Il mercato delle criptovalute è stato testimone di diversi cambiamenti significativi negli ultimi tempi, con le stablecoin, in particolare, che hanno subito un notevole calo della capitalizzazione di mercato.
Secondo l’ultimo rapporto di CCData, la tendenza alla diminuzione della capitalizzazione di mercato delle stablecoin è proseguita per il 16° mese consecutivo, con un calo dello 0,82% a luglio.
Ciò porta la capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin a 127 miliardi di dollari, segnando la cifra più bassa dall’agosto 2021.
Summary
La capitalizzazione delle stablecoin non è mai stata così bassa dall’agosto 2021
Anche la quota di mercato delle stablecoin ha subito un leggero calo, passando dal 10,5% al 10,3% a luglio. Questi sviluppi indicano un panorama in evoluzione per le stablecoin, con altre criptovalute che stanno guadagnando maggiore trazione sul mercato.
Un evento significativo che ha contribuito al calo dei prezzi delle stablecoin è stato osservato su Binance US, dove sia USDT (Tether) che USDC (USD Coin) hanno subito un forte calo di valore.
I prezzi di queste stablecoin sono scesi rispettivamente a 0,73 e 0,82 dollari sull’exchange. Il motivo è la sospensione delle operazioni fiat su Binance US in risposta all’azione legale della SEC. Di conseguenza, la ridotta liquidità ha portato a minori opportunità di arbitraggio per i market maker, con conseguente diminuzione della domanda di questi asset.
In mezzo alle incertezze del mercato, i volumi di scambio delle stablecoin hanno registrato un notevole aumento a giugno, con un incremento del 16,6% per raggiungere i 483 miliardi di dollari. Si tratta del primo aumento mensile dei volumi di scambio da marzo.
L’aumento dell’attività di trading può essere attribuito alla volatilità del mercato in seguito alla causa della SEC contro Coinbase e Binance US.
Inoltre, l’aumento delle contrattazioni può essere collegato alle richieste di ETF sul Bitcoin presentate da diverse società di finanza tradizionale (TradFi), tra cui BlackRock e WisdomTree.
Questi sviluppi hanno aumentato l’attenzione e l’attività sul mercato delle criptovalute, portando a un aumento dei volumi di trading delle stablecoin.
Nonostante l’aumento del volume del trading, per le stablecoin non è un ottimo periodo
Tuttavia, non tutte le stablecoin hanno registrato risultati positivi in questo periodo. La capitalizzazione di mercato di Pax Dollar (USDP) ha subito un calo significativo a luglio, scendendo del 43,1% e raggiungendo i 563 milioni di dollari.
Si tratta della capitalizzazione di mercato più bassa per USDP dal dicembre 2020. Il calo della capitalizzazione di mercato ha fatto seguito alla decisione di MakerDAO di rimuovere 500 milioni di USDP dalle sue riserve, in quanto non stava generando entrate aggiuntive dalla detenzione della stablecoin.
Con la continua evoluzione del mercato delle criptovalute, le stablecoin stanno vivendo sia sfide che opportunità.
Il calo della capitalizzazione di mercato delle stablecoin evidenzia la crescente concorrenza di altre criptovalute e la necessità per i progetti di stablecoin di adattarsi alle mutevoli dinamiche di mercato.
D’altro canto, l’aumento dei volumi di scambio delle stablecoin indica il continuo interesse e utilizzo delle stablecoin nel mercato delle criptovalute.
Mentre gli investitori e i partecipanti al mercato tengono d’occhio gli sviluppi del panorama delle criptovalute, anche le valute digitali delle banche centrali (CBDC) stanno guadagnando terreno.
L’ascesa delle CBDC
L’ascesa delle CBDC ha il potenziale per rimodellare ulteriormente il panorama finanziario, offrendo maggiore efficienza, trasparenza e inclusione finanziaria.
I governi e le banche centrali di tutto il mondo stanno esplorando le possibilità delle CBDC, che potrebbero segnare una tappa significativa nell’evoluzione delle valute digitali e del loro ruolo nell’economia globale.
Lo sviluppo delle valute digitali delle banche centrali (CBDC) è emersa come una tendenza significativa nel panorama finanziario globale.
Le CBDC sono rappresentazioni digitali della valuta fiat di un Paese, emesse e regolamentate dalla sua banca centrale.
Con la crescente popolarità delle criptovalute e la crescente digitalizzazione dei sistemi finanziari, i governi e le banche centrali di tutto il mondo stanno esplorando i potenziali vantaggi delle CBDC.
Queste valute digitali promettono una maggiore inclusione finanziaria, transazioni transfrontaliere più rapide ed efficienti e una maggiore trasparenza nelle politiche monetarie.
Mentre i Paesi sperimentano programmi pilota e iniziative di ricerca, l’ascesa delle CBDC segna un passo fondamentale verso il futuro della finanza digitale e un cambiamento trasformativo nel modo in cui le persone interagiscono con il denaro.
In conclusione, il recente rapporto di CCData rivela il cambiamento delle dinamiche del mercato delle stablecoin, con un calo della capitalizzazione di mercato, un aumento dei volumi di scambio e l’ascesa dei CBDC.
Mentre il settore delle criptovalute continua a maturare e ad adattarsi, è probabile che le stablecoin e i CBDC giochino un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della finanza digitale.
Gli investitori e i partecipanti al mercato dovrebbero monitorare attentamente queste tendenze e questi sviluppi per prendere decisioni informate in questo panorama finanziario in rapida evoluzione.
