Il celebre exchange crypto americano Coinbase ha annunciato la chiusura totale del servizio Borrow.
A maggio aveva già sospeso l’erogazione dei nuovi prestiti, ed entro il 20 novembre vuole che vengano estinti tutti.
Summary
Il crypto exchange Coinbase chiude il programma Borrow
Borrow era il programma di Coinbase dedicato ai clienti retail che consentiva loro di ottenere prestiti in contanti dando come garanzia Bitcoin.
Si trattava quindi di prestiti grazie ai quali si potevano ottenere valute fiat in cambio di Bitcoin, con la possibilità di riavere indietro a fine prestito i BTC messi in garanzia semplicemente restituendo l’intero importo preso in prestito più gli interessi.
Il servizio probabilmente non aveva riscosso molto successo, e quindi l’exchange ha deciso di sopprimerlo.
Va detto che qualcosa di molto simile si può ottenere su vari protocolli DeFi utilizzando stablecoin al posto che valuta fiat, in modo anonimo, veloce ed incensurabile.
Sebbene le stablecoin non sono esattamente la stessa cosa delle valute fiat, si possono comunque utilizzare come alternativa.
Forse il successo di tali protocolli di prestito decentralizzati si deve proprio all’utilizzo di stablecoin al posto che valuta fiat, perchè una volta ottenuti token di stablecoin è molto più facile spostarli, e soprattutto perchè si possono utilizzare anche in modo virtualmente anonimo.
Il processo di chiusura del servizio
Il processo di chiusura del programma Borrow di Coinbase in realtà è già iniziato da un pai di mesi, quando l’exchange crypto ha sospeso l’erogazione di nuovi prestiti.
Ieri Coinbase ha dato il via invece alla seconda ed ultima fase di questo processo, ovvero l’estinzione di tutti i prestiti in atto.
Nell’annuncio ufficiale si legge che a partire dal 20 luglio 2023 Coinbase ha iniziato il graduale processo di chiusura del programma Borrow, e che i clienti con prestiti in essere hanno tempo fino al 20 novembre 2023 per rimborsarli.
Il problema quindi si pone soprattutto per i clienti che hanno ancora un prestito in essere in scadenza però soltanto dopo il 20 novembre 2023.
Anche in questo caso Coinbase afferma che l’intero ammontare del prestito andrà rimborsato solo fino al 20 novembre 2023, altrimenti verrà estinto di foza dall’exchange vendendo una quantità sufficiente di garanzie in Bitcoin per saldare qualsiasi eventuale saldo non pagato.
Gli altri servizi di Coinbase
L’exchange crypto informa che la chiusura del programma Borrow non ha un impatto su altri servizi offerti ai clienti, come ad esempio Coinbase Prime Financing.
Inoltre, giustifica la scelta dicendo che valuta regolarmente i propri prodotti per assicurare di dare la priorità a quelli a cui i loro clienti tengono di più.
Quindi il motivo ufficiale della chiusura di Borrow è di fatto lo scarso interesse dei clienti di Coinbase nei confronti di questo servizio.
Questo ragionamento vale anche per gli innumerevoli altri servizi che offre, e che durante il lungo inverno crypto in corso potrebbero perdere molti utenti.
Pertanto è lecito immaginare che prima della possibile nuova bullrun l’exchange potrebbe decidere di sospendere o eliminare anche altri servizi, qualora venissero utilizzati solo da pochi clienti.
Non va dimenticato che Coinbase nasce prettamente come exchange dedicato ai piccoli investitori e risparmiatori retail, ma che nel corso del tempo è diventato invece un colosso che offre anche servizi istituzionali a grandi clienti.
Non a caso è stato scelto come custode per i BTC dell’ETF di BlackRock, qualora questo venisse approvato dalla EC.
Questa sua evoluzione fa sì che possano esserci diversi servizi dedicati ai retail nei confronti dei quali l’exchange ha perso interesse nel coso del tempo, mentre potrebbero essercene sempre di più invece dedicati ai clienti istituzionali.
Coinbase non sta affatto uscendo dal mercato crypto retail, ma sta ampliandosi soprattutto in direzione dei grandi investitori, e questo ovviamente ha conseguenze sui vari servizi che offre.
