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Il tweet della compromissione di Gensler è diventato un NFT Ordinal

Oggi, a qualcuno è venuta l’idea di creare un Ordinal NFT con l’immagine del tweet di Gary Gensler in cui annunciava la compromissione del profilo X della SEC. 

Gli Ordinal sono una specie di NFT sulla blockchain di Bitcoin, e consentono in effetti di salvare e rendere scambiabili on-chain delle vere e proprie immagini. 

L’Ordinal NFT del tweet di Gensler

L’Ordinal con l’immagine del tweet è stato creato dall’artista Billy Restey. 

L’artista ha commentato dicendo che la sua iniziativa serve a non dimenticare l’accaduto, perchè in questo modo il tweet di Gensler è stato immortalato per sempre sulla blockchain inviolabile ed immutabile di Bitcoin.

In effetti l’immagine grazie alla tecnologia degli Ordinals risulta ora salvata sulla blockchain di Bitcoin, dove rimarrà per sempre. 

Si tratta di un file immagine in formato webp del peso di soli 24,32 KB. 

È stata inserita nel blocco 825.059 della blockchain di Bitcoin, minato ieri alle ore 23:01 GMT+1, grazie a questa transazione.

Da notare che Billy Restey ha speso ben 258.177 Sat, pari a più di 117$, per registrare quella transazione. 

Il tweet di Gensler diventato un NFT Ordinal

Il tweet immortalato per sempre da Restey in quella transazione è quello con il quale l’attuale presidente della SEC, Gary Gensler, sul suo profilo X personale ha annunciato che il profilo X della SEC era stato violato. 

Da notare che Restey non ha immortalato l’omologo tweet pubblicato sul profilo della SEC, ma quello di Gary Gensler. 

Probabilmente ciò si deve al fatto che ad ottobre fu lo stesso Gensler a mettere in guardia tutti sul suo profilo X personale che conveniva attivare l’autenticazione a due fattori. 

Infatti il problema avuto ieri sera dal profilo X della SEC è dovuto ad un attacco di un hacker andato a buon fine proprio perchè l’agenzia non aveva attivato l’autenticazione a due fattori. 

La conseguenza è che l’hacker ha poi pubblicato su quello stesso profilo ufficiale la notizia falsa dell’avvenuta approvazione degli ETF su Bitcoin. 

Curiosamente sempre ad ottobre la SEC aveva pubblicato un tweet in cui invitava tutti a fare attenzione a cosa si legge su internet, sottolineando che la migliore fonte di informazioni sulla SEC è la SEC stessa.

Gli errori di Gensler e della SEC

Nel tweet immortalato da Restey sulla blockchain di Bitcoin Gensler però ha commesso un errore. 

Infatti ha scritto che l’account Twitter della SEC era stato compromesso, e che era stato pubblicato un tweet non autorizzato. 

In realtà Twitter ormai non esiste più da qualche mese, ovvero da quando ha cambiato il nome in X. Infatti nell’omologo tweet della SEC c’è scritto invece che è stato compromesso il profilo X. 

L’errore più grave però è stato sicuramente quello di non attivare l’autenticazione a due fattori, come suggerito dallo stesso Gensler. 

In passato, la SEC ha commesso un altro errore riguardante gli ETF su Bitcoin spot, ovvero ha bocciato la richiesta di Grayscale di trasformare il suo Bitcoin Trust in un ETF. Infatti Grayscale ha poi fatto causa alla SEC stessa, ed un tribunale ha dato ragione a Grayscale e torto alla SEC. 

A questo punto, dopo tutti questi errori, non stupisce che alcuni senatori statunitensi abbiano chiesto spiegazioni a Gensler, e ne stiano chiedendo la rimozione dalla presidenza dell’agenzia. 

Gli Ordinals

Gli Ordinals sono dei file o dei testi che possono essere salvati sulla blockchain di Bitcoin. 

Sfruttano la tecnologia delle cosiddette Inscriptions che consentono di inscrivere contenuti arbitrari contenenti artefatti digitali nativi all’interno delle transazioni Bitcoin.

Non sono dei veri e propri NFT, ovvero token non fungibili, ma hanno funzioni molto simili.

Inoltre, consentono il reale salvataggio di file immagine on-chain, rendendoli così inamovibili. 

Da circa un paio di settimane il boom degli Ordinals è finito, ma nonostante ciò le fee sono ancora alte. 

Il fatto è che per ogni Ordinals creato serve una transazione sulla blockchain di Bitcoin, quindi un boom di creazione di Ordinals porta ad un boom di transazioni. 

Più transazioni ci sono più aumentano le fee date ai miner per farle convalidare inserendole in un blocco, tanto che durante il recente boom di dicembre le fee medie giornaliere sono schizzate fino ad oltre 37$ a transazione.

Ora sono scese a 11$, ma è comunque un valore ancora elevato, rispetto ad esempio agli 1,1$ di fine ottobre. 

D’altronde, il boom di dicembre degli Ordinals si è solo leggermente sgonfiato. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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