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Solana ha dimostrato una grande resilienza e di avere un grande potenziale per raggiungere nuovamente l’ATH dell’inizio della sua corsa al rialzo. Secondo i grafici, appare sempre più evidente il trend rialzista del token, ma è necessario che ci siano tre fattori chiave perché SOL possa intraprendere un rally epico.
L’ecosistema di Solana è forte anche di ciò che è accaduto a BONK; anche questa meme coin in prevendita potrebbe dare grandi risultati e lo sanno bene le balene che si affrettano a investire in Meme Kombat e in MK, un token ricco di utilità.
SOL è pronto per il rally, ma sono essenziali questi tre fattori chiave
SOL risente positivamente di ciò che è accaduto a BONK, ovvero i listing annunciati su Coinbase e Binance: oggi è a +8,10%, scambiato a $78,44. Per far sì, però, che il token intraprenda un vero e proprio rally al rialzo, è necessario che si verifichino tre fattori chiave, che possono fungere da catalizzatori per la traiettoria ascendente di SOL.
Prima di tutto l’ascesa della DeFi e degli NFT su Solana: la finanza decentralizzata (DeFi) e i token non fungibili (NFT) sono stati fondamentali nel promuovere la crescita del settore blockchain. Solana, con la sua elevata produttività e i bassi costi di transazione, rappresenta un terreno fertile per queste innovazioni.
Se i settori DeFi e NFT dovessero assistere a una nuova ondata di adozione e innovazione, in particolare sulla rete Solana, ciò potrebbe comportare un significativo afflusso di capitali, rafforzando la posizione di mercato e il valore di SOL.
Molto importanti anche gli ETF di Solana e le partecipazioni istituzionali: l’introduzione degli Exchange-Traded Funds (ETF) di Solana segnerebbe un momento di svolta per SOL, inaugurando potenzialmente una nuova era di investimenti istituzionali.
Gli ETF fornirebbero infatti un mezzo regolamentato e accessibile agli investitori istituzionali per ottenere esposizione su SOL, migliorandone la liquidità e la valutazione. Inoltre, se Solana diventasse un punto fermo nei wallet istituzionali, simile a Bitcoin ed Ethereum, potrebbe attrarre un sostanziale capitale istituzionale, che ne farebbe svettare il valore.
Infine, se le criptovalute diventeranno parte delle riserve della banca centrale, questo fattore apporterebbe benefici a SOL e non solo. Se il sentiment di mercato generale si spostasse verso il riconoscimento delle criptovalute come SOL come asset di riserva, ciò segnerebbe un cambiamento paradigmatico nella valutazione degli asset digitali.
SOL quindi assumerebbe maggiore credibilità e potrebbe andare incontro a una significativa rivalutazione del suo valore di mercato, dato l’ampio potere economico esercitato dalle banche centrali.
In questo momento anche il volume di scambi nelle 24 ore di SOL appare in crescita, con quasi un +40%, per cui sembra che alcune condizioni stiano allineandosi per far sì che il token punti al rialzo.
Chi può fare molto con il listing è il nuovo token MK, che permette di guadagnare attraverso staking e scommesse su eventi virtuali, e che conta sul fattore crypto balene per terminare presto la sua prevendita, ora oltre $3,4 milioni.
Meme Kombat vola in prevendita grazie all’apporto delle balene
Meme Kombat è un progetto che usa l’intelligenza artificiale, ormai protagonista di molti progetti di criptovaluta, per creare scontri virtuali tra i personaggi resi famosi dalle meme coin, come Sponge o Pepe The Frog, allo scopo di unire divertimento e guadagno.
Infatti ogni utente può scommettere sull’esito degli scontri con tre modalità: PvP, giocatore contro giocatore, ovvero si scommette l’uno contro l’altro; PvGame, che permette di scommettere contro alcuni eventi del gioco; e le scommesse dirette e ad azione secondaria, con le quali si può scommettere sui risultati dei combattimenti o su altri elementi dinamici del gioco.
Meme Kombat offre anche un altro modo per guadagnare, ovvero lo stake-to-earn: bloccando infatti per almeno 14 giorni i token MK acquistati durante la presale, si otterranno introiti passivi. In questo momento l’APY è del 277%.
Non sarà inoltre necessario attendere il termine della prevendita per iniziare a guadagnare, in quanto il progetto provvede a mettere in blocco automatico i token acquistati dai primi investitori, per cui questi ottengono sin da subito un introito passivo.
La roadmap di Meme Kombat punta a creare una community folta e fedele e per fare questo stabilisce delle partnership con influencer del settore, allo scopo di rendere virale il progetto. Inoltre prevede il lancio della piattaforma, quello delle stagioni 1 e 2 di Meme Kombat e il miglioramento del gameplay.
Secondo la tokenomica prevede la fornitura totale di token, pari a 12 milioni, è distribuita in questo modo: il 50% è destinato alla prevendita, il 30% ai premi per staking e battaglie, il 10% alla liquidità sui DEX e l’ultimo 10% ai premi per la community.
La prevendita ha da poco superato $3,4 milioni e prosegue spedita, anche grazie alle balene crypto, con un MK al costo attuale di $0,246: per acquistare i token basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale del progetto e usare ETH, BNB o USDT da scambiare con i token MK, ricordando che è necessario acquistare una quantità minima di token pari a $5.
Bisogna tenere in considerazione anche che chi acquista attraverso Ethereum dovrà aggiungere fee pari a $0,015 ETH e ci sarà anche un altro minimo da corrispondere se si usa la Binance Smart Chain.
Le balene continuano a investire in un progetto che, appartenendo al settore del GameFi, ha buone probabilità di crescita: il token MK, con ogni probabilità, sarà la prossima coin a ottenere guadagni eccezionali come Pepe e Dogecoin hanno già fatto in passato.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
