HomeSponsoredGaming Web3: quali sono le sfide che deve affrontare per competere con...

Gaming Web3: quali sono le sfide che deve affrontare per competere con quello tradizionale

*SPONSORED POST

Il gaming Web3 è un settore di nicchia che per diversi motivi si trova separato da quello tradizionale. Prima di tutto, ci sono le barriere tecniche della blockchain e dei wallet crittografici che impediscono un accesso facilitato ai gamer poco esperti nel campo degli asset digitali.

In secondo luogo, gli appassionati di giochi tradizionali non vedono di buon occhio qualsiasi tentativo di monetizzazione nei giochi, a partire dalle microtransazioni presenti in diversi titoli, fino ai pass stagionali dei giochi multiplayer.

Le pratiche di monetizzazione da parte di publisher e sviluppatori vengono criticate, inficiando sul sentiment nei confronti di un gioco, specialmente se questo viene venduto a prezzo pieno.

Inoltre, nel gaming si è creata una nicchia di appassionati, molto attenti sia alla realizzazione tecnica di un gioco, sia al suo gameplay.

Recentemente, software house come Square Enix hanno annunciato di voler sviluppare anche giochi blockchain, oltre a quelli tradizionali legati alle loro serie storiche.

C’è stata quindi una piccola apertura per introdurre la blockchain anche nel gaming tradizionale, tuttavia ci sono ancora alcune sfide da affrontare e superare.

Migliorare il gameplay

Il problema principale dei giochi Web3 è che spesso si concentrano unicamente sulla monetizzazione tramite il P2E (Play To Earn), puntando più sui trader di criptovalute che sui gamer stessi. In generale, nei giochi Web3 il gameplay viene ridotto all’osso, cosa che porta molti giocatori ad abbandonare le piattaforme dopo poco tempo.

Bilanciare i guadagni in criptovalute, l’ottenimento di NFT e un gameplay accattivante è sicuramente un’impresa non da poco, se teniamo conto che anche nel gaming tradzionale molti sviluppatori fanno fatica a creare un gameplay convincente. 

Tuttavia questa è forse la sfida più importante da superare, in quanto un buon gameplay può contribuire alla crescita di una community e del valore degli asset digitali legati al gioco.

Realizzare giochi tripla A

Il settore del gaming tradizionale ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni, grazie a titoli sempre più spettacolari. I cosiddetti AAA (o tripla A), sono titoli con un livello tecnico elevatissimo come ad esempio God Of War: Ragnarok, Last of Us 2 o Cyberpunk 2077.

Sono questi titoli ad attirare un pubblico maggiore, per questo gli sviluppatori di giochi Web3 devono cercare di puntare a una realizzazione tecnica sempre più elevata, in modo da fare colpo sul grande pubblico e far girare la testa anche ai gamer più esigenti.

Rendere il gaming blockchain accessibile

Questo fattore non dipende unicamente dagli sviluppatori di giochi blockchain, quanto dal settore degli asset digitali in generale. Con l’approvazione degli ETF Spot Bitcoin avvenuta a gennaio del 2024, il mercato delle criptovalute ha guadagnato la fiducia degli investitori istituzionali.

Per questo, con nuove regolamentazioni nei prossimi anni è molto probabile che la blockchain diventerà più accessibile e il mercato degli asset digitali meno volatile. Questo potrebbe dare al gaming Web3 una notevole spinta.

5th Scape: un’alternativa al gaming Web3 basata sulla VR

Il gaming web3 si basa su giochi creati sulla blockchain che però non hanno una vera e propria piattaforma di riferimento. Solitamente, i giochi blockchain vengono utilizzati prevalentemente su dispositivi portatili o su PC.

Per questo il progetto 5th Scape risulta molto interessante, in quanto vuole lanciare un visore VR su cui potranno girare una serie di giochi e applicazioni.

Gli utenti potranno avere accesso a vita al visore VR Ultra semplicemente comprando e mantenendo il token nativo 5SCAPE.  Oltre a creare una piattaforma di gioco VR, 5th Scape vuole proporre un’alternativa economica ai costosi visori VR come HTC Vive e Meta Quest.

Per il VR Ultra verranno sviluppati cinque giochi: Cage Conquest, Thrust Hunter, Immersive Kickoff, Archery Master e Epic Cricket Arena.

Al momento è stato presentato solo Cage Conquest tramite un breve trailer, con l’uscita del titolo programmata per il 2024. Cage Conquest è un gioco di combattimento VR dove i giocatori potranno affrontare avversari in arene autentiche, oppure sfidare altri utenti del visore in scontri multigiocatore.

La presale di 5th Scape ha raccolto più di 2,8 milioni di dollari, con il token 5SCAPE venduto a 0,00248 dollari. Il valore del token aumenterà per ogni fase della presale, fino ad arrivare a quello di listing fissato a 0,01 dollari.

Il market cap della presale è stato fissato a 15 milioni di dollari, mentre l’offerta totale di token ammonta a 5,21 miliardi di dollari.

Dopo il lancio di Cage Conquest, 5th Scape presenterà il trailer degli altri giochi che usciranno nei prossimi anni. Se il progetto avrà successo nel gaming VR, proverà ad espandersi anche ad altri settori come la sanità, l’educazione e il training, con nuovi dispositivi VR.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick