Crypto news: di recente, il CEO di Grayscale, Michael Sonnenshein, ha espresso diverse opinioni in merito all’ETF Bitcoin richiesto da BlackRock.
Nello specifico, sostenendo quanto riportato da Bitcoin Magazine su Twitter:
“CEO di Grayscale: “È una questione di quando, non è una questione di se” uno spot Bitcoin ETF viene approvato dalla SEC.”
Summary
CEO di Grayscale: la presentazione dell’ETF di BlackRock conferma la validità del Bitcoin
Secondo Michael Sonnenshein, CEO di Grayscale Investments, l’enorme aumento delle richieste di Exchange-Traded Fund (ETF) Bitcoin Spot dovrebbe essere considerato come un “momento di convalida” per Bitcoin.
Nello specifico, durante un’intervista rilasciata il 12 Luglio a Last Call di CNBC, Sonnenshein ha respinto l’idea che l’ingresso di BlackRock nella corsa agli ETF Bitcoin abbia reso questa criptovaluta “fuori moda”:
“Vedere il più grande asset manager del mondo impegnarsi in prossimità per le proprie iniziative nel campo delle criptovalute non fa altro che confermare la validità di questa classe di asset e la sua capacità di rimanere rilevante.”
Inoltre, secondo Bloomberg, l’approvazione dell’ETF potrebbe iniettare $30 trilioni nel mercato dei Bitcoin, come viene confermato anche su Twitter.
Come sappiamo, nelle ultime quattro settimane, almeno sette importanti società istituzionali, tra cui BlackRock, hanno presentato domanda per un ETF Bitcoin Spot negli Stati Uniti.
Riguardo all’obiettivo di BlackRock di lanciare un ETF Spot su Bitcoin, il CEO di Grayscale, Sonnenshein, ha dichiarato che questo è un importante “momento di convalida”.
Cosa succederà se l’ETF Bitcoin di BlackRock venisse approvato?
Se approvato l’ETF Bitcoin di BlackRock, sia gli investitori istituzionali che quelli retail negli Stati Uniti avranno l’opportunità di esporsi al prezzo di Bitcoin senza possederne direttamente.
Sonnenshein, infatti, sostiene quanto segue:
“La formula degli ETF è ormai consolidata ed è diventata il punto di accesso per molti asset diversi, inclusi beni primari e azioni.”
Sonnenshein sottolinea inoltre che Bitcoin è un asset che continuerà a esistere nel tempo, e gli investitori desiderano e meritano di potervi accedere.
Come sappiamo, fino ad oggi, Grayscale di Sonnenshein ha offerto agli investitori statunitensi un metodo indiretto per ottenere esposizione a Bitcoin tramite il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), che permette di negoziare azioni di trust che detengono grandi quantità di Bitcoin.
Tuttavia, di recente, gli avvocati di Grayscale hanno presentato una lettera al DC Circuit che mette in evidenza la disparità tra l’approvazione da parte della SEC di un ETF a leva sui future di Bitcoin e il rifiuto continuo dell’approvazione di ETF in base sul Bitcoin spot, vedi il GBTC.
Tuttavia, l’obiettivo dell’azienda è quello di convertire il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) in un ETF Bitcoin spot, offrendo agli investitori un metodo più semplice per negoziare Bitcoin senza l’inconveniente dello sconto del GBTC rispetto al valore netto dell’asset .
Secondo Sonnenshein, infatti, è vero quanto segue:
“Essere in grado di offrire agli investitori l’esposizione a Bitcoin tramite il GBTC, come facciamo oggi, è stato un traguardo incredibile […] Ma il passaggio a un ETF fornirà agli investitori quella protezione aggiuntiva che desideriamo.”
Come sappiamo, nel giugno 2022, Grayscale ha intentato una causa contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti a seguito del rifiuto della richiesta di conversione del GBTC presentata nel 2021.
Sonnenshein, a tal proposito, ha dichiarato:
“Se riuscissimo a vincere questa battaglia legale, ci sarebbero miliardi di dollari di capitale degli investitori che verrebbero sbloccati.”
Ricordiamo che, dopo l’annuncio dell’ETF da parte di BlackRock, il prezzo del Bitcoin è salito del 20% nei giorni successivi, raggiungendo il massimo dell’anno il 6 luglio a $31.460.
Alcune considerazioni in merito alla possibile approvazione della SEC
Il conto alla rovescia per una possibile approvazione negli Stati Uniti di un ETF che investe direttamente in Bitcoin sembra essere giunto alle fasi finali.
BlackRock non è stata la prima a bussare alla SEC in cerca di approvazione per un ETF basato sul fisico Bitcoin, ma il tentativo del più grande asset manager al mondo ha suscitato una serie di richieste simili dopo anni di negatività da parte della Consob statunitense.
In un breve lasso di tempo, importanti attori del settore dell’asset management, tra cui WisdomTree, VanEck, Invesco e Fidelity Investments, hanno presentato richieste per il lancio di ETF basati sul Bitcoin spot.
Così, anche Ark Invest di Cathie Wood e 21Shares si sono uniti a questa tendenza, presentando per la terza volta la richiesta per l’ETF Bitcoin ARK 21Shares.
Il CEO e co-fondatore di 21Shares, Hany Rashwan, ha spiegato in merito quanto segue:
“Il Bitcoin ha dimostrato il suo valore sia come asset investibile che come tecnologia rivoluzionaria, ribadendo l’importanza per gli Stati Uniti di avere un ETF basato sul Bitcoin spot.
Sin dalla sua fondazione nel 2018, 21Shares si è sempre schierata a favore di regolamentazioni di mercato chiare, responsabili e ragionevoli, e siamo ottimisti riguardo alla possibilità di essere i primi a spingere gli Stati Uniti in questa direzione attraverso un apposito strumento per il BTC.”
