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Il top trader, conosciuto con lo pseudonimo di Bluntz, che ha individuatomolto precisamente il bottom del mercato ribassista per BTC nel 2018, sostiene che Bitcoin sia entrato nel mercato rialzista, visto che in questo momento è scambiato al di sopra dei $27.000.
Questa mossa, che può apportare benefici a tutto il settore delle criptovalute, dovrebbe avere un riscontro positivo anche sul nuovo token 2.0 ispirato a Bitcoin, BTCMTX, che ha attualmente raggiunto $370.000 in prevendita.
Summary
BTC entra nel mercato rialzista
L’analista e top trader Bluntz, che aveva definito con grande precisione il fondo del mercato ribassista di BTC del 2018, ha condiviso con i suoi 225.000 seguaci su X il suo pensiero sulla situazione attuale.
Secondo lui, infatti, il recente rally di Bitcoin ha invalidato la sua visione ribassista, in base alla quale BTC sarebbe potuto crollare sotto i $24.000 prima di invertire questa tendenza. Il fatto che BTC ora sia scambiato sopra i $27.000, sta a indicare che è entrato ufficialmente nel mercato rialzista. Oggi Bitcoin è scambiato a $27.627,81.
Ma Bluntz non si limita ad analizzare BTC, infatti la sua attenzione è concentrata anche su AVAX, il token di Avalanche, progetto nato come rivale di Ethereum: secondo lui, infatti, AVAX, dopo aver perso oltre il 50% del suo valore nel 2023, può innescare un rally al rialzo. Oggi AVAX è scambiato a $9,37.
Bluntz ha anche notato che diversi asset crypto, durante la scorsa settimana, hanno registrato una candela engulfing rialzista, un aspetto da tenere sempre d’occhio in quanto segnala che un token sta per invertire la propria tendenza al ribasso.
Se Bitcoin sale, anche altre criptovalute possono trarne beneficio, soprattutto quelle ispirate proprio a BTC: l’ultima è Bitcoin Minetrix, un progetto che ha già raccolto oltre $370.000 in prevendita e che ha lanciato la nuova formula stake-to-mine.
Bitcoin Minetrix: un progetto stake-to-mine
Un nuovo token 2.0, clone di Bitcoin, ha creato la formula stake-to-mine, che mette insieme due cardini del settore crypto, lo staking e il mining: Bitcoin Minetrix permette infatti ai detentori del suo token nativo, BTCMTX, di mettere in staking i token e generare potere di cloud mining e hashrate, allo scopo di ottenere premi in Bitcoin.
Proprio il mining, a causa degli alti costi di attrezzature ed energia, era riservato finora a pochi eletti: grazie a questo progetto tutti possono fare mining di BTC, acquistando i token BTCMTX in prevendita, per una cifra minima di $10.
I token BTCMTX sono ERC-20 e non sono negoziabili, infatti vengono bruciati in cambio di tempo per il mining. Inoltre possono anche essere messi in stake, per permettere ai detentori di guadagnare anche entrate passive con un APY notevole.
Ma come funziona Bitcoin Minetrix? Un utente o più noleggiano o acquistano potenza di calcolo, allo scopo di coprire i costi in termini di energia, quindi usa il cloud mining, un settore che purtroppo è costellato di truffe.
Il progetto BTCMTX invece punta a rendere questo spazio trasparente e sicuro visto che, prima di tutto, gli utenti non devono lasciare un deposito in denaro; inoltre c’è la verifica di Coinsult, che attesta la sicurezza del progetto e, infine, Bitcoin Minetrix è costruito sulla blockchain di Ethereum, la piattaforma più sicura in circolazione.
Tutti questi aspetti alimentano la fiducia degli investitori, che infatti hanno fatto arrivare la prevendita a quota $370.000 e che si dipana in 10 fasi: in questo momento è in corso la prima, con un BTCMTX a $0,011, che crescerà nelle fasi successive fino a raggiungere $0,0119.
Il 70% della fornitura totale dei token è destinato proprio alla prevendita. Il 7,5%, invece, è pensato per i premi per lo staking, il 15% per quelli per la comunità e il restante 35% per il marketing, un aspetto importante per la roadmap del progetto.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
