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La Fed blocca i tassi di interesse al 5,50%, ma prospetta futuri rialzi

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La riunione Fed del 2 novembre ha lasciato invariati i tassi di interesse in quanto, come sostenuto da Powell in conferenza stampa, l’approccio del momento vede come protagonista la prudenza.

Bloccando i tassi al 5,50%, la Fed ha quindi confermato le previsioni: il mercato delle criptovalute ne ha risentito in maniera positiva, tanto che BTC ed ETH hanno avuto una notevole impennata. Anche la prevendita di Bitcoin Minetrix continua il suo percorso alla velocità della luce, con oltre $3,1 milioni raccolti finora in presale.

La riunione della Fed va secondo le previsioni

Le speculazioni in merito alla decisione della Fed riguardo l’innalzamento o meno dei tassi di interesse hanno avuto riscontro: i tassi di interesse, per ora, restano bloccati al 5,50%. Nonostante, infatti, il FOMC abbia ribadito che l’inflazione in questo momento è molto elevata, la Fed per ora mostra un atteggiamento prudente.

Il Comitato ha sostenuto che: “Condizioni finanziarie e creditizie più restrittive per le famiglie e le imprese con ogni probabilità andranno a pesare sull’attività economica, sulle assunzioni e sull’inflazione. La portata di questi effetti rimane incerta, per cui il Comitato rimane molto attento ai rischi di inflazione.”

Si tratta però del secondo blocco dei tassi di interesse da parte della banca centrale degli Stati Uniti: in conferenza stampa Powell ha rimarcato come la crescita sia forte ma l’inflazione è ancora lontana da abbassare. Il presidente della Fed ha fatto notare anche che le famiglie vengono danneggiate sia dalla crescente inflazione, sia dall’aumento dei tassi.

Nonostante questo, il FOMC non può agire sul costo del denaro, con tagli o riduzioni: di conseguenza non sembra probabile che, nella prossima riunione di dicembre, i tassi possano essere diminuiti, piuttosto c’è da chiedersi se la Fed riterrà opportuno aumentarli

Anzi, sembra proprio essere questa la prospettiva di Powell, che non lesina la probabilità della necessità di futuri (non troppo lontani) rialzi. Il presidente ha anche evidenziato il fatto che l’economia potrà attraversare una crescita più lenta, per poter controllare realmente l’inflazione. 

Una prospettiva non proprio rosea per il futuro ma, al momento, il mercato crypto tira un sospiro di sollievo e continua con il suo rialzo e con novità come il riemergere di alcuni vecchi wallet di BTC: la regina delle criptovalute influenza positivamente anche il nuovo token 2.0, BTCMTX, che ora è oltre $3,1 milioni in presale.

Bitcoin Minetrix mette insieme staking e mining e vola a $3,1 milioni

BTCMTX, il token nativo del nuovo progetto Bitcoin Minetrix, supera i $3,1 milioni in prevendita in tempo record: ora ha un costo di $0,0114, che aumenterà del 10% nelle prossime fasi, fino a raggiungere $0,0119. 

Notizie come il momentaneo blocco dei tassi di interesse influiscono positivamente sul progetto, che è anche forte dell’introduzione del nuovo meccanismo stake-to-mine, che permette a tutti di fare mining di BTC mettendo in stake i token BTCMTX. 

Per partecipare all’attività, basterà acquistare un minimo di $10 di BTCMTX, bloccarli e generare potere di cloud mining e hashrate, per ottenere alla fine ricompense in Bitcoin.

Il mining di BTC diventa quindi facile per tutti grazie a Bitcoin Minetrix e al cloud mining, un settore che non convince spesso a causa di personaggi che non ripagano con i BTC ottenuti dagli utenti, ma che qui è stato verificato da Coinsult.

Non è inoltre necessario depositare denaro perché, per ottenere crediti per il mining, basterà fare staking con BTCMTX. I crediti ottenuti sono token ERC-20 non negoziabili, che possono essere sottoposti al burning in cambio di tempo per il mining. 

I detentori di BTCMTX possono anche mettere in stake i token, senza fare stake-to-mine,s e vogliono semplicemente ottenere delle entrate in più: se si partecipa alla prevendita acquistando BTCMTX con ETH (le altre opzioni sono USDT, BNB e MATIC o la carta di credito/debito bancaria), si può iniziare da subito a fare stake-to-mine, considerando però di dover pagare gas fee pari a $0,15.

Il token, secondo gli analisti del settore, è in grado di fare più di 10x con il listing, ma ciò dipende anche dall’andamento del valore di Bitcoin, che sarà influenzato anche dall’halving del 2024 e dall’eventuale approvazione degli ETF spot su BTC, e del mercato delle criptovalute più in generale.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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