HomeCriptovaluteBitcoinLa Banca dei Regolamenti Internazionali e la sorveglianza globale delle transazioni Bitcoin

La Banca dei Regolamenti Internazionali e la sorveglianza globale delle transazioni Bitcoin

Di recente, la Banca dei Regolamenti Internazionali ha sviluppato un sistema mirato a fornire supporto alle banche centrali nell’analisi delle operazioni di trading di Bitcoin. 

Questa piattaforma raccoglierà dati sia dalle operazioni di trading condotte sulla blockchain che al di fuori di essa. Un consorzio pilota composto da banche centrali testerà l’utilizzo di questa piattaforma per tracciare le attività di trading di Bitcoin in varie regioni geografiche. 

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Banca dei Regolamenti Internazionali: come affrontare le sfide del trading di Bitcoin a livello mondiale

Come anticipato, la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), un’istituzione globale al servizio delle banche centrali di tutto il mondo, ha sviluppato un sistema per assistere le autorità nella supervisione delle operazioni di trading di Bitcoin a livello globale, secondo quanto riportato da Reuters

Questo sistema di monitoraggio, afferma la BRI, fornirà alle autorità una visione più chiara di come, quando e dove venga utilizzata la criptovaluta.

Il progetto, noto con il nome in codice “Atlas”, ha avuto inizio cinque anni fa presso la Banca Centrale Olandese, membro della BRI. Tuttavia, la BIS ha dichiarato che gli eventi recenti nell’ecosistema delle criptovalute hanno influenzato il potenziale valore della piattaforma.

In particolare, l’ecosistema delle criptovalute ha vissuto un periodo di collassi istituzionali, fallimenti, alta volatilità dei mercati e regolamentazione intensificata dall’anno scorso, con grandi entità crypto come FTX e Terra Luna che hanno subito perdite significative, causando un prolungato periodo ribassista esteso fino al 2023.

Monitoraggio globale delle criptovalute: uno sguardo sul futuro delle banche centrali 

Secondo il rapporto, il sistema di monitoraggio è una piattaforma “proof of concept” che si basa sulla raccolta di dati provenienti dalle operazioni effettuate sulla blockchain e fuori da essa. 

La BRI ha sottolineato che il monitoraggio e la tracciabilità dei flussi di criptovalute transfrontalieri sono una preoccupazione importante per le banche centrali. Grazie a questo sistema di monitoraggio, infatti, le banche centrali potranno ottenere informazioni dettagliate sulla diffusione e sulle attività delle criptovalute in diverse regioni.

Inoltre, la BRI ha rilevato che i dati già raccolti indicano una distribuzione significativa e eterogenea delle attività legate alle criptovalute in molti paesi. Tuttavia, a causa della natura anonima delle transazioni di criptovalute, l’individuazione precisa dei dati delle transazioni può risultare complessa.

Questi sistemi di monitoraggio saranno resi disponibili per un gruppo di banche centrali in fase di test. La BIS ha affermato che la piattaforma dispone di dashboard che mostreranno i dati sulle transazioni Bitcoin e sulle conversioni in dollari USA in specifici orari e regioni del mondo.

Con l’aumento della rilevanza delle criptovalute, le banche centrali stanno accelerando gli sforzi per sorvegliare le attività all’interno di questo settore. Finora, molte banche centrali hanno annunciato l’intenzione di lanciare le loro valute digitali delle banche centrali (CBDC) per sfruttare la tecnologia blockchain.

El Salvador avanza nel mondo crypto con il primo pool minerario Bitcoin

El Salvador continua a compiere progressi significativi nell’ambito delle criptovalute, inaugurando il suo primo pool minerario Bitcoin (BTC). 

Volcano Energy, che ha avviato il suo progetto di estrazione di Bitcoin a giugno, ha collaborato con Luxor Technologies per creare il primo pool minerario Bitcoin del paese denominato Lava Pool.

L’obiettivo principale di Lava Pool è la decentralizzazione delle operazioni di mining di Bitcoin e sfruttare il chiaro quadro normativo di El Salvador. 

Gerson Martínez, Chief Strategy Officer di Volcano Energy, ha dichiarato in merito quanto segue: 

“Abbiamo scelto di lanciare un pool minerario in El Salvador, l’unico paese che offre chiarezza normativa e un ambiente imprenditoriale stabile e prevedibile per le attività legate a Bitcoin.”

Ricordiamo che i pool minerari sono associazioni di minatori Bitcoin che combinano la loro potenza di calcolo per aumentare le possibilità di successo nella creazione di un nuovo blocco Bitcoin.

Inoltre, Lava Pool si impegna a diventare la scelta più conveniente per i piccoli minatori. Ethan Vera, direttore operativo di Luxor, ha affermato:

 “La decentralizzazione geografica è fondamentale per il mining di Bitcoin, e lo sviluppo dell’infrastruttura dei pool minerari in El Salvador contribuirà a raggiungere questo obiettivo.”

Luxor, che attualmente possiede il 3,3% dell’hash rate totale della rete Bitcoin ed è una delle prime dieci pool minerarie a livello mondiale, riceverà una commissione nominale da Lava Pool per i suoi servizi di gestione. 

In cambio, Lava Pool potrà beneficiare di una commissione mineraria ridotta. Volcano Energy sta attualmente costruendo strutture minerarie BTC nella regione occidentale di El Salvador, a Santa Ana. 

Queste strutture utilizzano fonti di energia rinnovabile, come l’energia eolica e solare, e si prevede che il progetto genererà 241 MW di energia rinnovabile, parte della quale verrà utilizzata per l’estrazione di Bitcoin e per fornire energia a prezzi accessibili alle comunità locali.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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