Ultime crypto news: la Fondazione di Avalanche (AVAX) lancia il programma di incentivi “Vista” che permetterà di far crescere il settore degli asset tokenizzati su blockchain.
In totale sono stati stanziati 50 milioni di dollari in un fondo dedicato esclusivamente all’acquisto di risorse digitali coniate nell’ecosistema di Avalanche.
Cosa comporta tutto ciò al prezzo futuro della crypto AVAX?
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
La fondazione di Avalanche (AVAX) e l’impegno nel promuovere l’ecosistema crypto con un’iniziativa da 50 milioni di dollari
La Fondazione di Avalanche ha annunciato ieri il lancio di “Vista”, un’iniziativa diretta al supporto economico del proprio ecosistema crypto, con un programma di incentiva dedicato alla nicchia degli asset tokenizzati su blockchain.
L’intento è quello di fortificare il proprio network destinando 50 milioni di dollari per l’acquisto di risorse coniate su Avalanche che includono differenti classi di attività come bond e azioni, crediti, commodities, proprietà immobiliari e molto altro ancora.
I vantaggi della pratica della tokenizzazione sono molteplici: si favorisce una maggiore liquidità e accessibilità da parte di investitori di tutto il mondo, offrendo allo stesso tempo costi di transazione ridotti e velocità delle operazioni.
Con questa nuova pratica tecnologica si può addirittura “frazionare” un bene (sia esso fisico o digitale), in più parti permettendo la creazione di un mercato differente da quello originale: ad esempio frazionando la proprietà di un quadro famoso attraverso token crittografici, si possono contare tanti piccoli proprietari dell’opera d’arte piuttosto che un unico magnate.
Anche molte istituzioni finanziarie tradizionali come Bank of America o BlackRock hanno riconosciuto il potenziale della tokenizzazione di risorse su blockchain, facendo intendere che questa nicchia potrebbe crescere moltissimo nei prossimi anni.
A tal proposito la società di consulenza Boston Consulting Group ha previsto che questo settore raggiungerà i 16 trilioni di dollari entro il 2030.
L’iniziativa della Fondazione di Avalanche riflette l’impegno e la serietà del proprio team nel perseguire lo sviluppo del proprio mondo decentralizzato.
Il programma Vista è arrivato sulla scia di un altro importante progetto gestito sulla blockchain di Avalanche, ovvero la tokenizzazione di una parte del fondo di private equity KRK tramite la collaborazione della società Securitize.
Già nel 2021 la stessa Fondazione ha partecipato ad un programma di investimento per il mondo DeFi insieme a Curve ed Aave stanziando l’ingente cifra di 180 milioni di dollari.
Queste le parole del team del progetto crypto Avalanche in merito alla news:
“Lo stanziamento di 50 milioni di dollari riflette l’impegno di Avalanche Foundation nel promuovere un sistema finanziario più accessibile, efficiente ed economico attraverso l’uso del nuovo meccanismo di consenso di Avalanche, l’esclusiva architettura di sottorete e l’innovazione tecnica. Intende accelerare la crescita della tokenizzazione e il suo ruolo nelle finanze on-chain dimostrando i meriti dell’applicazione delle guide blockchain a casi d’uso storicamente più manuali e operativamente intensivi, tra cui l’emissione di asset, il regolamento, il trasferimento e l’amministrazione”
Analisi dati on-chain del network Avalanche
Cerchiamo ora di analizzare i dati on-chain del network Avalanche e della crypto AVAX per capire come si sta muovendo l’infrastruttura e se sta facendo progressi.
Sul fronte del TVL, possiamo dire che la blockchain ricopre ancora un ruolo fondamentale nel panorama dei migliori layer 1 del settore, con un valore totale bloccato di 641 milioni di dollari.
Avalanche in tal senso si posiziona al settimo posto come rete con più capitali al suo interno, dietro solo a realtà affermate come Ethereum, Tron, BSC, Arbitrum, Polygon e Optimism.
Purtroppo il network è lontano dal registrare i numeri della bull run del 2021, dove si potevano contare oltre 10 miliardi di dollari depositati dagli utenti sulle varie applicazioni decentralizzate del network.
Sul fronte attività interna è interessante notare come sia il numero di transazioni sia quello di utenti attivi, entrambi su base settimanale, sia in forte crescita a partire da Marzo 2023.
In particolare, le transazioni svolte su Avalanche in questo periodo sono triplicate mentre il numero di indirizzi attivi è quadruplicato.
Molto curioso notare anche come nello stesso lasso temporale si sia riscontrato un aumento enorme del numero di contratti intelligenti stipulati sulla rete
Da metà marzo fino a giugno possiamo contare un numero di nuovi contratti settimanali superiori a 10 mila unità, con un trend che è andato scemando nelle ultime settimane.
Complessivamente su Avalanche possiamo trovare la bellezza di 402 mila contratti, in un ecosistema ricco di applicazioni con casi d’uso differenti e una grande mole di sviluppatori a supporto.
Focus sul prezzo della crypto Avalanche (AVAX)
La situazione generale a livello prezzi per la crypto AVAX sembra essere in linea con i movimenti del TVL della rete decentralizzata Avalanche.
Il token crittografico si trova sulla stessa fascia di valore registrata nella fase pre bull market del 2021 con un trend ribassista che dura ormai da oltre un anno.
Il bear market del 2022 ha annullato tutti i passi in avanti che si erano registrati in precedenza, sia per quanto riguarda AVAX sia per quanto riguardo l’afflusso di capitali sull’ecosistema Avalanche.
Pur rimanendo una delle istituzioni più floride del mondo crypto, questo progetto risalta la necessità di trovare nuovi stimoli e nuovi player pronti a dare una marcia in più sul contesto della liquidità.
Concentrandoci prevalentemente sui prezzi, possiamo dire che al momento non sembrano esserci motivi che facciano pensare ad un particolare movimento all’orizzonte.
La crypto quota 13,26 dollari, non riuscendo ad emergere al di sopra della media mobile esponenziale a 10 periodi su time frame settimanale, segnale che fa pensare ad una mancanza di stimoli per i tori, che gli orsi che mantengono ancora il controllo.
Finché AVAX non riuscirà a superare l’EMA 60 o indicativamente il livello di prezzo di 20 dollari, non avremo segnali di una ripartenza rialzista.
Al momento le probabilità giocano per una distribuzione-lateralità prolungata per i prossimi mesi.
Il token nativo della rete Avalanche conta una capitalizzazione di mercato pari a 4,58 miliardi di dollari distribuita in 5 chain differenti, con un volume di scambio nelle ultime 24 ore pari a 143 milioni di dollari.