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Coca Cola HBC utilizza la Blockchain di Solana per verificare i certificati del personale

Coca Cola HBC, il ramo imbottigliamento del colosso delle bibite, in partnership con ALL.ART, utilizzerà la blockchain di Solana per la verifica dei certificati di formazione interna dei dipendenti. 

Coca Cola HBC con ALL.ART usa Blockchain di Solana per la verifica dei certificati dei dipendenti

Coca Cola HBC, il ramo imbottigliamento del colosso delle bibite, ha stretto una partnership col progetto basato su Solana Blockchain di ALL.ART, per emettere certificati verificati di formazione interna dei suoi dipendenti. 

“ALL.ART ha lanciato una soluzione abilitata da Solana con Coca-Cola HBC per emettere certificati Digital Academy. Stiamo introducendo credenziali on-chain, sfruttando metadati di alta qualità firmati digitalmente per collegare nuovi oggetti digitali on-chain.”

In pratica, i dipendenti che ottengono le qualifiche del programma di formazione Coca-Cola Digital Academy, riceveranno nuovi NFT su Solana.

Insieme a ALL.ART, dunque, Coca Cola HBC memorizza le qualifiche sulla blockchain, garantendo la loro autenticità e immutabilità, combattendo così eventuali manipolazioni, falsificazioni o alterazioni. 

Coca Cola HBC e i nuovi certificati per i dipendenti verificati sulla Blockchain di Solana

La blockchain di Solana e il progetto ALL.ART saranno dunque utilizzati per portare sicurezza ai certificati del programma Coca-Cola Digital Academy. 

A tal proposito, Milan Topolic, Technology Innovation Manager di Coca-Cola HBC, ha detto

“La possibilità di emettere certificati verificabili basati sulla blockchain ha aumentato in modo significativo il valore e il riconoscimento dei nostri programmi di formazione Digital Academy”

Anche Vitomir Jevremovic, fondatore di ALL.ART ha commentato la nuova partnership su X:

“Siamo entusiasti di annunciare la nostra collaborazione con Coca-Cola HBC per portare i certificati digitali sulla catena. È giunto il momento di utilizzare la blockchain per emettere certificati firmati e verificati digitalmente. Cambierà il modo in cui conserviamo e raccogliamo tutte le nostre attività digitali e reali.”

Non solo, Jevremovic ha anche sottolineato il ruolo dei metadati, affermando che l’alta qualità e firma digitale sono fondamentali per integrare nuovi tipi di oggetti digitali sulla blockchain. 

La bull run crypto e il prezzo di AART

La nuova notizia della partnership con Coca Cola HBC, arriva insieme alla bull run generale crypto, con Bitcoin (BTC) che nelle ultime 24 ore è schizzato fino a quota 63.730$.

Al momento della scrittura, BTC vale 62.750$, mentre il suo market cap è di 1.230 miliardi di dollari. 

Tutto il crypto market è, al momento, colorato per la maggior parte di verde. Ma All.Art Protocol (AART) ha superato le performance delle principali crypto, col pump di prezzo delle ultime 24 ore di quasi +80%. Al momento della scrittura, AART vale 0,0025$, contro i 0,0013$ di ieri. 

Tornando a Coca Cola HBC e ALL.ART, questa di oggi non è la prima volta che il brand del colosso delle bibite o le sue affiliate utilizzano la blockchain. Lo scorso ottobre, infatti, Coca Cola è diventata azienda affiliata anche del programma fedeltà Loyalty+ lanciato da Insomnia Labs. 

Si tratta di un’iniziativa volta a coinvolgere al massimo la comunità dei brand, attraverso campagne di fidelizzazione digitali che integrano elementi di gamification, consentendo agli utenti di riscattare dei premi. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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