HomeBlockchainCronos Labs e Crypto.com rappresentano un "potente motore" per il Web3

Cronos Labs e Crypto.com rappresentano un “potente motore” per il Web3

The Cryptonomist ha intervistato Ken Timsit, Amministratore Delegato di Cronos Labs, l’acceleratore da $100 milioni per start-up Web3.

Può parlare di Cronos? Cos’è e come lo spiegherebbe a chi non conosce il progetto?

Cronos (cronos.org) è la principale rete blockchain di layer 1 compatibile con EVM costruita sull’SDK di Cosmos, supportata da Crypto.com, Crypto.org e da oltre 500 sviluppatori di app e partner. La missione di Cronos, infatti, è quella di rendere facile e sicura l’esperienza di Web3 per il prossimo miliardo di utenti di criptovalute, con particolare attenzione ai casi d’uso dei consumatori in DeFi e GameFi.

La visione di Cronos prevede che la prossima ondata di utilizzo del Web3 richiederà reti blockchain decentralizzate combinate con accessi e uscite regolamentati e la possibilità per l’utente di scegliere tra custodia regolamentata e autocustodia, sia per motivi di semplicità che di conformità. Da qui l’importanza delle partnership con borse regolamentate come Crypto.com.

La visione di Cronos è anche quella di un mondo multi-catena, dove ogni catena rappresenta una comunità digitale globale con le sue relazioni, le sue peculiarità, la sua cultura e i suoi meme. In questo senso, Cronos è molto allineato con la visione dell’ecosistema Cosmos che promuove l’auto-sovranità.

Cronos occupa una delle prime 10 posizioni tra tutte le catene ed è adottata da oltre 1 milione di utenti. La catena è alimentata dalla criptovaluta Cronos ($CRO), che supporta un ecosistema più ampio di oltre 80 milioni di utenti in tutto il mondo.

Può spiegare perché è così scalabile?

L’ecosistema Cronos è composto da diversi livelli.

Il livello base (livello 0) è la catena Crypto.org, un protocollo di proof of stake per pagamenti e trasferimenti di base estremamente veloci ed economici (inferiori a un centesimo).

Il livello aperto e programmabile è la blockchain di Cronos, una rete blockchain di livello 1 che può supportare un numero infinito di applicazioni decentralizzate compatibili con Ethereum. È alla pari con le altre 10 principali reti blockchain in termini di throughput e commissioni di transazione ed è neutrale dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica.

Inoltre, gli sviluppatori di applicazioni possono creare reti blockchain specifiche per i casi d’uso di livello 2, i cosiddetti rollup, che condividono il livello 1 di Cronos come livello di liquidazione e liquidità. Sulle reti di livello 2, le commissioni di transazione possono essere inferiori a un decimo di centesimo. 

Considerando questi livelli insieme, l’ecosistema Cronos può supportare facilmente centinaia e persino migliaia di transazioni al secondo.

Lei utilizza EVM, come funziona?

EVM è la Ethereum Virtual Machine, un ambiente che consente di distribuire facilmente le applicazioni e i contratti smart utilizzando le tecnologie Web3 e il linguaggio di programmazione Solidity. Queste tecnologie rappresentano attualmente oltre il 90% dell’adozione della blockchain in termini di dollari investiti nella finanza decentralizzata. 

Cronos ha implementato EVM in cima all’SDK di Cosmos, collaborando con il resto della comunità open-source di Cosmos e in particolare con il progetto Ethermint, che è sostenuto da una vivace comunità globale. Rimaniamo impegnati a contribuire agli ecosistemi open-source Cosmos ed Ethereum e a sfruttare il meglio di ciò che la comunità ha da offrire.

Perché avete scelto la Proof of Authority?

Il protocollo Cronos utilizza il consenso Tendermint, un consenso blockchain che, se utilizzato insieme all’SDK Cosmos, ha dimostrato di essere uno dei consensi più maturi e robusti per le catene sovrane.

Cronos ha scelto un’implementazione Proof of Authority del consenso Tendermint. In pratica, ciò significa che i nuovi validatori di nodi devono essere approvati da altri validatori prima di partecipare alla governance della rete. Si tratta di un compromesso che garantisce un livello sufficiente di decentralizzazione, con circa 30 validatori, assicurando al contempo che ogni validatore abbia una solida esperienza tecnica e che la rete non spenda eccessivamente in ricompense per i validatori, al di là di quanto necessario per garantire le prestazioni della rete. Gestendo il numero di nodi validatori, Cronos è anche in grado di limitare la sua impronta di carbonio a un livello neutro.

Come funziona per diventare un validatore?

I nuovi validatori devono essere approvati dalla governance prima di iniziare le operazioni. Il voto della governance esamina solitamente due fattori principali.

In primo luogo, l’operatore del nodo ha un eccellente track record di prestazioni tecniche (questo è guidato dalla comprensione della blockchain e dalle competenze devops)?

In secondo luogo, l’operatore del nodo apporta un valore aggiunto strategico all’ecosistema. I validatori recentemente approvati, come Blockdaemon – un operatore leader di nodi di livello Enterprise – Dora Hacks – una comunità di hacker globale – e Ubisoft – un creatore di giochi leader – sono esempi eccellenti di questo.

Quali sono gli obiettivi per il futuro?

Il ruolo di Cronos Labs è quello di coordinare la ricerca e sviluppo del protocollo e di sostenere lo sviluppo dell’ecosistema applicativo di Cronos.

Dal punto di vista della R&S, lavoriamo a stretto contatto con la comunità open-source per aumentare ulteriormente la scalabilità della blockchain Cronos e per migliorare la sua interoperabilità con l’ecosistema Ethereum e Cosmos. I temi prioritari di R&S includono i rollup di livello 2, l’astrazione dei conti, i conti intercatena e la sicurezza intercatena.

Dal punto di vista dell’ecosistema, vorremmo assicurarci di sostenere gli sviluppatori che propongono idee innovative e modelli commerciali sostenibili per guidare la prossima ondata di adozione del Web3 in DeFi e GameFi. Ciò avviene attraverso il Cronos Builders Program e il Cronos Accelerator Program. Ciascun programma offre una combinazione di consulenza tecnica, supporto al networking, supporto al marketing e sostegno finanziario ai fondatori di start-up. 

Per maggiori informazioni, visita il sito web ufficiale.

Quali sono i partner e i collaboratori di cui è più fiero?

La partnership a lungo termine tra Cronos blockchain e Crypto.com ha dimostrato di essere un motore potente quando si tratta di portare nuovi utenti su Web3 in modo facile, sicuro e conforme.

Il Cronos Accelerator Program ha annunciato partnership con AWS, Google Cloud, Protocol Labs, Ubisoft e GSR, che stanno apportando un reale valore aggiunto alle startup dell’ecosistema.

Per quanto riguarda gli strumenti per gli sviluppatori, vorrei sottolineare la partnership con Caldera, un fornitore di rollup ottimistico come servizio, e il progetto Cronos Play, una suite di strumenti open-source e integrazioni di terze parti che rendono facile per i creatori di giochi sviluppare giochi Web3 su Cronos.

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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