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Il prezzo di Bitcoin al rialzo: prossimo al massimo storico in Argentina dopo la vittoria di Javier Milei

Il prezzo Bitcoin sta tornando vicino ai massimi storici in Argentina dopo che Javier Milei, sostenitore della crypto e recente vincitore delle elezioni presidenziali, è stato eletto come nuovo presidente del paese la scorsa notte. 

Il neo eletto presidente dell’Argentina ha precedentemente espresso opinioni favorevoli nei confronti del Bitcoin, descrivendolo come “il ritorno del denaro al suo creatore originale: il settore privato”. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Impatto delle elezioni: il Bitcoin si avvicina a livelli record di prezzo in Argentina

Come anticipato, il prezzo di Bitcoin in Argentina si avvicina nuovamente ai massimi storici dopo la vittoria di Javier Milei, un sostenitore della prestigiosa crypto, alle elezioni presidenziali del paese nella scorsa notte.

Nello specifico, Bitcoin ha registrato un aumento del 2%, passando da circa 13 milioni a 13,2 milioni di pesos argentini dopo l’annuncio, per poi stabilizzarsi. Al momento, il valore si attesta a 13,17 milioni di pesos argentini, secondo i dati di CoinGecko.

Tuttavia, nonostante l’aumento dei prezzi, Bitcoin non ha ancora raggiunto nuovi massimi storici nel paese, fissati a 13,37 milioni di pesos argentini il 16 novembre. 

Tale cifra era stata stabilita in concomitanza con la forte ascesa di Milei, diventato il candidato favorito sulla piattaforma di previsione decentralizzata Polymarket.

Inoltre, l’aumento attuale non è paragonabile a quello verificatosi quando Milei ha trionfato nelle primarie estive il 13 agosto, portando Bitcoin a salire oltre il 20% a 10,2 milioni di pesos argentini in sole 24 ore.

Nelle ultime 24 ore, Bitcoin ha anche registrato un aumento dell’1,5% in termini di dollari USA, attualmente scambiato a circa $37.215 secondo i dati sui prezzi di The Block.

Javier Milei: “Bitcoin come alternativa al declino economico”

Di recente, Javier Milei, il vincitore delle recenti elezioni presidenziali in Argentina, ha espresso il suo sostegno al potenziale di Bitcoin come alternativa monetaria, definendo la banca centrale come “una truffa”. 

Tuttavia, nonostante le similitudini con il presidente di El Salvador, Nayib Bukele, che ha legalizzato il Bitcoin nel suo paese, Milei sembra non propendere per la sua adozione come moneta a corso legale, bensì per la sostituzione della banca centrale argentina e la dollarizzazione dell’economia.

Milei ha sottolineato che Bitcoin rappresenta la possibilità di restituire il controllo sulla moneta al settore privato, contrastando i presunti inganni della banca centrale. 

Sebbene Bitcoin possa competere con altre valute, il presidente eletto ritiene che i governi non rinunceranno facilmente alle loro monete legali.

Inoltre, la vittoria di Milei ha generato reazioni contrastanti nel mondo delle criptovalute, con esponenti del settore che lo congratulano e sottolineano la speranza che Bitcoin rappresenta per l’Argentina. 

Tuttavia, alcuni esprimono preoccupazione per le possibili conseguenze economiche e sociali che la sua presidenza potrebbe portare. Milei assumerà l’incarico il 10 dicembre, suscitando aspettative e incertezze sulla direzione futura dell’Argentina.

Bitcoin risale a $37,000 dopo i cambiamenti in Argentina 

Il mercato delle criptovalute ha sperimentato un notevole incremento, con Bitcoin (BTC) che ha superato i 37,000 dollari oggi, secondo i dati di CoinGecko. 

Come abbiamo già detto, questo miglioramento è attribuito alla vittoria di Javier Milei, un candidato pro-Bitcoin, nelle elezioni presidenziali argentine.

Infatti, Javier Milei, noto per le sue posizioni economiche radicali e il suo sostegno a Bitcoin, è emerso vittorioso nelle elezioni argentine, indicando un desiderio di cambiamento economico nel contesto dell’alta inflazione e delle crisi. 

L’effetto della sua vittoria si è riflesso positivamente sul prezzo di Bitcoin, che ha registrato un notevole aumento secondo l’analista finanziario Holger Zschaepitz.

Inoltre, l’Argentina, già segnata dall’instabilità economica, ha visto crescere l’interesse per le criptovalute come mezzo di copertura contro l’inflazione. 

Con l’ascesa di Milei al potere, c’è la prospettiva di politiche più favorevoli alle criptovalute, rafforzando la posizione dell’Argentina come una delle nazioni più Bitcoin-friendly del mondo e aprendo la strada a un’ulteriore adozione nel sistema finanziario del paese.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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