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Perché questo è un buon momento per investire in Bitcoin

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Il settore delle criptovalute sta vivendo un periodo positivo, grazie anche al mantenimento dei tassi di interesse, stabilito dal Federal Open Market Commitee (FOMC) questa settimana. 

La decisione ha generato un sentiment positivo per il mercato delle criptovalute, con asset come il Bitcoin che hanno goduto di aumenti di valore, anche grazie a investimenti da parte di società come Tesla e MicroStrategy.  

Nell’ultimo mese, il Bitcoin è cresciuto del 27% che lo ha portato al valore attuale di circa 35.300 dollari. Si tratta di un’importante crescita che potrebbe durare fino a dicembre.

In parte, l’aumento del valore della criptovaluta è stato attribuito anche all’entusiasmo per gli ETF Spot su Bitcoin, richiesti da Blackrock in primis e da altri importanti asset manager. 

Sebbene la SEC debba ancora dare il suo verdetto finale, gli analisti e i trader sono convinti che l’esito sarà positivo, in quanto l’ente sta subendo notevoli pressioni per l’approvazione.

Se approvati, gli ETF Spot consentirebbero di investire in Bitcoin tramite i metodi della finanza tradizionale, abbattendo le barriere tecniche tipiche del settore degli asset digitali, come gli exchange di criptovalute e i wallet.

Una maggiore accessibilità del Bitcoin, può generare una crescita esponenziale del suo valore, oltre ad aumentare la fiducia delle istituzioni e dei singoli utenti nei confronti dell’asset e dell’intero mercato delle criptovalute.

Per questo gli analisti ritengono che sia un buon momento per investire in Bitcoin e godere dell’aumento di valore generato dall’approvazione degli ETF Spot da parte della SEC.

Un altro fattore da considerare è l’halving del Bitcoin, previsto per aprile del 2024. Con l’halving del Bitcoin verranno dimezzate le ricompense per il mining, portando a una diminuzione dell’offerta di BTC e a un aumento della domanda.

I token derivati del Bitcoin

Le previsioni di crescita del Bitcoin relative agli ETF Spot e all’halving, hanno portato alla creazione di token derivati come Bitcoin Minetrix e Bitcoin ETF.

Si tratta di progetti in presale sviluppati da team esterni, non legati alla criptovaluta originale, con un loro token nativo e caratteristiche particolari. 

In generale, questi asset possono risultare interessanti per i trader che oltre al Bitcoin, vogliono investire anche in nuovi progetti.

Bitcoin Minetrix

L’obiettivo di Bitcoin Minetrix è rendere il mining del Bitcoin accessibile, attraverso un servizio di cloud mining basato sulla meccanica Stake-To-Mine.

Gli utenti potranno comprare il token nativo BTCMTX e metterlo in stake, in modo da ottenere crediti di mining sotto forma di token ERC-20 non scambiabili. 

Bruciando i crediti, sarà possibile generare hashrate sul cloud mining Bitcoin Minetrix e ricevere ricompense in BTC.

In questo modo, gli utenti potranno partecipare al mining del Bitcoin senza costose attrezzature e senza alcun contratto vincolante. 

I titolari del BTCMTX avranno la piena proprietà dei token, infatti potranno decidere liberamente se metterli in stake per il mining, venderli o prelevarli.  

Il BTCMTX è acquistabile in presale a 0,0115 dollari, un valore che aumenterà per ogni fase della presale.

Finora il progetto ha raccolto più di 3,6 milioni di dollari, con l’obiettivo finale stabilito a 15 milioni di dollari. Il team utilizzerà i fondi per lo sviluppo del servizio di cloud mining, dello Stake-To-Mine e della dashboard per la gestione dei token.

Mettendo in stake i token acquistati durante la presale, sarà possibile ottenere ricompense passive in BTCMTX, con un APY del 161%.

Bitcoin ETF

Un progetto creato per seguire l’approvazione degli ETF Spot, Bitcoin ETF si basa su un meccanismo di burning del token nativo BTCETF, diviso per cinque milestone diverse.

Al raggiungimento di ogni milestone, verrà bruciato il 5% dei BTCETF dedicati al burning, ovvero il 25% dell’offerta totale di 2.100.000.000 token.

Le milestone prevedono anche una riduzione dell’1% della tassa sulle vendite, quindi al raggiungimento del quinto si arriverà allo 0%. I traguardi sono i seguenti:

  • Il volume di trading di BTCETF raggiunge 100 milioni di dollari
  • Prima approvazione degli ETF Spot su Bitcoin negli Stati Uniti
  • Lancio del primo ETF Spot
  • Il patrimonio gestito dall’ETF Bitcoin arriva a 1 miliardo di dollari
  • Il valore del Bitcoin supera i 100.000 dollari

Oltre al burning, Bitcoin ETF prevede anche un meccanismo di staking, con ricompense calcolate in base allo staking pool e all’ APY, attualmente del 2515%.

Bitcoin ETF è in fase di presale con il BTCETF venduto a un valore attuale di 0,005 dollari. La presale del progetto è stata lanciata da pochi giorni, raccogliendo più di 70.000 dollari. II primo obiettivo della presale con conseguente crescita del valore del BTCETF è previsto al raggiungimento di 420.000 dollari.

  *Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma. 

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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