Se siete degli ex miner di Ethereum e disponete di una scheda grafica, attualmente il crypto airdrop del progetto Depin di Io.Net farà al caso vostro.
Partecipare è gratuito oltre che molto semplice: tutto quello che c’è da fare è creare il proprio nodo di lavoro, e allacciarlo alla rete Io.Net per cedere potenta di calcolo in cambio di future ricompense.
Dal 1° maggio è stata lanciata la “Season 2” della campagna di incentivi di questo progetto: abbiamo tempo fino al 31 maggio per ottenere l’allocazione di token più alta possibile.
Tutti i dettagli di seguito.
Summary
Che cos’è e come funziona il progetto DePin Io.Net?
Io.Net è un progetto DePin (Decentralized Physical Infrastructure Network) che sta costruendo una rete informatica decentralizzata orientata ad offrire potenza di calcolo a basso costo.
Esso opera in maniera simile a Grass, fungendo da intermediario per la compravendita di hashpower, ma con una struttura più complessa.
Con l’emergere del trend dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, la quantità di dati verificati e la capacità di elaborarli stanno diventando fattori importantissimi per la crescita futura di una suite di nuove applicazioni.
Io.Net sostiene questo settore incentivando i possessori di schede di elaborazione grafica, le stesse utilizzate per fare mining di ETH ai tempi della “Proof of Work”, ad offrire parte della propria forza computazionale alla rete.
Non a caso nella home page del sito web ufficiale, il progetto autodefinisce la propria infrastruttura come “The Internet of GPUs”.
Già oggi oltre 550.000 GPU sono collegate alla rete di Io:net, e molti sviluppatori ed ingegneri di progetti AI possono usufruire della capacità di calcolo assorbita con un semplice click, ad un prezzo scontato del 90% rispetto agli altri cloud providers. L’obiettivo dichiarato dal team è quello di arrivare ad 1 milione di hardware integrati.
Da un punto di vista più tecnico, è da citare come la rete supporti l’inferenza batch, il training parallelo, l’ottimizzazione degli iperparametri e l’apprendimento per rinforzo, ottimizzando le prestazioni su una rete di GPU per carichi di lavoro AI/ML.
Ricordiamo che Io.Net è una piattaforma che vive sulla blockchain di Solana, potendo sfruttare l’economicità e la fluidità delle transazioni.
Dal 1° maggio fino al termine del mese, è in corso una campagna crypto airdrop che premierà con un allocazione in token tutti gli utenti che avranno creato il proprio nodo di lavoro e condividendolo con il resto della rete.
In totale per questa sessione sono stati stanziati 7.500.000 token IO che saranno assegnati esclusivamente ai partecipanti dell’ecosistema che avranno superato la verifica della prova di lavoro (eseguita in automatico ogni 6 ore) e a quelli che risulteranno attivi durante lo snapshot.
Quest’ultimo sarà preso in maniera casuale in un qualsiasi momento del mese di maggio.
Per quanto riguarda le specifiche delle schede grafiche, i requisiti per la larghezza di banda ed altri dettagli potete approfondire su questo doc.
Ricordiamo che il progetto DePin è supportato da VC come HackVC, Multicoin Capital, Sandbox, Delphi Digital e Aptos, ed ha ottenuto di recente finanziamenti per 30 milioni di dollari.
Complessivamente Io.Net è valutato 1 miliardo di dollari. Molto probabilmente la FDV del token IO si aggirerà intorno a questa cifra il giorno del lancio sui mercati crypto.
Come partecipare al crypto airdrop installando il proprio nodo di lavoro e sfruttando una scheda grafica inutilizzata
Come già accennato, partecipare al crypto airdrop di Io.Net è gratis, a meno che non possedete una scheda grafica e dovete spendere denaro per acquistarla.
In realtà pur non disponendo di un processore specifico è possibile partecipare alla campagna nella sua parte social, ma non ci aspettiamo particolari ricompense economiche se non si crea una nodo.
Se siete comunque interessati al “social farming” potete dare un occhiata all’iniziativa di Galxe X Discord: completa attività, partecipa agli AMA ed ottiene ruoli verificati su Discord.
Per gli ex minatori di ETH, per i gamer, o in generale per i possessori di una GPUs con specifiche valide per lo scopo in questione, creare un nodo di lavoro e connetterlo con il resto della rete è un gioco da ragazzi.
Per prima cosa è necessario entrare sul sito web ufficiale del progetto e creare il proprio account. Poi cliccare nell angolo in alto a sinistra sul logo “Io/worker” è selezionare la voce “worker”. Dunque procedere su “connect new worker” aggiungendo i dati del device che state per utilizzare.
Configurare il tutto indicando il sistema operativo (Mac OS, Windows o Linux ) il fornitore (Io.net o Render) e, infine, assegnare al tuo dispositivo un nome univoco e scegliere il tipo di dispositivo (GPU o CPU)
Una volta completato ciò, per risultare eleggibile per il crypto airdrop ci sarà da scaricare e configurare il Docker Desktop (guida per MAC), poi avviare il binario.
Nella finestra mobile, cliccare su “containers”, poi aprire il terminale e incollare tutti e 3 i comandi presenti sulla pagina web aperta in precedenza e avviare ciascuno di essi.
Attendere la configurazione e cliccare saltuariamente “refresh”: potrebbero volerci circa 48 ore.
Dopo aver completato la configurazione sarà sufficiente digitare “docker ps” nel terminale ed il gioco sarà fatto. La colonna “CPU%” mostrerà la potenza di calcolo del proprio processore.
Ultimo consiglio, per configurare l’account di pagamento cliccare qui e impostare un address Solana utilizzando un portafoglio come Phantom.
Di seguito una guida (preparata direttamente dal team di Io.Net) che mostra passo passo come eseguire i passaggi appena presentati su un sistema operativo Windows. Nello stesso canale Youtube è presente la stessa guida per MAC
Affrettati e partecipa alla rivoluzione Ai con Io.Net: la campagna crypto airdrop termina il 31 maggio!
