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Crypto news: BlackRock presenta l’In-Kind Model per l’ETF su Bitcoin spot

Ultime crypto news: BlackRock, l’importante istituzione finanziaria protagonista nella corsa agli ETF Bitcoin, ha avuto un incontro con la Divisione Trading & Markets della Securities and Exchange Commission (SEC) il 28 novembre. 

Al centro dell’incontro c’era la presentazione di un modello rivisto di modello in-kind per il suo Exchange-Traded Fund (ETF) spot su Bitcoin. 

Questa mossa è la risposta all’inclinazione della SEC a preferire la creazione di contanti rispetto alle transazioni basate su criptovalute (in-kind), una preferenza che ha scatenato discussioni e disaccordi tra gli operatori del settore.

Crypto news: la presentazione del modello In-Kind di BlackRock evolve la corsa agli ETF Bitcoin

La presentazione da parte di BlackRock di un modello rivisto di in-kind deriva dalle intuizioni raccolte durante un precedente incontro con la SEC il 20 novembre. 

In particolare, nonostante la SEC spinga per la creazione di contanti, alcune società, tra cui BlackRock e Ark Invest, hanno sempre sostenuto la creazione in natura nel contesto degli ETF Bitcoin spot.

Le speculazioni sulla posizione della SEC suggeriscono uno sforzo per promuovere il concetto di creazione in contanti per gli ETF Bitcoin a pronti, sostenendo che i broker-dealer devono affrontare sfide nel trattare direttamente con Bitcoin rispetto alle borse. 

L’autorità di regolamentazione sembra sostenere che optare per la creazione di contanti potrebbe agevolare i broker-dealer, che sono attori istituzionali chiave che presentano alla SEC le domande di ETF a pronti sul Bitcoin, nelle transazioni con il Bitcoin

Eric Balchunas, specialista in ETF, afferma che tale cambiamento potrebbe alleggerire i vincoli, eliminando la necessità per gli operatori istituzionali di affidarsi a filiali non registrate o a entità terze per le transazioni in BTC.

Gli esperti del settore sottolineano che le creazioni in natura rappresentano un approccio transazionale più pulito sia per gli investitori finali che per gli emittenti. 

Ciò è in contrasto con la preferenza della SEC per le creazioni in contanti, motivata dalle preoccupazioni per i broker non registrati. La scelta delle creazioni in natura non solo snellisce il processo, ma attenua anche i potenziali rischi associati agli intermediari non registrati.

Dinamiche di mercato e iniziative dei broker-dealer

La preferenza della SEC per la creazione di contanti si basa sulle limitazioni percepite dai broker-dealer nel trattare direttamente con il Bitcoin, in contrasto con la relativa facilità sperimentata dalle borse. 

Optando per la creazione di contanti, i broker-dealer, che sono attori fondamentali nel processo di richiesta dell’ETF Bitcoin, potrebbero assumere una posizione proattiva nelle transazioni Bitcoin. 

Si prevede che questo cambiamento ridurrà la dipendenza da filiali non registrate o da entità terze, offrendo un approccio più snello e conforme per i partecipanti istituzionali.:

Il dibattito sulla creazione di denaro in natura o in contanti riflette un dilemma più ampio affrontato dagli operatori istituzionali nello spazio delle criptovalute

Mentre l’enfasi posta dalla SEC sulla creazione in contanti mira a risolvere le preoccupazioni legate alla natura delle transazioni in Bitcoin, i sostenitori della creazione in natura sostengono che essa rappresenta un meccanismo più trasparente ed efficiente.

 La risoluzione di questo dilemma avrà un impatto significativo sul modo in cui gli investitori istituzionali affrontano le complessità dell’incorporazione del Bitcoin nei loro portafogli.

Le discussioni in corso e la presentazione da parte di BlackRock di un modello rivisto di in-kind evidenziano la possibilità di cambiamenti normativi nel panorama delle criptovalute. 

La chiarezza sull’approccio normativo non solo modellerà le strategie delle istituzioni finanziarie, ma avrà anche un impatto sulla più ampia adozione e accettazione delle criptovalute all’interno dei mercati finanziari tradizionali.

La risposta del mercato a questi sviluppi viene monitorata da vicino, con gli investitori e le parti interessate che modificano le loro posizioni in base all’evoluzione del panorama normativo. 

Il sentiment degli investitori, un fattore cruciale nel mercato delle criptovalute, è influenzato dalla chiarezza normativa percepita e dal potenziale impatto sull’accessibilità e la legittimità dei prodotti finanziari legati al Bitcoin.

Conclusioni e prospettive future sul mondo crypto e sugli ETF di Blackrock

L’intersezione tra la presentazione di BlackRock, le preferenze della SEC e i dibattiti del settore sottolinea l’intricato equilibrio tra innovazione e regolamentazione nel settore delle criptovalute. 

Le decisioni imminenti e i potenziali cambiamenti normativi daranno senza dubbio forma alla traiettoria degli ETF Bitcoin spot, influenzando il modo in cui gli operatori istituzionali si impegnano con gli asset digitali.

Mentre il settore naviga in queste acque inesplorate, la collaborazione tra istituzioni finanziarie e organismi di regolamentazione diventa sempre più cruciale. Trovare un equilibrio che promuova l’innovazione e al contempo affronti le preoccupazioni normative è imperativo per la crescita sostenibile dei mercati delle criptovalute. 

L’evoluzione degli ETF a pronti su Bitcoin è un microcosmo della più ampia trasformazione che si sta verificando all’intersezione tra la finanza tradizionale e il mondo in rapida evoluzione degli asset digitali decentralizzati. 

I risultati di queste riflessioni andranno al di là delle singole aziende, plasmando il futuro panorama dell’adozione e dell’integrazione delle criptovalute nei sistemi finanziari tradizionali.

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