Sebbene il mercato crypto in questo momento sia letteralmente dominato da Bitcoin ed Ethereum, ce ne sono altre che stanno registrando movimenti interessanti: parliamo di SEI, BNB e SHIB (Shiba Inu).
Summary
L’andamento delle crypto SEI, Binance Coin (BNB) e Shiba Inu (SHIB)
SEI è una criptovaluta lanciata solamente ad agosto dell’anno scorso.
A causa del fatto che non era presente sui mercati durante l’ultima grande bull run, di fatto in questo momento è vicina ai massimi di sempre di prezzo.
Il massimo assoluto lo ha fatto registrare il mese scorso, ad oltre 0,87$, ma il prezzo attuale di 0,83$ non è affatto distante.
La cosa interessante è che ad ottobre, prima della mini-bull run dei mercati crypto del 2023, valeva meno di 0,1$, quindi in pochi mesi ha fatto segnare quasi un +900%.
Tuttavia questa risalita è terminata a gennaio, ma a fine mese era sceso sotto gli 0,6$.
Quindi a febbraio sta facendo registrare un altro +40%.
Da notare che al momento del lancio il suo prezzo era di 0,18$, ovvero superiore a quello da cui è partita la bull run ad ottobre. In altre parole nei mesi appena successivi al suo sbarco sul mercato era sceso, ma solo per poi far registrare un clamoroso boom a fine anno.
Il problema ora però è che il grande boom lo ha già fatto. Infatti mentre Bitcoin ad esempio sta facendo registrare nuovi massimi annuali, SEI negli ultimi giorni non c’è ancora riuscito.
Il fatto che a gennaio abbia fatto segnare un ritracciamento del 30% dopo la bull run di fine 2023 indica chiaramente che si tratta di un asset crypto molto volatile, su cui molto probabilmente domina ancora la pura speculazione. In questi casi occorre fare attenzione, perchè a salite tali spesso seguono forti discese.
L’analisi di Binace Coin (BNB)
Il discorso cambia completamente per BNB, ovvero Binance coin.
Essendo la criptovaluta nativa della rete BSC (Binance Smart Chain) è strettamente legata alle sorti del maggiore exchange al mondo.
A causa del boom di Solana di fine 2023 ha perso la terza posizione tra le criptovalute a maggiore capitalizzazione di mercato (escluse le stablecoin), proprio a vantaggio di SOL.
Ad esempio mentre Bitcoin è a +21% da inizio anno, ed Ethereum è a +20%, BNB sta facendo registrare solamente un misero +6%, con Solana che è a +13%.
In altre parole BNB da un po’ di tempo è un po’ in sofferenza rispetto alle altre principali criptovalute. Di sicuro sta soffrendo molto la concorrenza di SOL.
Il prezzo attuale di BNB di circa 330$ è in linea con quello di fine giugno 2022, dopo il fallimento di Celsius. È invece ancora ben inferiore ai 400$ che aveva a fine aprile dello stesso anno prima dell’implosione di Terra/Luna.
Il fatto è che il 2023 di BNB non è stato particolarmente buono.
Sebbene il picco minimo del recente bear-market sia stato toccato proprio a giugno del 2022, sotto i 200$, ancora ad ottobre del 2023, dopo quasi un anno e mezzo, il prezzo era sotto i 210$.
Durante l’ultima piccola bull run di fine 2023 è arrivato fino a 331$, dato che il prezzo attuale è il maggiore da maggio dell’anno scorso, ovvero con un guadagno del 57% in poco più di tre mesi.
Si tratta di una percentuale nettamente inferiore rispetto a quella delle altre maggiori criptovalute nel medesimo periodo, ma quello che stupisce di più è che l’attuale valore sia inferiore ai 348$ di aprile dell’anno scorso.
Attualmente non sembrano intravedere chiari segnali di un’inversione di tendenza, quindi è possibile che BNB continuerà a soffrire un po’, soprattutto per la concorrenza di Solana.
SHIB (Shiba Inu)
Una storia ancora diversa è quella che racconta SHIB, il token del progetto crypto Shiba Inu.
Ormai è sceso al 17° per capitalizzazione di mercato, ed ha esaurito quella clamorosa forza che nel 2021 lo fece salire nella top 10.
Il prezzo di SHIB da un po’ di mesi a questa parte non si sta muovendo moltissimo. Rimane un asset volatile e speculativo, ma paradossalmente si sta muovendo meno rispetto ad asset più seri come Bitcoin ed Ethereum.
Il suo prezzo attuale è di circa 9,6 milionesimi di dollaro, ma a dicembre 2023 ha toccato gli 11,6 milionesimi.
Quindi sebbene dell’ultima settimana sia passato da 8,8 a 9,6 milionesimi, con un guadagno del 9%, è ancora in perdita rispetto al picco di dicembre dell’ultima piccola bull run.
Anzi, il prezzo attuale non solo è inferiore a quello di agosto dell’anno scorso, ma è anche molto inferiore ai 14,7 milionesimi di dollaro di febbraio 2023.
Prendendo come riferimento il 2022 si scopre che prima dell’implosione di Terra/Luna a maggio il suo valore di mercato era addirittura superiore ai 20 milionesimi di dollaro, quindi il valore attuale è ancora meno della metà.
Tuttavia il valore attuale è superiore a quello di settembre 2021, ed è inferiore di molto solo a quello dei due picchi. Questi due picchi (maggio ed ottobre 2021) sono stati generati da un’enorme bolla speculativa che, una volta scoppiata, ha lasciato che il prezzo di Shiba Inu tornasse sui valori precedenti alla bolla di ottobre e successivi a quella di maggio.
Da questi dati sembra emergere che solo in caso di nuova grande bolla speculativa SHIB possa tornare a far registrare guadagni significativi paragonabili a quelli del passato.
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