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Bitcoin: stallo sugli ETF e sul prezzo

Ormai da quasi due settimane il prezzo di Bitcoin sta lateralizzando attorno a quota 37.000$, a causa di uno stallo nell’approvazione degli ETF. 

In realtà tale stallo era ampiamente atteso, dato che si sapeva sia che la SEC è solita prendersi tutto il tempo necessario per decidere, in questi casi, sia che molto probabilmente opterà per un’approvazione in massa di tutte le richieste approvabili, sia che la scadenza ultima è il 10 gennaio. 

Lo stallo sul prezzo di Bitcoin e sulle ETF news

L’ultimo vero spike del prezzo di BTC è avvenuto il 9 novembre, ovvero quasi due settimane fa. 

Prima di quella data il prezzo di Bitcoin non era mai salito sopra i 36.000$ nel corso di quest’anno, e quel giorno fece registrare i nuovi massimi annuali a quasi 38.000$. 

Da allora però, pur avendo provato per altre due volte l’approccio a quest’ultimo livello, non è ancora riuscito ad abbattere quello che sembra un vero e proprio muro, posto per l’appunto a 38.000$.

D’altro canto però non è nemmeno più sceso sotto i 36.000$ se non per brevissimi momenti subito recuperati. 

Quindi di fatto sono circa due settimane che lateralizza attorno ai 37.000$, compresso all’interno di un range abbastanza ristretto tra 36.000$ e 38.000$. 

Lo stallo sugli ETF

Sebbene ad un osservatore esterno possa sembrare che la situazione dell’approvazione degli ETF su Bitcoin spot da parte della SEC sia attualmente in una fase di stallo, in realtà le cose stanno andando avanti, sebbene con le classiche tempistiche molto dilatate della SEC. 

Ieri ad esempio ARK ha presentato la seconda variante della sua richiesta con modifiche dettate dal feedback fornito dalla stessa agenzia. 

Potrebbe sembrare uno stallo perchè i mercati crypto sono abituati ad evolvere molto più velocemente, ma in realtà per quanto riguarda le tempistiche classiche della SEC si tratta di ordinaria amministrazione. 

Quindi il processo in realtà sta andando avanti, solo che presumibilmente occorrerà attendere ancora almeno un mese prima di vedere risultati concreti in tal senso. 

La previsione di Bitfinex

Nell’ultimo numero di Bitfinex Alpha gli analisti del celebre exchange crypto affermano che il prezzo di Bitcoin è destinato a continuare a muoversi lateralmente nelle prossime settimane.

Infatti il recente rally si sta scontrando con venti contrari causati dall’incertezza sui prossimi passi della Federal Reserve, e dalla lentezza della SEC sulla questione degli ETF.

Secondo gli analisti di Bitfinex il muro dei 38.000$ è attualmente un ostacolo troppo alto da superare, in assenza di una decisione positiva della SEC sugli ETF. 

A ciò si aggiungerebbe anche l’incertezza sui prossimi passi della banca centrale USA. A dire il vero i mercati danno praticamente per scontato che la Fed non alzerà più i tassi di interesse, ma la situazione è nel suo complesso incerta, a tal punto che molti si stanno un po’ muovendo con i piedi di piombo. 

Pertanto si ipotizza che nelle prossime tre settimane il prezzo di Bitcoin potrebbe continuare a lateralizzare in assenza di uno specifico driver in grado di dargli una chiara direzione. 

Il report Bitfinex Alpha 

Nel report Bitfinex Alpha #81 gli analisti dell’exchange sottolineano anche come vi siano già anche segnali di un precoce prezzamento addirittura dell’halving di aprile nel prezzo di Bitcoin. 

Infatti i tassi di “offerta disponibile” e di “stoccaggio dell’offerta” indicano che gli investitori a lungo termine stanno accumulando Bitcoin a un ritmo di gran lunga superiore a quello dell’emissione di nuovi BTC.

Nel contempo però l’open interest è sceso dell’8,7% sul mercati dei future, ed i volumi sui mercati spot sono scesi a causa del fatto che gli investitori stanno riducendo i rischi dei loro portafogli.

Inoltre i tassi di finanziamento dei contratti future sono diventati positivi, indicando la possibile diffusione di un sentiment ribassista. 

Uno degli analisti di Bitfinex ha commentato la situazione dicendo: 

“L’inflazione complessiva è diminuita notevolmente rispetto al 6,4% di inizio anno. Ciò dovrebbe dare alla Fed spazio sufficiente per mantenere i tassi stabili nella riunione di dicembre, in linea con le attuali aspettative del mercato dei future sulla Fed.

Ciò sarebbe anche in linea con il suo obiettivo di sostenere l’espansione economica. Tuttavia, questa pausa nei rialzi dei tassi non segnala un cambiamento nella più ampia politica di stretta della Fed. La banca centrale rimane cauta e pronta ad adeguare i tassi se l’inflazione persiste o aumenta inaspettatamente”.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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