del tempo del tasso di cambio tra rubli e dollari, perchè il potere di acquisto del rublo è cambiato molto negli ultimi mesi.
A fine 2021 con un rublo si potevano acquistare circa 0,0132$.
Con lo scoppio della guerra in Ucraina il tasso di cambio è precipitato ai minimi storici, fin sotto gli 0,01$, ma così come il crollo è stato repentino è stato repentino anche il rimbalzo.
Infatti a giugno dell’anno scorso era salito addirittura sopra gli 0,0180$, toccando un picco massimo che non si vedeva da molti anni.
Ma anche questo rimbalzo non è durato molto, dato che a fine anno era tornato a 0,0135$.
A partire da febbraio 2023 è tornato a scendere in modo significativo, tanto che ora è su il livello più basso di sempre, se si esclude il crollo di febbraio 2022. Negli ultimi sei mesi è passato da 0,0136$ agli attuali 0,0117$, con una perdita del 14%.
Quindi ormai da diversi mesi diventa sempre meno conveniente acquistare dollari pagando in rubli, anche se avere dollari in portafoglio consente di perdere molto meno di quanto si perderebbe avendo rubli.
La stablecoin USDT (Tether)
La stablecoin USDT di Tether è un token crypto, disponibile su diverse blockchain, interamente collateralizzato in dollari statunitensi (USD).
Quindi ha sempre lo stesso valore del dollaro, ma non si scambia sulle classiche piattaforme per le transazioni in valuta fiat.
Ovvero può sfruttare ad esempio l’incensurabilità della blockchain di Ethereum o Tron, rendendolo totalmente immune ai tentativi di qualsiasi governo di poterne limitare o bloccare i movimenti on-chain.
Rimane sempre possibile per i governi intimare agli exchange centralizzati di limitarne o bloccarne le transazioni, ma una volta ritirati gli USDT su un wallet non-custodial il potere reale dei governi finisce.
Per questo motivo non solo, come il dollaro, ha il vantaggio di perdere meno valore nel corso del tempo rispetto a valute deboli come il rublo russo, ma in più ha anche l’enorme vantaggio di non essere censurabile da alcuna autorità, se spostato su wallet non-custodial.
Va ricordato che i wallet non-custodial per le valute fiat digitali semplicemente non esistono.
Il golpe
Sebbene vi siano ancora dei dubbi se quello tentato dal Gruppo Wagner fosse o no un vero tentativo di golpe, evidentemente ha lo stesso spaventato molti russi.
Infatti si narra di molti oligarchi o benestanti moscoviti in fuga dalla città in quei giorni per cercare riparo in luoghi più sicuri.
Visto che il tentato golpe è stato effettuato di sabato, a mercati finanziari chiusi, e si è concluso il giorno successivo, prima della riapertura dei mercati, non è possibile sapere quale impatto avrebbe potuto avere sugli stessi mercati finanziari, compreso quello del rublo.
È però possibile che abbia generato molta paura, tanto che sui mercati crypto le conseguenze si sono viste. A dire il vero quasi nessuna criptovaluta ha perso o guadagnato valore a causa del tentato golpe, ma se non altro è aumentata la domanda di USDT in rubli.
Infatti proprio il 24 giugno, giorno del tentato golpe, la capitalizzazione di mercato di USDT è salita da 83,20 miliardi di dollari a 83,28 miliardi, per poi ridiscendere a 83,22 miliardi lunedì.
Si tratta di variazioni minime, ma per certi versi significative. Attualmente capitalizza circa 83,24 miliardi di dollari.
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