Tim Dapres, l’investitore miliardario, ha di recente espresso la sua opinione in merito alle previsioni del prezzo della crypto Bitcoin.
Nello specifico, sostiene che questa possa ancora raggiungere i $250.000, seppur con due anni di ritardo rispetto a quanto pensato in precedenza.
Infatti, Draper aveva previsto che la crypto avrebbe raggiunto tale cifra già nel giugno del 2023 e ora ha ammesso che non si aspettava tutte le recenti restrizioni normative da parte degli Stati Uniti.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Draper: le previsioni sul prezzo di Bitcoin sono ancora ottimistiche
Come anticipato, nonostante le previsioni errate di Tim Draper, l’investitore miliardario e venture capitalist, secondo il quale il Bitcoin (BTC) avrebbe raggiunto i 250.000 dollari entro giugno 2023, egli sostiene ancora che ciò avverrà in futuro, forse entro il 2025.
In un’intervista a Bloomberg TV martedì, Draper ha ammesso quanto segue:
“Non mi aspettavo sinceramente che la burocrazia statunitense fosse così aggressiva e pensavo che avrebbero riconosciuto la possibilità di competere con il resto del mondo.”
Ha inoltre affermato che le recenti azioni esecutive della Security and Exchange Commission (SEC) contro le società di criptovalute, come Coinbase e Binance, hanno spinto gli imprenditori a lasciare gli Stati Uniti, causando un impatto negativo sul prezzo del Bitcoin.
Tuttavia, ciò non cambia il fatto che secondo Draper il Bitcoin e la sua tecnologia sottostante siano ancora di grande valore.
“Bitcoin è ottimo come sistema, come valuta e come modo di operare”
Di recente, Draper ha rafforzato la sua opinione non solo sulle previsioni in merito al prezzo di Bitcoin, ma anche sulle moneta come tecnologia e caso d’uso nel futuro, dichiarando quanto segue:
“È un ottimo sistema, è un’ottima valuta, è un ottimo modo di operare. Non vedo l’ora di poter raccogliere un fondo tutto in bitcoin, investirlo tutto in bitcoin, fare in modo che le società del mio portafoglio paghino tutti i loro dipendenti e fornitori in bitcoin e che le tasse siano tutte pagate in bitcoin, e che la cascata cada tutta in i portafogli bitcoin delle persone.
Perché allora non c’è contabilità, non c’è auditing, non c’è contabilità, è tutto fatto sulla blockchain. È tutto onesto ed è tutto diretto.”
Non a caso, Draper è stato uno dei pionieri nell’appoggio alle criptovalute. Ha infatti compreso l’importanza del Bitcoin nel 2013, dopo il noto crollo dell’exchange di criptovalute Mt. Gox, come ha affermato in un’intervista nel 2014, in cui ha rivelato di aver acquistato 30.000 bitcoin dopo quell’incidente.
Da allora, è diventato un grande investitore nel settore delle criptovalute e dei progetti correlati, conducendo numerosi round di finanziamento per le startup in questo campo.
Nel 2018, Draper ha fatto una previsione audace, sostenendo che il Bitcoin avrebbe raggiunto i 250.000 dollari entro giugno 2023, e fino ad oggi ha mantenuto fede a quella previsione, nonostante il recente mercato ribassista.
In un tweet di Draper del 30 giugno, infatti, si può leggere quanto segue:
“Questo per quanto riguarda le mie capacità predittive… È il 30 giugno 2023. Quando Bitcoin costava $4000, avevo previsto che avrebbe raggiunto $250k (60X) ormai. Ha raggiunto solo $30k (7X). Immagino che dovremo aspettare ancora un po’ (forse 2 anni) ma gli ingegneri sono al lavoro.”
Draper Goren Holm raccoglie $25 milioni per Blockchain Venture Fund
Di recente, Draper Goren Holm, l’ufficio investimenti del venture capitalist Tim Draper, ha aumentato i suoi investimenti in startup esclusivamente nel settore delle criptovalute.
La società di investimento con sede a Los Angeles, Draper Goren Holm, ha infatti annunciato a CoinDesk di aver raccolto 25 milioni di dollari per il suo primo fondo di venture capital, che mira a sostenere le startup nel settore delle blockchain con valutazioni di investimento più elevate.
Il fondo di venture capital ha l’intenzione di investire somme comprese tra 250.000 e 500.000 dollari in round di finanziamento iniziale, serie A e altri round successivi, come dichiarato dalla società.
Allo stesso tempo, l’acceleratore dell’azienda finanzierà round di finanziamento pre-iniziali con un importo compreso tra 10.000 e 50.000 dollari, acquisendo una quota di proprietà che varia dal 4% al 10% nelle startup.
Draper Goren Holm, che ha aggiunto Tim Draper alla sua partnership l’anno scorso, ha effettuato investimenti in diverse aziende tra cui CasperLabs, una blockchain che segue il modello di Ethereum; Vertalo, un’emittente di token di sicurezza basata su Tezos; e Tezos Stablecoin Technologies, una filiale della Tezos Foundation che sviluppa stablecoin, ovvero valute digitali ancorate alle valute fiat.
Nel frattempo, Forge, una divisione della banca d’investimento francese Societe Generale, ha scelto Tezos come piattaforma per testare l’emissione di valute digitali della banca centrale (CBDC) e titoli digitali, a partire da settembre.
