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Oggi upgrade per Monero: caratteristiche della criptovaluta, previsioni e alternative

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Monero (XMR) è una criptovaluta digitale creata nell’aprile 2014. A differenza di molte criptovalute derivate da Bitcoin, Monero si basa sul protocollo CryptoNote e presenta significative differenze algoritmiche nell’offuscamento della blockchain.

Una delle caratteristiche principali di Monero è il suo impegno per la privacy, utilizzando firme ad anello e indirizzi stealth per offuscare i dettagli delle transazioni, inclusa l’identità del mittente e del destinatario, e l’importo di ciascuna transazione.

Le firme ad anello consentono a un mittente di nascondere la propria identità ad altri partecipanti in un gruppo. Gli indirizzi stealth sono generati casualmente per ogni transazione a nome del destinatario.

A causa di queste caratteristiche di privacy, Monero ha sviluppato una reputazione alquanto controversa, in quanto si può utilizzare per transazioni sul dark web, dove gli utenti desiderano rimanere completamente anonimi.

Tuttavia, ciò non toglie valore agli usi legittimi della valuta. Ad esempio, le aziende possono utilizzare Monero per effettuare transazioni riservate, e anche singoli individui possono sceglierlo per le sue caratteristiche di privacy.

Monero sta per effettuare un aggiornamento del wallet XMR e ad aggiornare il suo indirizzo di deposito oggi 13 marzo. Questa iniziativa mira a migliorare l’efficienza e la sicurezza. Questo aggiornamento ha portato gli analisti a fare diverse previsioni sulla criptovaluta.

Previsioni Monero

Considerato il valore attuale di circa 143 dollari, con una crescita continua Monero potrebbe aumentare di valore nel 2024, per arrivare a un massimo di 196,08 dollari.

Le previsioni a medio termine vedono il token XMR arrivare a un minimo di 268,87 dollari nel 2025 e a un massimo di 326,80 dollari per l’inizio del 2026.

Nel 2027, il token potrebbe arrivare a un massimo di 656,19 dollari, mentre previsioni meno ottimistiche vedono Monero restare intorno ai 400 dollari e raggiungere un valore medio di 540 dollari.

Per quanto riguarda le previsioni a lungo termine, queste sono sempre molto difficili da effettuare, in quanto il mercato delle criptovalute potrebbe cambiare drasticamente nel corso dei prossimi anni. Tuttavia, con il settore in crescita anche nei prossimi anni, Monero potrebbe superare i 1.000 dollari entro il 2030.

Alternativa a Monero

I trader in cerca di alternative, possono puntare su diversi progetti in presale che potrebbero crescere esponenzialmente dopo il listing sugli exchange.

Tra questi troviamo Green Bitcoin, un token alternativo del BTC basato su Ethereum 2.0 e con protocollo Proof-of-Stake.

Il progetto ha raggiunto un ottimo risultato raccogliendo oltre 3,5 milioni di dollari nella fase di presale, con il token nativo GBTC venduto a 0,8402 dollari. I trader possono comprare il GBTC a questo valore prima dell’aumento, previsto con la prossima fase della presale, utilizzando Ethereum (ETH), Tether (USDT), carta di credito o Binance Coin (BNB).

Al termine della presale, il GBTC sarà lanciato sugli exchange decentralizzati di Ethereum con le forniture bloccate per garantire la sicurezza dei trader ed evitare truffe o rug pull da parte degli sviluppatori.

Il meccanismo di staking del progetto

Green Bitcoin sfrutta il meccanismo Proof-of-Stake (PoS), consentendo ai possessori del token nativo GBTC di effettuare staking e ottenere ricompense passive.

Lo staking, rispetto al mining, risulta molto più ecologico in quanto non richiede l’utilizzo di potenti computer operanti al massimo delle loro capacità. Il meccanismo funzionerà sia durante la presale, sia dopo il lancio del token.

I token acquistati durante la presale con ETH, USDT o carta di credito verranno messi in stake con un APY attuale del 132%.

Dopo il listing del GBTC su DEX, lo staking verrà integrato nel Green Staking Gameified, una meccanica che permetterà ai trader di guadagnare ricompense in GBTC tramite previsioni sul valore del Bitcoin.

I titolari del GBTC potranno mettere in stake i loro GBTC e scommettere sul valore futuro del BTC, sfruttando la loro conoscenza del mercato e l’acume per il trading. Le previsioni corrette verranno premiate con token GBTC in base al pool di staking giornaliero.

Inoltre, dopo il lancio della criptovaluta, sarà possibile mettere i token in staking per periodi di tempo definiti, in modo da ottenere bonus sulle ricompense.

Il progetto prevede la suddivisione degli staker in categorie giornaliere, settimanali, mensili e semestrali. Gli staker giornalieri riceveranno le ricompense in base all’APY, mentre quelli settimanali otterranno un bonus del 5% e quelli mensili un 10%. Gli staker semestrali avranno un bonus del 15%.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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