È ufficiale: Coinbase ha ottenuto la registrazione come VASP in Francia.
Per la precisione, ha ottenuto la registrazione come PSAN, l’acronimo francese per VASP, che significa Prestataire de Services sur Actifs Numériques, ovvero fornitore di servizi per asset digitali.
Ora, quindi, dispone di una licenza rilasciata dall’AMF (Autorité des Marchés Financiers) che consente all’exchange di offrire la propria suite di prodotti e servizi crypto ad utenti retail, istituzionali ed ecosistemici in Francia.
Summary
Cosa sono i VASP?
I cosiddetti VASP sono i Virtual Asset Service Provider, conosciuti anche come CASP (Crypto Asset Service Provider).
In altre parole, sono intermediari che forniscono servizi legati agli asset digitali, ovvero criptovalute, token e NFT.
In molti paesi ormai per poter offrire legalmente questi servizi è necessario essere registrati, e nella UE sta per entrare in vigore la nuova normativa, il MiCA, che prevede proprio la registrazione degli operatori.
La definizione originale di VASP però è stata elaborata dalla FATF (Financial Action Task Force), ovvero l’organismo di vigilanza globale del G7 su riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Tecnicamente la definizione del FAFT non è giuridicamente vincolante, ma è stata presa come riferimento da molti Paesi.
In Francia ad esempio è servita come base per la definizione degli PSAN.
Il crypto exchange Coinbase
Coinbase è uno dei maggiori exchange crypto al mondo, tanto che è l’unico ad essere quotato in borsa.
È nato addirittura nel 2012, ovvero prima del primo halving di Bitcoin, e ad oggi è il principale exchange crypto statunitense, dopo il fallimento di FTX.
Per volume di scambi a livello globale è molto indietro rispetto al leader Binance, ma negli USA regna ormai quasi incontrastato.
In borsa ha esordito ad aprile 2021, in piena bolla, ad un prezzo di circa 380$. Da allora è sceso molto, tanto che già a fine 2021 il prezzo era di 250$.
L’anno nero è stato il 2022, con un crollo fino a 31$ e la chiusura dell’anno a 35$, ma nel corso del 2023 si è ripreso.
Già a febbraio si era riportato sopra gli 80$, e a luglio era riuscito a riportarsi anche sopra i 110$.
Durante la piccola bull run ancora in corso è riuscito a far registrare il nuovo massimo annuale a 170$, pochi giorni fa, tanto da suggerire che possa prima o poi recuperare anche i livelli di fine 2021.
L’importanza della Francia per Coinbase
La Francia è uno dei principali mercati europei, insieme alla Germania ed al Regno Unito. Il Regno Unito però non fa parte dell’Unione Europea.
L’Unione Europea quest’anno si è dotata di un quadro normativo chiaro e specifico riguardo le criptovalute, che di fatto favorisce molto qualsiasi soggetto o istituzione che voglia operare nel settore a norma di legge.
Non è chiaro perché Coinbase abbia scelto la Francia, nonostante dichiari che sia un mercato importante per l’exchange, ma forse semplicemente sta cercando di ottenere le dovute autorizzazioni per poter operare in tutti i paesi europei.
Anche perché la Francia sotto diversi aspetti non è certo il miglior Paese europeo dove stabilire la sede europea di un’azienda americana.
Spesso, infatti, le aziende americane scelgono l’Irlanda come paese europeo in cui aprire la loro sede oltre oceano, e questa è stata anche la scelta di Coinbase.
Secondo un recente sondaggio comunque il 10% degli adulti francesi possiede criptovalute ed il 24% prevede di acquistarne, venderne o scambiarne nei prossimi 12 mesi.
Coinbase sbarca in Francia
Nel comunicato ufficiale Coinbase afferma che con la registrazione come PSAN in Francia aggiungono una pietra miliare nel loro percorso di espansione internazionale.
Va ricordato che sempre quest’anno hanno lanciato una piattaforma internazionale distaccata rispetto a quella originale, e rivolta solo agli utenti non statunitensi.
Coinbase infatti ha piani di crescita in tutta Europa, e con la registrazione come PSAN potrà offrire ai francesi in modo completamente regolamentato servizi quali la custodia di asset digitali, la compravendita e lo scambio.
Secondo l’exchange, la Francia ha la reputazione di paese che innova e attrae progressi tecnologici. Inoltre è dotata di un fiorente ecosistema di startup tecnologiche e web3, come Ledger.
Nel comunicato ufficiale Coinbase scrive:
“La chiarezza normativa che MiCA fornisce al settore è estremamente gradita e dimostra che la regione sta riconoscendo il potenziale che la tecnologia emergente può offrire”.
Di fatto ammettono che la nuova regolamentazione europea renda finalmente possibile fare business in modo serio e compliance in ambito crypto anche all’interno dei paesi UE.
