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Gensler della SEC su ETF Bitcoin: “stiamo rivedendo la questione sulla base delle sentenze dei tribunali”

Gary Gensler, Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA, ha parlato su ETF Bitcoin spot sembrando aperto a cambiare idea. Nello specifico, Gensler ha detto “stiamo rivedendo la questione sulla base delle sentenze dei tribunali“

Gensler della SEC si dice aperto sulla questione degli ETF Bitcoin

In un’intervista con la CNBC, Gary Gensler, Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA, ha parlato anche in merito agli ETF Bitcoin spot. 

“Dalle criptovalute all’intelligenza artificiale, dalle short selling agli hedge fund, @GaryGensler ha avuto molto da regolare da quando ha assunto la carica di presidente della @SECGov nel 2021. Ascoltate come ci illustra la sua ultima iniziativa: nuove regole per ridurre il rischio nel mercato del Tesoro statunitense.”

Nello specifico, Gensler ha dichiarato che la SEC sta rivedendo la questione degli ETF Bitcoin spot, sulla base delle sentenze dei tribunali. Ecco le sue parole:

“Beh, Sara, abbiamo tra le otto e le dodici richieste. Sono il presidente di una commissione. Non ho il diritto di giudicare nulla. Quindi, il processo è in corso proprio in questi giorni. Come forse saprete, in passato abbiamo negato alcune di queste richieste, ma i tribunali del Distretto di Columbia si sono pronunciati in merito. E quindi stiamo rivedendo la questione sulla base delle sentenze dei tribunali.”

Subito dopo, però, quando gli è stato chiesto di più sulla domanda di ETF Bitcoin di Grayscale, Gensler ha risposto in modo più vago. 

Il Presidente della SEC ha voluto descrivere il pensiero dell’agenzia in merito a tutto il settore crypto, affermando che non c’è molta conformità. 

Non solo, Gensler ha ribadito che ci sono troppe frodi e cattivi attori in questo settore, oltre che molta inosservanza, non solo delle leggi sulle security, ma anche di altre leggi sul riciclaggio di denaro e sulla protezione del pubblico dai cattivi attori.

Per chiudere il suo discorso poi, Gensler ha parlato degli intermediari crypto, e cioè i crypto-exchange, affermando che fanno cose che non sono permesse in nessun altro luogo del sistema finanziario USA. 

Gensler della SEC: quali sono le domande di ETF Bitcoin sul tavolo?

Tornando alla prima risposta, Gensler ha sottolineato che stanno valutando tra gli otto e dodici domande di emissione di ETF Bitcoin Spot.

Oltre a non parlare del caso di Grayscale, però, Gensler non ha voluto neanche elencare i nomi delle aziende che sono in attesa di ricevere l’approvazione. 

E infatti, chissà se il numero di domande comprende anche l’ultima del gestore patrimoniale svizzero, Pando Asset AG, che a fine novembre si è unito al club degli aspiranti emittenti di Bitcoin ETF Spot. Nel suo caso, l’ETF proposto sarebbe il Pando Asset Spot Bitcoin Trust che vuole essere quotato sul Cboe BZX Exchange, con Coinbase designato come custode. 

Non solo, proprio nelle ultime ore, Valkyrie ha depositato presso la SEC la sua domanda di ETF Bitcoin aggiornata.

“BREAKING: Valkyrie ha appena aggiornato la sua domanda di ETF Spot #Bitcoin. La SEC sta dando chiari segnali ora…”

Si tratta del Valkyrie Bitcoin Fund che, già a settembre, aveva visto un ritardo sulla sua decisione da parte della SEC ed era poi stato già aggiornato a fine ottobre. Il presente updated del modulo di registrazione S-1 dovrebbe essere in linea con le richieste della SEC. 

Infine, le ultime news riportano che negli ultimi 4 giorni, la SEC avrebbe incontrato diversi emittenti come Grayscale, Fidelity e BlackRock

Questo porta a pensare che ci sia una certa urgenza che riguarda due fattori:

  • il verdetto sulla richiesta di ARK e 21Shares entro il 10 gennaio (giorno della scadenza delle domande)
  • il possibile verdetto anticipato anche per BlackRock (la cui scadenza è prevista per marzo 2024), per non favorire qualche emittente rispetto agli altri. 

Le previsioni sul prezzo di BTC di Bloomberg

Al momento della scrittura, la regina crypto Bitcoin (BTC) vale 42.580$ con un market cap totale di oltre 833 miliardi di dollari. 

Per il suo futuro, sono in tanti a sostenere che sia davvero roseo. In primis, Bloomberg, che sostiene che BTC che supera i 42.000$ sia solo l’inizio di un nuovo superciclo di criptovalute che spingerà BTC oltre i 500.000$. 

Tale ottimismo a 6 cifre è giustificato dal colosso dell’informazione come un’euforia che porterà gli investitori a volersi esporre al mondo crypto. 

Non solo, tale previsione considera anche l’halving di Bitcoin di aprile 2024 e l’approvazione (o meno) degli ETF su Bitcoin spot. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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