SPONSORED POST*
Bitcoin Minetrix è un nuovo progetto di token 2.0, ispirato a Bitcoin, ma che innova con l’introduzione del protocollo stake-to-mine, che unisce due elementi molto importanti del settore, ovvero lo staking e il mining.
Se, infatti, il mining di Bitcoin è stato, negli ultimi anni, praticamente impossibile da realizzare per l’utente medio, a causa dei costi molto alti in quanto a hardware ed energia, ora Bitcoin Minetrix vuole cambiare le cose, permettendo agli utenti di guadagnare dei token da usare per il mining.
La prevendita in corso ha già superato $200.000, per cui sta riscuotendo un grande successo: ecco in cosa consiste questo progetto e come acquistare i token BTCMTX prima che la prevendita si esaurisca.
Summary
Bitcoin Minetrix: un progetto stake-to-mine
Bitcoin Minetrix è il primo progetto al mondo a introdurre il concetto di stake-to-mine, consentendo a tutti di accedere al mining di BTC. Lo staking e il mining sono due elementi molto importanti per il settore delle criptovalute: il progetto permette ai detentori di BTCMTX di metterli in staking, in modo da generare potere di cloud mining e hashrate, per ottenere premi in BTC.
Di conseguenza, chiunque può fare mining di Bitcoin semplicemente acquistando in prevendita un minimo di $10 di BTCMTX. Questi token sono ERC-20 e non negoziabili, che vengono sottoposti a burning in cambio di tempo di mining.
Oltre a questa funzione, i token BTCMTX possono anche essere messi in stake, in modo che gli investitori possano guadagnare premi e un APY consistente.
Bitcoin Minetrix usa il cloud mining, ovvero un utente o più noleggiano o acquistano potenza di calcolo per coprire i costi in termini di energia: questo settore però pullula di truffe, quindi gli utenti possono avere qualche dubbio in merito.
Il progetto, invece, riesce a rendere questo spazio più trasparente e quindi più sicuro, consentendo agli utenti di non dover lasciare depositi in denaro, ma semplicemente facendo staking con i token.
Inoltre il progetto di cloud mining è stato verificato da Coinsult e il fatto che Bitcoin Minetrix sia costruito sulla blockchain di Ethereum, rende ancora più tranquilli gli investitori.
La prevendita di Bitcoin Minetrix consiste in 10 fasi in totale: la prima è in corso con il token al costo di $0,011, un valore che aumenterà nelle fasi successive e fino a raggiungere $0,0119. Della fornitura totale di token, pari a 4 miliardi, il 70% è destinato a questa fase. Il soft cap è di $15,6 miliardi mentre l’hard cap è di $32 milioni.
Il 7,5% della fornitura totale di token è invece riservato ai premi per lo staking; della parte restante dell’offerta, il 35% è destinato al marketing e il 15% ai premi per la comunità.
Come comprare Bitcoin Minetrix (BTCMTX)
Chi vuole partecipare alla prevendita deve seguire questi semplici passaggi per ottenere i suoi token BTCMTX, ricordando che c’è un minimo di acquisto di $10.
1. Avere un crypto wallet a disposizione
Se non ne avete già uno, dovrete procurarvi un crypto wallet, come MetaMask o Trust Wallet, ovvero che sia compatibile con i token ERC-20, come appunto BTCMTX.
2. Acquistare ETH, BNB o USDT
Sul wallet dovranno esserci ETH, BNB o USDT, da scambiare con i token BTCMTX da acquistare. Chi sceglie ETH non solo può iniziare già a fare stake-to-mine, ma deve anche considerare che sarà necessaria una certa quantità di ETH per coprire le gas fee. È possibile usare anche la carta di credito.
3. Collegare il wallet alla prevendita
Una volta collegati con la pagina ufficiale di Bitcoin Minetrix, sarà necessario cliccare sul pulsante arancione “Connect Wallet”, per connettere appunto il proprio wallet con la prevendita.
4. Comprare i token BTCMTX
A questo punto sarà necessario scegliere ETH, BNB o USDT, inserire il numero di token da acquistare e considerare, nel caso si scelga ETH, le gas fee di $0,015. Arrivati qui, si può decidere se mettere in stake i token BTCMTX o acquistarli direttamente, cliccando su “Buy Now”.
Alla fine della prevendita sarà possibile riscattare i token, cliccando sul pulsante “Claim”.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
