Il celebre crypto-exchange Coinbase sta esplorando come poter espandere la sua offerta di derivati in Europa.
In tal senso, Coinbase annuncia che è in procinto di acquisire un’entità autorizzata dall’Unione Europea MiFID (Markets in Financial Instruments Directive) con sede a Cipro.
Summary
Coinbase: il crypto-exchange acquisisce un’entità a Cipro per espandere l’offerta di derivati in Europa
Nel suo blog post, Coinbase ha rivelato di voler acquisire un’entità a Cipro per espandere la sua offerta di derivati in Europa.
Il celebre crypto-exchange sta cercando un modo per ottenere la licenza dall’Unione Europea MiFID (Markets in Financial Instruments Directive), proprio per far fede alla sua missione di espansione globale.
A tal proposito, ecco come Coinbase descrive l’aggiunta di questa licenza al suo portafoglio internazionale:
“La MiFID ha istituito un regolamento unico e completo in tutta l’UE ed è un pilastro centrale della strategia dell’Unione dei mercati dei capitali dell’UE. L’aggiunta di una licenza di questo tipo al nostro portafoglio internazionale sosterrebbe ulteriormente il forte interesse che abbiamo riscontrato per le nostre offerte di derivati e ci aiuterebbe a catturare una fetta maggiore del circa 75% del mercato globale delle criptovalute rivendicato dai derivati.”
L’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità di regolamentazione e dovrebbe concludersi nel 2024.
Coinbase: strategia e standard del crypto-exchange per la sua espansione di derivati in Europa
Per far fede a questa missione, Coinbase si affida alla sua strategia “Go Broad, Go Deep”, insieme al suo “Five-point Global Compliance Standard”, che nel 2023 sembra siano stati utili per il lancio di nuove operazioni e di prodotti derivati.
In pratica, la strategia “Go Broad, Go Deep” sta costruendo la pista di regole, licenze e registrazioni chiare per rendere possibile l’espansione internazionale.
Dall’altro canto, il “Five-point Global Compliance Standard” punta a garantire che i prodotti e servizi firmati Coinbase, siano i più affidabili sul mercato.
Nello specifico, i cinque punti sarebbero: 1) un team esperto e fidato; 2) Standard AML e KYC leader del settore; 3) Applicazione delle sanzioni globali; 4) Migliori pratiche di governance e 5) Monitoraggio e rendicontazione rigorosi e continui.
Coinbase sottolinea che tale “Five-point Global Compliance Standard“ è stato progettato e supervisionato dal suo team di livello mondiale. Si tratta di oltre 400 professionisti della conformità e del settore legale, che si avvalgono di un’esperienza decennale maturata presso l’FBI, il DOJ, l’OFAC, la FinCEN, Scotland Yard, le principali banche e altre importanti autorità di regolamentazione.
La registrazione come VASP in Francia
Giusto prima di Natale 2023, è arrivata la notizia che Coinbase avrebbe ottenuto la registrazione PSAN, l’acronimo francese per VASP, e cioè fornitore di servizi per asset digitali in Francia.
Grazie a questa licenza, Coinbase potrà offrire la propria suite di prodotti e servizi crypto ad utenti retail, istituzionali ed ecosistemici in Francia.
A tal proposito, il celebre crypto-exchange ha aggiunto che tale registrazione rappresenta una pietra miliare nel suo percorso di espansione internazionale.
Si tratta infatti della possibilità di poter offrire ai francesi in modo completamente regolamentato servizi quali la custodia di asset digitali, la compravendita e lo scambio.
