Nym e Electric Coin Company hanno unito le forze per l’integrazione della tecnologia mixnet in Zcash, mirando a mitigare la possibile divulgazione di metadati degli utenti.
Il finanziamento di $150.000, proveniente dalla comunità Zcash, ha notevolmente supportato questo sforzo di integrazione.
Grazie a questa collaborazione, gli sviluppatori dei portafogli Zcash possono ora integrare le potenti funzionalità di privacy offerte da Nym. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Integrazione tra Nym e Zcash: prevenire la perdita di metadati degli utenti
Come anticipato, il progetto centrato sulla privacy Nym sta attualmente integrando la sua tecnologia Mixnet all’interno di Zcash, in collaborazione con l’organizzazione di sviluppo Electric Coin Company di Zcash.
L’obiettivo primario è potenziare la protezione della privacy, affrontando il rischio di perdita di metadati degli utenti.Il processo di integrazione coinvolge l’incorporazione del Mixnet di Nym nelle librerie client Zcash light sviluppate da Electric Coin Company.
Questo consentirà agli sviluppatori dei portafogli Zcash di implementare, in modo facoltativo, le funzionalità di privacy del Mixnet. Nym ha ottenuto una sovvenzione comunitaria di $150.000 da Zcash per sostenere questo sforzo.
Josh Swihart, CEO di Electric Coin Company, ha espresso entusiasmo riguardo a questa iniziativa, affermando quanto segue:
“Sono estremamente lieto di vedere Nym prendere vita sulla rete Zcash. La privacy a livello di rete è stata un pezzo mancante sin dall’inizio di Zcash.”
L’approccio di Nym per la protezione della privacy
Il team di Nym ha evidenziato il rischio diffuso di fughe di metadati nelle interazioni online, presentando il Mixnet come una soluzione per proteggere tali dati da possibili attività di sorveglianza.
Zcash, noto per le sue funzionalità di privacy opzionali attraverso la “auto-shielding”, si distingue da criptovalute come Bitcoin ed Ethereum complicando il tracciamento delle transazioni.
Tuttavia, Nym sottolinea che i metadati associati alle transazioni degli utenti rimangono tracciabili, anche se le transazioni sono schermate automaticamente.
Questo potrebbe consentire a un avversario di monitorare le attività del portafoglio dell’utente, inclusi dettagli come l’IP, nel tempo.
Nonostante l’esistenza di strumenti tradizionali per la privacy, come VPN e Tor, Nym afferma che la sua soluzione Mixnet offre un approccio più completo per la protezione della privacy dei metadati nelle transazioni di criptovalute.
La tecnologia Mixnet e la difesa della privacy nell’ecosistema crypto
Come già accennato, la tecnologia Mixnet di Nym si occupa di crittografare i dati generati dagli utenti, suddividendoli in pacchetti di dimensioni uniformi.
Successivamente, questi pacchetti vengono instradati attraverso una rete globale di nodi mix a intervalli casuali.
L’aggiunta di traffico fittizio “di copertura” durante questo processo è volta a rendere ancora più oscure le informazioni degli utenti, complicando notevolmente la possibilità di identificare modelli di metadati, come dichiarato da Nym.
Questa strategia mette Zcash in linea con altri progetti crittografici come Monero, Aztec e Near, che hanno precedentemente collaborato con Nym sulla sua tecnologia Mixnet.
Recentemente, criptovalute orientate alla privacy, tra cui Monero e Zcash, hanno affrontato il rischio di essere rimosse dagli exchange centralizzati a causa delle pressioni normative. In particolare, Binance ha già de-listato Monero.
Nel frattempo, Nym ha spiegato che la crittografia dei metadati attraverso un prodotto simile a una VPN non è soggetta alle stesse sfide normative.
Harry Halpin, co-fondatore e CEO di Nym, ha affermato in merito quanto segue:
“Gli exchange non sono ovviamente favorevoli alla privacy on-chain e speriamo che i problemi possano essere risolti. Si noti che, poiché NYM è un token trasparente che offre un servizio simile a una VPN, ciò non rappresenta un problema per il token stesso.”
Ricordiamo infine che Nym Technologies ha raccolto 13 milioni di dollari in un round di finanziamento nel 2021, guidato da Andreessen Horowitz (a16z), con una valutazione di 270 milioni di dollari.
