In questo articolo approfondiamo la piattaforma Birdeye: uno strumento che aiuta gli appassionati di crypto trading a ricercare una vasta gamma di dati on-chain.
In particolare su Birdeye è possibile trovare dati inerenti a prezzi di mercato, volume e profondità dei token meno capitalizzati, oltre che dati social e informazioni on-chain.
Il protocollo opera anche come aggregatore per gli scambi cross-chain, appoggiandosi a provider come Mayan e Debridge. In ballo c’è addirittura un crypto airdrop.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Birdeye crypto: la piattaforma ideale per analizzare i dati di trading dei token meno capitalizzati
Birdeye è una piattaforma fondata nel 201 da Kha Nguyen, ex capo del prodotto di Solscan, che funge da aggregatore di dati per le blockchain di Solana, Ethereum, Polygon, Arbitrum, Optimism, Avalanche e BNB Chain, semplificando la ricerca e l’analisi nel campo del crypto trading.
Tramite questo strumento i trader possono usufruire di una suite completa di informazioni estrapolate ed analizzata grazie ad una varietà di tecniche di apprendimento automatico e intelligenza artificiale.
In primo piano nella homepage di Birdeye spiccano dati riguardanti i tokens in trending nelle ultime 24h ore, gli indirizzi crittografici più profittevoli negli ultimi 7 giorni e un grafico che paragone le performance storiche dei native token e di molte altre coin.
Simile a GeckoTerminal, anche questa piattaforma presenta una barra di ricerca dove poter ricercare criptovalute, indirizzi e mercati di riferimento per un’analisi di trading approfondita.
Molto interessante la funzione “New Listings” che permette di scovare i nuovi token aggiunti alle pool di liquidità per potersi esporre come early trader di una moneta.
Spesso infatti le opportunità per registrare un 100x sul proprio investimento (forse meglio dire gambling) si trovano proprio nelle crypto meno capitalizzate al momento del loro listing sul mercato. Allo stesso tempo i rischi si moltiplicano in questo genere di attività: lo scam è purtroppo all’ordine del giorno.
Su Birdeye è presente anche una sezione denominata,“Find Gems”, la quale classifica tutti i token esistenti in base a dei parametri personalizzabili come i token più visitati, i più scambiati, quelli con più volumi ecc.
Quando effettuiamo questo genere di ricerche, c’è da stare attenti al TVL (intesa come liquidità bloccata nelle pool) dei token: un TVL basso, tendenzialmente inferiore al milione di dollari, evidenzia una moneta completamente sconosciuta.
Sopra al milione, pur rimanendo in un terreno estremamente pericoloso, potremmo trovare opzioni meno rischiose e contemporaneamente meno remunerative. Occhio anche al rapporto TVL/marketcap.
Altre feature interessanti dell’aggregatore di dati di trading Birdeye includono la possibilità di eseguire un limit order tramite il DEX Jupiter della blockchain di Solana, di piazzare alert, inserire crypto nella watchlist e osservare la leaderboard dei migliori operatori.
È presente anche la funzione “Coin360” che riprende in toto lo stesso lavoro di visualizzazione dei dati della piattaforma “Crypto Bubbles”.
Possiamo in particolare monitorare i top 100 token con la variazione di volume e prezzo maggiore nelle ultime 24 ore, su un gran numero di reti crittografiche.
Birdeye e Debridge: come farmare il crypto airdrop?
La piattaforma integrata di Birdeye presenta tra le altre cose anche una sezione dedicata ai “cross-chain swap” che aiuta sensibilmente gli utenti a spostare le proprie risorse da una chain all’altra semplificando passaggi fondamentali per un crypto trading ottimale.
Per sopperire a questa necessità della community, Birdeye si appoggia ai provider Mayan e Debridge per offrire un trasferimento di asset veloce ed economico.
Utilizzare questo strumento è molto semplice: basta connettere il proprio wallet web3, selezionare il protocollo di riferimento, indicare la catena mittente e quella destinataria e inserire i dati dei token che vogliamo scambiare.
Come accennato nell’introduzione, utilizzare questa funzione di Birdeye ci potrebbe aiutare a diventare eleggibili per il crypyo airdrop delle due piattaforme Debridge e Mayan.
La prima ha già annunciato l’avvio di una campagna incentivi a punti, che durerà per altri due mesi circa: per ottenere ricompense del prossimo token di governance della piattaforma è sufficiente utilizzare il bridge più volte possibile, possibilmente spaziando tra più monete e più chain, puntando a generare il punteggio più alto possibile.
Su Debridge è consigliabile non scambiare più di 0,001 ETH ad trasferimento se stiamo operando esclusivamente ai fini dell’airdrop, poiché risulta il metodo più efficace per spendere meno in termini di slippagge ed guadagnare il punteggio di base più alto.
Attenzione perché ogni transazione ha una fees base di 4,2 dollari: l’airdrop dovrebbe comunque pagare quantomeno le spese.
Per Mayan il discorso è un più complesso perché al momento non è stata annunciata nessuna campagna airdrop anche se utilizzare il protocollo è servito per risultare eleggibili all’airdrop di Wormhole.
Ad ogni modo la piattaforma non ha ancora un token di governance e dopo il recente funding di 3 milioni di dollari co-guidato da 6MV and Borderless Capital e sostenuto da VC del calibro di Solana Ventures, Arrington Capital e Hash3.
Per qualificarsi al potenziale airdrop è consigliabile semplicemente utilizzare il bridge più volte possibile in mesi differenti.